tag:blogger.com,1999:blog-71545060553644615032024-03-19T02:32:42.317-05:00Letter from Washington DC News and comments from the Capital of the United States (and other places in the World) in English and Italian. Video, pictures, Music (pop and classic).
Premio internazionale "Amerigo".Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.comBlogger6187125tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-19625896168486644892024-03-19T02:31:00.006-05:002024-03-19T02:31:37.690-05:00 Leggi elettorali: restituire agli elettori la scelta dei politici<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Biden_primaries.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Biden_primaries-300x200.jpg" /></a>Sistemi elettorali – La scelta dei politici restituita agli elettori<br /><br />Articolo di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/politica/sistemi_elettorali_scelta_politici_elettori-7997429.html">Il Messaggero</a> <div><br />Si parla tanto di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/elezioni-in-mezzo-mondo-nel-2024-equilibri-e-regole-della-democrazia_20657.html">crisi della democrazia</a>, una crisi che parte dagli Stati Uniti, ma ormai presente nella maggioranza dei paesi europei. Proprio per le diverse caratteristiche di queste due realtà, anche le cause della crisi sono evidentemente diverse.<br /><br />Dominante negli Stati Uniti è la <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/biden-trump-quali-scenari-in-europa-dopo-il-voto-usa_20751.html">spaccatura della società</a>: non solo tra Trump e Biden, ma tra democratici e repubblicani, fra bianchi e neri, fra stabilizzati ed immigrati, fra ricchissimi e poverissimi con lo spiazzamento della classe media, fra abitanti delle coste e quelli dell’America profonda e, perfino, tra laureati e non laureati.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Trump_primaries.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Trump_primaries-300x200.jpg" /></a>Non sono certo in grado di addentrarmi nei particolari di un’analisi troppo complessa, ma si deve certamente ammettere che anche la democrazia europea soffre di <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/europa-dobbiamo-recuperarne-la-visione-e-il-progetto_20719.html">gravi malattie</a>, alcune simili a quella americane come l’aumento delle differenze <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/almeno-dieci-miliardi-di-euro-per-combattere-la-poverta-atrimenti-addio-ripresa_7971.html">fra ricchi e poveri</a>, l’indebolimento della classe media e, soprattutto, la <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/meno-tasse-significa-meno-welfare-ridurre-gli-sprechi-per-rendere-piu-efficienti-i-servizi-ai-cittadini_10093.html">crisi del welfare</a>, che sta provocando una crescente fragilità proprio nel settore di cui la democrazia europea era giustamente orgogliosa.<br /><br />In Europa mancano forse alcune delle tensioni presenti nella società americana, ma il comune atteggiamento <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/migranti-estremismo-paura-e-loccasione-perduta-per-leuropa_20640.html">anti immigrati</a> è, da entrambi i lati dell’oceano, il principale strumento per una vittoria elettorale, proprio nel momento in cui negli Stati Uniti il copioso flusso di immigrazione (regolare o clandestina) è comunemente ritenuto una delle ragioni del boom economico e la mancanza di manodopera una delle principali cause del pigro andamento dell’economia europea.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Argentina_elections.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Argentina_elections-300x201.jpg" /></a>In Europa, tuttavia, si aggiunge la <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-lezione-di-biden-il-dovere-dei-partiti-per-il-futuro-dellitalia_17651.html">moltiplicazione dei partiti</a> e il conseguente prevalere dei governi di coalizione che, nella progressiva diversificazione della società, diventano sempre meno omogenei nei programmi e negli obiettivi.<br /><br />L’attività dei governi europei si concentra infatti nel continuo <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/quando-mancano-i-partiti-il-leader-solitario-dura-poco_15409.html">sforzo di mediazione</a> all’interno delle coalizioni stesse, una fatica che rende più precaria l’azione dei governi e più breve la loro vita.<br /><br />Come risultato di questi processi in corso, le fratture della società provocano crescenti tensioni e rendono sempre più difficile l’attività di governo anche negli Stati Uniti, dove il sistema bipartitico aveva costantemente prodotto la formazione di un governo pienamente operativo, anche in presenza dei pesi e dei contrappesi di cui la democrazia americana è sempre stata orgogliosa.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Donbass_elections.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Donbass_elections-300x169.jpg" /></a>L’impossibilità di raggiungere un accordo sul sostegno all’Ucraina è un chiaro esempio di questa involuzione. In Europa, alle fratture nella società, si aggiunge la tribolata vita delle coalizioni, la fatica nel costruire una strategia politica e la breve vita dei governi. Tutto questo costituisce un pericoloso elemento di debolezza di fronte alla maggiore stabilità e durata dei regimi totalitari.<br /><br />Il breve periodo di vita dei governi e la limitazione dei loro orizzonti impediscono inoltre di mettere mano alle <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-peggioramento-delleconomia-non-e-una-scusa-per-rinviare-le-riforme_20289.html">riforme necessarie</a> alla vita stessa dei sistemi democratici. Essi non possono nemmeno essere fedeli alla tradizionale regola della democrazia secondo la quale nei primi due anni di vita della legislatura si prendono le <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/dopo-il-voto-iniziare-le-riforme-dalla-scuola-alla-legge-elettorale_16989.html">decisioni impopolari</a>, che però possono esercitare le loro conseguenze positive prima del successivo appuntamento elettorale.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Russia_elections.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Russia_elections-300x225.jpg" /></a><br /><br />Queste mancanze spingono i cittadini verso un crescente <a href="https://www.romanoprodi.it/interventi/troppi-diritti-e-controversie-indeboliscono-la-democrazia-e-lasciano-spazio-allautoritarismo_14947.html">desiderio di autoritarismo</a>, accettando anche una progressiva rinuncia al bilanciamento dei poteri che costituisce il fondamento stesso della democrazia.<br /><br />Invece di correggere le deviazioni si accettano le regole di sistemi che ottengono una maggiore durata e una maggiore capacità decisionale dei governi, ma che tuttavia, senza un ordinato <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/il-governo-ora-punta-a-prendersi-tutto-questo-e-autoritarismo_19925.html">equilibrio dei poteri</a>, tendono fatalmente verso l’autoritarismo, con le conseguenze che tutto questo provoca. Pensiamo soltanto alla <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/il-governo-ora-punta-a-prendersi-tutto-questo-e-autoritarismo_19925.html">guerra</a> scatenata dalla Russia nei confronti dell’Ucraina. La soluzione deve quindi orientarsi innanzitutto verso l’adozione di riforme delle leggi elettorali perché siano in grado di rimediare, anche se in modo imperfetto, alle deviazioni dei sistemi democratici che abbiamo brevemente elencato in precedenza.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Israel_elections.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Israel_elections-300x194.jpg" /></a>Mentre negli Stati Uniti il rinvigorimento della democrazia deve percorrere la faticosa, ma necessaria strada della ricomposizione della società civile, in Europa – e quindi a maggior ragione nel nostro paese – a questo sempre necessario obiettivo si debbono affiancare provvedimenti capaci di dare stabilità e forza ai governi senza annullare <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/meloni-resta-forte-perche-manca-unalternativa-conte-decida-dove-stare_20739.html">gli equilibri</a> che garantiscono il corretto funzionamento della democrazia.<br /><br />Governabilità ed equilibrio dei poteri non possono essere raggiunti tramite il dominio dell’esecutivo, ma tramite leggi elettorali capaci di assicurare la necessaria durata dei governi e la loro forza operativa, senza violare gli equilibri e le garanzie necessarie al mantenimento della democrazia. Invece di tutto si discute tranne che di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-priorita-del-dopo-voto-e-cambiare-legge-elettorale_14831.html">una legge elettorale</a> che restituisca ai cittadini la scelta dei parlamentari, da troppo tempo nominati dall’alto.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Hungary_elections.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Hungary_elections-300x169.jpg" /></a>Nella situazione italiana penso che il delicato equilibrio fra capacità di governo e protezione dei diritti dei cittadini possa essere garantito non dal “premierato” proposto dall’attuale governo, ma da una semplice <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/italia-a-rischio-senza-legge-elettorale-maggioritaria-fondata-su-collegi-uninominali_14212.html">legge maggioritaria a doppio turno e collegi uninominali</a>, come fu proposto quasi trent’anni fa nella <a href="https://www.perlulivo.it/tesi/">prima tesi dell’Ulivo</a>.<br /><br />Nessuno pensa che questo sia un rimedio perfetto, ma è certamente quello che maggiormente riporta la capacità di scelta nelle mani dei cittadini e, nello stesso tempo, rende il governo capace di decidere e di durare.<br /><br />Non abbiamo bisogno di rischiose rivoluzioni, ma delle correzioni necessarie per fare in modo che gli elettori siano in grado non solo di potere scegliere nel presente, ma di essere sicuri di potere scegliere anche in futuro.<br /><br /> </div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-51337153149101672452024-03-18T16:54:00.003-05:002024-03-19T02:23:51.797-05:00Scampoli di vita romana<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/xzRmNAinr2E" width="320" youtube-src-id="xzRmNAinr2E"></iframe></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p style="text-align: left;">Lui:</p><p style="text-align: left;">Daniele Mancini ambasciatore molto noto perché ha rischiato di passare qualche lustro nelle carceri indiane quando ha dovuto gestire la rogna dei due Marò, i marinai che avevano ucciso a fucilate due pescatori indiani del Kerala scambiandoli per pirati.</p><p>Lei: </p><p>Annarita Mancini consorte dell'ambasciatore molto nota per il suo talento organizzativo e per avere messo su iniziative che hanno accomunato la presenza degli imprenditori italiani nelle varie sedi diplomatiche in cui operava il marito. A Nuova Delhi siamo stati testimoni di quanto questa giovane signora si adoperasse per dare lustro al lavoro del marito e all'Italia che ne era rappresentata.</p><p> Annarita Mancini per non smentirsi ha voluto organizzare presso lo Hilton hotel, che ormai ha cambiato proprietà diventando un Marriott, un party per festeggiare i suoi anni con amici provenienti da ogni parte del mondo,</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhB_YizN1u0JLYJ3e7-YqzR-AEZTO4FQbsDu-yhCTUWUP6n55gO3u8qdc5-thVV-u83dST4gVyJg7zvNza2zxlEWVP8NvbRTLnBF-H83L9A-pFcctq9OH86Ch7sN282yqcVk2UkJJTuychHSdeYUndldHFmx2lyOZClr1eoPpO_QHMCI_44Mrk0MAqc8Qz/s1600/IMG-20240319-WA0000.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhB_YizN1u0JLYJ3e7-YqzR-AEZTO4FQbsDu-yhCTUWUP6n55gO3u8qdc5-thVV-u83dST4gVyJg7zvNza2zxlEWVP8NvbRTLnBF-H83L9A-pFcctq9OH86Ch7sN282yqcVk2UkJJTuychHSdeYUndldHFmx2lyOZClr1eoPpO_QHMCI_44Mrk0MAqc8Qz/s320/IMG-20240319-WA0000.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p><p>Ed anche se può sembrare un po' singolare che il vostro redattore si dedichi a scrivere una nota di plauso per un evento sociale, ci sistemiamo la coscienza professionale affermando che quando ci si trova di fronte a un evento organizzato con grande capacità anche una sottolineatura positiva serve solo a mettere in evidenza il talento delle persone.</p><p>Agli oltre 150 ospiti Anna Rita Mancini ha offerto.un concerto diretto dal maestro Hector Ulisses Passarella che ha creato un'orchesttra di musicisti specializzati in bandoneon il cugino della fisarmonica estremamente diffuso in Argentina e Uruguay.</p><p>A Buenos Aires abbiamo avuto il privilegio di ascoltare al teatro, Astor Piazzolla un favoloso concerto di tango in sintonia con la musica jazz.</p><p>La serata è proseguita con un affresco di antipasti seguiti da una cena a sedere e ovviamente alla fine un' enorme torta. Con la collaborazione di mega colomba e uovo di pasqua.</p><p>Un paio di disc jockey hanno tenuto su la serata ricordando vecchi classici della canzone italiana oltre alle nuove sperimentazioni della musica giovanile,</p><p>Tutto questo per dire che questo evento che ha fatto ritrovare vecchi amici americani di Washington semi dimenticati da tempo ha confermato il talento organizzativo di Annarita Mancini coadiuvata dal suo sposo, l'ambasciatore Daniele.* </p><p>Un modo simpatico per sfuggire per qualche ora al terrificante traffico romano.</p><p>__________________________________________________________________</p><table cellpadding="0" class="cf ix" style="background-color: white; border-collapse: collapse; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; table-layout: fixed; width: 223.88px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="angisar@yahoo.it" data-hovercard-owner-id="114" email="angisar@yahoo.it" name="angelo saracini" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">angelo saracini</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table><div class="gE iv gt" style="background-color: white; color: #222222; cursor: auto; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 0.875rem; padding: 20px 0px 0px;"><table cellpadding="0" class="cf gJ" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border-collapse: collapse; display: block; font-size: 0.875rem; margin-top: 0px; width: auto;"><tbody style="display: block;"><tr class="acZ xD" style="display: flex; height: auto;"><td colspan="3" style="margin: 0px;"><table cellpadding="0" class="cf adz" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; text-wrap: nowrap; width: 520px;"><tbody><tr><td class="ady" style="align-items: center; display: flex; line-height: 20px; margin: 0px; overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="114" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":r9" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background: url("https://www.gstatic.com/images/icons/material/system_gm/2x/arrow_drop_down_black_20dp.png") center center / 20px no-repeat; border: none; cursor: pointer; display: flex; height: 20px; margin: 0px 0px 0px auto; opacity: 0.71; padding: 0px; position: relative; right: 0px; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 20px;" /></div></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></div><div id=":qw" style="background-color: white; color: #222222; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif;"><div class="qQVYZb"></div><div class="utdU2e"></div><div class="lQs8Hd" jsaction="SN3rtf:rcuQ6b" jscontroller="i3Ohde"></div><div class="wl4W9b" jsaction="LNSvUb:.CLIENT;xSdBYb:.CLIENT;CDWmBe:.CLIENT;EtHLdc:.CLIENT;pQnh7:.CLIENT;pKHw7e:.CLIENT;Z03mxd:.CLIENT;NZLNxf:.CLIENT;bXglpe:.CLIENT;mzh2Bc:.CLIENT" style="display: flex;"></div></div><div class="" style="background-color: white; color: #222222; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif;"><div class="aHl" style="margin-left: -38px;"></div><div id=":r8" tabindex="-1"></div><div class="ii gt" id=":qy" jslog="20277; u014N:xr6bB; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MzkzNjYwMTgwMTcyODUxMnxtc2ctZjoxNzkzOTM2NjAxODAxNzI4NTEyIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MzkzNjYwMTgwMTcyODUxMiJd" style="direction: ltr; font-size: 0.875rem; margin: 8px 0px 0px; overflow-x: hidden; padding: 0px; position: relative;"><div class="a3s aiL " id=":qx" style="direction: initial; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: small; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: 1.5; overflow: auto hidden; position: relative;"><div style="font-family: "lucida console", sans-serif; font-size: 13px;"><div class="adM"></div><div class="adM"></div><div dir="ltr">bello ciao da Atene</div><div dir="ltr">___________________________________________________________________</div><div dir="ltr"><br /></div></div></div></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-88309397473807537022024-03-18T16:41:00.001-05:002024-03-18T16:49:22.005-05:00Una giornata a Salerno<div style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: "Segoe UI Historic", "Segoe UI", Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 12px;"><div class="x1cy8zhl x78zum5 x1q0g3np xod5an3 x1pi30zi x1swvt13 xz9dl7a" style="align-items: flex-start; display: flex; flex-direction: row; font-family: inherit; margin-bottom: 12px; padding-left: 16px; padding-right: 16px; padding-top: 12px;"><div class="x78zum5 xqtp20y x1emribx" style="display: flex; font-family: inherit; height: 0px; margin-right: 8px;"><span class="xt0psk2" style="display: inline; font-family: inherit;"><div class="x1iyjqo2" style="flex-grow: 1; font-family: inherit;"><div class="x78zum5 xdt5ytf xz62fqu x16ldp7u" style="display: flex; flex-direction: column; font-family: inherit; margin-bottom: -5px; margin-top: -5px;"><div class="xu06os2 x1ok221b" style="font-family: inherit; margin-bottom: 5px; margin-top: 5px;"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm xi81zsa x1yc453h" color="var(--secondary-text)" dir="auto" style="display: block; font-family: inherit; font-size: 0.9375rem; line-height: 1.3333; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; word-break: break-word;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9gNa5byTRqeDoBjtnerveltu8VJpdP9bYd_wvgpeBWJYkI_gc8coIzy1iB0rBTfh4eghlEA2DoFlVNwDJnNixfDLNawfjqhiQKvqSqULfiC6UZK0V4ssY_o9Ld7szfB97Za39pkruMSaAbz0h-ZS-IYdkkbdz2Fv9Ux66Dx-twEW10HaFkf3n-JluDCQx/s1600/Salerno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9gNa5byTRqeDoBjtnerveltu8VJpdP9bYd_wvgpeBWJYkI_gc8coIzy1iB0rBTfh4eghlEA2DoFlVNwDJnNixfDLNawfjqhiQKvqSqULfiC6UZK0V4ssY_o9Ld7szfB97Za39pkruMSaAbz0h-ZS-IYdkkbdz2Fv9Ux66Dx-twEW10HaFkf3n-JluDCQx/s320/Salerno.jpg" width="320" /></a></div><br /><h4 class="x1heor9g x1qlqyl8 x1pd3egz x1a2a7pz x1gslohp x1yc453h" id=":r3a:" style="color: inherit; font-family: inherit; font-size: inherit; font-weight: inherit; margin: 4px 0px 0px; outline: none; padding: 0px;"><span id="docs-internal-guid-a7d0ddec-7fff-bdce-31da-e2f2a549ebdd"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Sabato 16 è stata una giornata bella malgrado il maltempo. Il carissimo e fraterno amico Oscar Bartoli è venuto a Salerno con la cara moglie Franca e il figlio Max. Abbiamo passato delle belle ore insieme. </span></p><br /><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">L'avvocato Bartoli ha vissuto trent'anni a Washington D.C dove tra i suoi molteplici incarichi è stato direttore dell'IRI-USA. Ha insegnato per dieci anni alla Luiss e per due anni alla Catholic University di Washington D.C. E tiene ancora un corso di comunicazione nel Master di relazioni Internazionali dello Iulm di Milano. Inoltre da pubblicista collabora con molti media italiani. </span></p><br /><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Malgrado il suo immenso curriculum è un uomo dalla modestia esemplare.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br /></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Massimo Lavia</span></p><br /></span></h4></span></div><div class="xu06os2 x1ok221b" style="font-family: inherit; margin-bottom: 5px; margin-top: 5px;"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x x4zkp8e x676frb x1nxh6w3 x1sibtaa xo1l8bm xi81zsa x1yc453h" color="var(--secondary-text)" dir="auto" style="display: block; font-family: inherit; font-size: 0.8125rem; line-height: 1.2308; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; word-break: break-word;"><span id=":r3b:" style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j" style="align-items: inherit; align-self: inherit; display: inherit; flex-direction: inherit; flex: inherit; font-family: inherit; height: inherit; max-height: inherit; max-width: inherit; min-height: inherit; min-width: inherit; place-content: inherit; width: inherit;"><a class="x1i10hfl xjbqb8w x1ejq31n xd10rxx x1sy0etr x17r0tee x972fbf xcfux6l x1qhh985 xm0m39n x9f619 x1ypdohk xt0psk2 xe8uvvx xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x16tdsg8 x1hl2dhg xggy1nq x1a2a7pz x1heor9g xt0b8zv xo1l8bm" href="https://www.facebook.com/home.php#" role="link" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; background-color: transparent; border-style: none; border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline; font-family: inherit; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation;" tabindex="0"><span style="font-family: inherit;"><span aria-labelledby=":r3i:" class="x1rg5ohu x6ikm8r x10wlt62 x16dsc37 xt0b8zv" style="display: inline-block; font-family: inherit; overflow: hidden; vertical-align: top;"><canvas height="21.25" style="height: 17px; margin-right: -37px; vertical-align: middle; width: 51.6631px;" width="64.578857421875"></canvas></span></span></a></span></span><span class="xh99ass" style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;"><span class="xzpqnlu xjm9jq1 x6ikm8r x10wlt62 x10l6tqk x1i1rx1s" style="clip: rect(0px, 0px, 0px, 0px); font-family: inherit; height: 1px; overflow: hidden; position: absolute; width: 1px;"> </span><span aria-hidden="true" style="font-family: inherit;"> · </span></span></span><span class="xuxw1ft" style="font-family: inherit; text-wrap: nowrap;"><span class="x4k7w5x x1h91t0o x1h9r5lt x1jfb8zj xv2umb2 x1beo9mf xaigb6o x12ejxvf x3igimt xarpa2k xedcshv x1lytzrv x1t2pt76 x7ja8zs x1qrby5j" style="align-items: inherit; align-self: inherit; display: inherit; flex-direction: inherit; flex: inherit; font-family: inherit; height: inherit; max-height: inherit; max-width: inherit; min-height: inherit; min-width: inherit; place-content: inherit; width: inherit;"><span class="x1rg5ohu x1n2onr6 xs7f9wi" style="display: inline-block; font-family: inherit; position: relative; top: 2px;"><svg class="x19dipnz x1lliihq x1k90msu x2h7rmj x1qfuztq" fill="currentColor" height="12" style="--color: var(--secondary-icon);" title="Shared with Massimo's friends" viewbox="0 0 16 16" width="12"><g fill-rule="evenodd" transform="translate(-448 -544)"><path d="M459.75 551c-1.24 0-2.25-1.121-2.25-2.5 0-1.542.863-2.5 2.25-2.5s2.25.958 2.25 2.5c0 1.379-1.01 2.5-2.25 2.5m.692 1h-1.384c-.105 0-.21.005-.312.014a.3.3 0 0 0-.186.509 5.03 5.03 0 0 1 1.44 3.53v1.147a.3.3 0 0 0 .3.3h2.015c.929 0 1.685-.756 1.685-1.685v-.257a3.562 3.562 0 0 0-3.558-3.558m-3.032 6.5h-7.82c-.877 0-1.59-.714-1.59-1.59v-.857a4.057 4.057 0 0 1 4.053-4.053h2.894a4.057 4.057 0 0 1 4.053 4.053v.856c0 .877-.713 1.591-1.59 1.591m-3.91-7.5c-1.379 0-2.5-1.346-2.5-3 0-1.879.935-3 2.5-3s2.5 1.121 2.5 3c0 1.654-1.121 3-2.5 3"></path></g></svg></span></span></span></span></span></div></div></div><div class="xqcrz7y x78zum5 x1qx5ct2 x1y1aw1k x1sxyh0 xwib8y2 xurb0ha xw4jnvo" style="align-self: flex-start; display: flex; font-family: inherit; height: 20px; padding: 8px; width: 20px;"><div style="font-family: inherit;"><div aria-expanded="false" aria-haspopup="menu" aria-label="Actions for this post" class="x1i10hfl x1qjc9v5 xjqpnuy xa49m3k xqeqjp1 x2hbi6w x9f619 x1ypdohk xdl72j9 x2lah0s xe8uvvx x2lwn1j xeuugli x16tdsg8 x1hl2dhg xggy1nq x1ja2u2z x1t137rt x1o1ewxj x3x9cwd x1e5q0jg x13rtm0m x1q0g3np x87ps6o x1lku1pv x1a2a7pz xjyslct xjbqb8w x13fuv20 xu3j5b3 x1q0q8m5 x26u7qi x972fbf xcfux6l x1qhh985 xm0m39n x3nfvp2 xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r xexx8yu x4uap5 x18d9i69 xkhd6sd x1n2onr6 x3ajldb x194ut8o x1vzenxt xd7ygy7 xt298gk x1xhcax0 x1s928wv x10pfhc2 x1j6awrg x1v53gu8 x1tfg27r xitxdhh" role="button" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; align-items: stretch; appearance: none; background-color: transparent; border-bottom-color: var(--always-dark-overlay); border-left-color: var(--always-dark-overlay); border-radius: inherit; border-right-color: var(--always-dark-overlay); border-style: solid; border-top-color: var(--always-dark-overlay); border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline-flex; flex-basis: auto; flex-direction: row; flex-shrink: 0; font-family: inherit; list-style: none; margin: 0px; min-height: 0px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: inherit; touch-action: manipulation; user-select: none; vertical-align: bottom; z-index: 0;" tabindex="0"><svg class="x19dipnz x1lliihq x1k90msu x2h7rmj x1qfuztq" fill="currentColor" height="20" style="--color: var(--secondary-icon);" viewbox="0 0 20 20" width="20"><g fill-rule="evenodd" transform="translate(-446 -350)"><path d="M458 360a2 2 0 1 1-4 0 2 2 0 0 1 4 0m6 0a2 2 0 1 1-4 0 2 2 0 0 1 4 0m-12 0a2 2 0 1 1-4 0 2 2 0 0 1 4 0"></path></g></svg><div class="x1ey2m1c xds687c x17qophe xg01cxk x47corl x10l6tqk x13vifvy x1ebt8du x19991ni x1dhq9h xzolkzo x12go9s9 x1rnf11y xprq8jg" data-visualcompletion="ignore" role="none" style="border-radius: 999px; font-family: inherit; 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outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation; user-select: none; width: 36px;" tabindex="0"><i class="x1b0d499 x1d69dk1" data-visualcompletion="css-img" style="background-image: url("https://static.xx.fbcdn.net/rsrc.php/v3/yu/r/1sOcyY3oTr-.png"); background-position: 0px -494px; background-repeat: no-repeat; background-size: 26px 1012px; display: inline-block; filter: var(--filter-secondary-icon); height: 20px; vertical-align: -0.25em; width: 20px;"></i><div class="x1ey2m1c xds687c x17qophe xg01cxk x47corl x10l6tqk x13vifvy x1ebt8du x19991ni x1dhq9h xzolkzo x12go9s9 x1rnf11y xprq8jg" data-visualcompletion="ignore" role="none" style="border-radius: 999px; font-family: inherit; inset: 0px; opacity: 0; pointer-events: none; position: absolute; transition-duration: var(--fds-duration-extra-extra-short-out); transition-property: opacity; transition-timing-function: var(--fds-animation-fade-out);"></div></a></div></span></div></div><div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><div class="x1iorvi4 x1pi30zi x1l90r2v x1swvt13" data-ad-comet-preview="message" data-ad-preview="message" id=":r3c:" style="font-family: inherit; padding: 4px 16px 16px;"><div class="x78zum5 xdt5ytf xz62fqu x16ldp7u" style="display: flex; flex-direction: column; font-family: inherit; margin-bottom: -5px; margin-top: -5px;"><div class="xu06os2 x1ok221b" style="font-family: inherit; margin-bottom: 5px; margin-top: 5px;"><span class="x193iq5w xeuugli x13faqbe x1vvkbs x1xmvt09 x1lliihq x1s928wv xhkezso x1gmr53x x1cpjm7i x1fgarty x1943h6x xudqn12 x3x7a5m x6prxxf xvq8zen xo1l8bm xzsf02u x1yc453h" color="var(--primary-text)" dir="auto" style="display: block; font-family: inherit; font-size: 0.9375rem; line-height: 1.3333; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; word-break: break-word;"><div class="xdj266r x11i5rnm xat24cr x1mh8g0r x1vvkbs x126k92a" style="font-family: inherit; margin: 0px; overflow-wrap: break-word; white-space-collapse: preserve;"><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: inherit;"><br /></div></div></span></div></div></div></div></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-18264443672663552442024-03-11T05:40:00.003-05:002024-03-11T05:40:32.657-05:00 Nuovi equilibri: il dialogo necessario tra Cina e Occidente<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_1.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_1-300x200.jpeg" /></a>Nuovi equilibri – Il dialogo necessario tra la Cina e l’Occidente<br /><br /><br />Articolo di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/politica/cina_ue_rapporti_editoriale_messaggero-7982942.html">Il Messaggero</a> del 09 marzo 2024<br /><br />Ogni anno, all’inizio di marzo, il Primo Ministro cinese, di fronte ai tre mila delegati del <a href="https://english.news.cn/special/2024lh/">Congresso Nazionale del Popolo</a>, illustra lo stato di fatto dell’economia nazionale, presentando gli obiettivi per i successivi dodici mesi. In teoria nel discorso di Li Qiang non vi è nulla di sorprendente.<br /><br />Pur ammettendo che lo sviluppo dell’economia cinese non è ancora solido, ha sostanzialmente ripetuto gli obiettivi dello scorso anno: una crescita del 5%, un deficit del 3% e una spesa militare del 7,2%. Non siamo naturalmente all’altezza dei <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/dal-19-congresso-le-linee-guida-per-condurre-la-cina-ai-vertici-del-mondo_14573.html">gloriosi tassi</a> di sviluppo del passato ma, dato il livello di medio reddito raggiunto dalla Cina, si può pensare ad una situazione di sufficiente equilibrio.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_6.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_6-300x210.jpeg" /></a>Gli elementi di squilibrio sono invece tanti e, sotto molti aspetti, preoccupanti. La crescita si fonda infatti ancora su uno sviluppo delle esportazioni pari al 20,7% del Prodotto Interno Lordo Cinese, il che, data l’enorme dimensione raggiunta dall’economia del paese, produce un surplus di 300 miliardi di dollari nei confronti dell’Europa e quasi altrettanti nei confronti degli Stati Uniti, nonostante i dazi imposti da Trump e confermati da Biden.<br /><br />Si tratta di un surplus ritenuto politicamente e socialmente insopportabile, che è all’origine dei <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-sfida-di-xi-tornare-a-crescere-mantenendo-il-controllo-dello-stato_19218.html">crescenti malumori</a> politici e delle diffuse tensioni sociali.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_2.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_2-209x300.jpeg" /></a>Questo disequilibrio è frutto della difficoltà, e comunque della non decisione, di sostituire l’eccesso delle esportazioni con la necessaria crescita del consumo interno. Nonostante la crisi dell’edilizia residenziale e nonostante che l’impressionate processo di investimenti nelle infrastrutture volga sostanzialmente al termine, il tasso di investimento rimane estremamente elevato (intorno al 40% del PIL) mentre i consumi interni si presentano depressi, sia perché sono aumentati i tassi di interesse, ma soprattutto perché, sia pure con il possibile obiettivo di migliorare gli equilibri sociali, vengono tenuti compressi i salari del settore pubblico e varie forme di restrizione della domanda. Bisogna inoltre tenere presente che la scarsa presenza del welfare, induce a risparmiare e non a spendere.<br /><br />Non bisogna inoltre trascurare il fatto che l’alto livello di disoccupazione giovanile, <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/post-globalizzazione-la-nuova-frontiera-del-mondo-del-lavoro_20025.html">elemento così nuovo</a> nella vita cinese dell’ultima generazione, induce le famiglie a comportamenti di spesa estremamente prudenti. Di conseguenza i consumi, invece di riequilibrare con la loro crescita l’eccesso delle esportazioni, si mantengono deboli, mentre il tasso di risparmio rimane così elevato da avvicinarsi alla somma del risparmio americano ed europeo messi insieme. Il livello dei prezzi dei consumi interni è quindi continuamente calato ed è ancora in calo, con una conseguente lunga depressione dei mercati finanziari e delle quotazioni delle imprese, che hanno raggiunto livelli minimi rispetto al passato, anche se hanno registrato qualche recente segnale di ripresa.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_3.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_3-200x300.jpeg" /></a>Non è comunque facile interpretare le ragioni che portano a rallentare la <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/la-sfida-di-xi-per-cambiare-leconomia-e-la-societa-cinese_12091.html">necessaria conversione</a> verso il mercato interno e che, di conseguenza, allarmano i mercati internazionali provocando turbamenti profondi e gravidi di conseguenze.<br /><br />Basta pensare a quanto è avvenuto nel settore delle <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/queste-rinnovabili-non-bastano-radicali-innovazioni-scientifiche-per-la-transizione-energetica_18011.html">energie alternative</a>, con la quasi <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/cina-scienza-e-tecnologia-obiettivo-primario-ma-sotto-controllo-politico_14645.html">totale eliminazione</a> dei concorrenti internazionali nella produzione dei <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/obbiettivo-green-gli-strumenti-inadeguati-per-le-politiche-ambientali_20825.html">pannelli solari</a> e quanto si sta profilando nell’ancora più importante mercato delle <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-industriale-il-ritardo-da-colmare-su-chip-e-batterie_20209.html">auto elettriche e delle batterie</a>.<br /><br />La battaglia, in questo campo, si presenta di dimensioni ancora <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-rilancio-della-cina-e-il-dialogo-con-gli-usa_20399.html">più ampie ed aggressive</a>. È sufficiente pensare che, fra i colossi come la BYD e le imprese minori, vi sono in Cina oltre duecento produttori di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/auto-elettriche-la-scelta-green-delleuropa-che-penalizza-il-nostro-paese_19547.html">automobili elettriche</a>, con una potenziale capacità molto superiore a quella di tutto il resto del mondo messo insieme.<br /><br />Una capacità produttiva che, anche per le limitazioni del mercato interno, sta facendo ogni sforzo per conquistare i mercati internazionali. Se non si aprirà quindi un dialogo fra Stati Uniti, Europa e Cina (come è assai improbabile dato l’attuale quadro politico) inizierà fatalmente una battaglia a colpi di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/chi-introduce-dazi-non-sa-se-vince-o-se-perde-ma-leuropa-resta-irrilevante_14925.html">dazi e restrizioni</a> che non gioverà certo agli equilibri e alla crescita dell’economia mondiale.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_5.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_5-300x200.jpeg" /></a>Il livello di queste barriere dipenderà naturalmente dalla <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/nnella-guerra-dei-dazi-il-vaso-di-coccio-e-leuropa_15256.html">capacità di lobby</a> dei produttori europei su Bruxelles e dalla vittoria <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/loffensiva-di-trump-richiede-una-forte-risposta-dalleuropa_16184.html">di Biden o di Trump</a> a Washington.<br /><br />Tuttavia il quadro presente, con le differenze dei costi, le dimensioni dei sussidi pubblici e la diversità delle strutture produttive, fa pensare ad una inevitabile e <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/usa-e-cina-litigano-ma-gli-scambi-crescono_19765.html">feroce lotta</a> di mercato, a cui si affiancheranno numerosi investimenti per la costruzione di impianti produttivi nei mercati esteri.<br /><br />Si tratterà di un’inversione rispetto al passato: non più investimenti europei, americani o giapponesi in Cina ma in direzione opposta, per attrarre i quali i paesi europei sono già in forte concorrenza fra di loro.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_4.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/China_Peoples_National_Congress_2024_4-300x200.jpeg" /></a>La strategia dell’export cinese ha cambiato direzione, accentuando la propria attenzione verso i mercati in via di sviluppo che, già negli ultimi mesi, importano beni cinesi in maggior quantità rispetto ai paesi maggiormente sviluppati.<br /><br />Si tratta di una conversione non sostitutiva, non facile, non breve e assai costosa per le diverse condizioni di mercato e per i diversi livelli dei prezzi ma, soprattutto, costituirà un altro passo in avanti verso l’ulteriore <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-sfida-dellindia-che-guarda-a-occidente-e-le-aspettative-del-sud-globale_20596.html">pericolosa divisione</a> del mondo fra, come si suol dire, <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/due-terzi-del-mondo-contro-loccidente-dialogo-usa-cina-per-fermare-la-guerra_18783.html">il West contro il Rest</a>. Una divisione che non giova a nessuno. Sembra però che la Cina e l’Occidente facciano a gara per rendere più difficile una futura costruttiva convivenza nel nostro pianeta.Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-27045961336214564362024-03-04T04:49:00.012-06:002024-03-09T02:45:06.882-06:00eiar Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche<p><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh06tbCR3PreC0OciIUrTF_eOYVVnBrp_-qdkeqtVISdWneZuL02P5eWXqH4ppd2AMVNdm8h6SsPlNWbp8uAm8i4Hq-4dRvdg_Npq4T5yxcacYIJF-tBFCnaEW0viaeuUQoyKyLR6ITCUfMLNtffpfPK96zp1BW3TStFZtItWxmf8Vn68OewsCXtcPn_lkQ" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="182" data-original-width="194" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh06tbCR3PreC0OciIUrTF_eOYVVnBrp_-qdkeqtVISdWneZuL02P5eWXqH4ppd2AMVNdm8h6SsPlNWbp8uAm8i4Hq-4dRvdg_Npq4T5yxcacYIJF-tBFCnaEW0viaeuUQoyKyLR6ITCUfMLNtffpfPK96zp1BW3TStFZtItWxmf8Vn68OewsCXtcPn_lkQ" width="256" /></a></div> Lea, la zia di Oscar chiamato Lalli perche' quel nome era troppo impegnativo per un bambino, recitava in una filodrammatica ed aveva un grande successo.<p></p><p>Entro' in casa un po' eccitata e disse:</p><p>"Domani Lalli viene con me all'Eiar a cantare una canzone che poi sara' trasmessa a suo padre in Africa."</p><p>Il regime che controllava tutto aveva deciso di gratificare le truppe impegnate nei diversi fronti facendo ascoltare canzoni cantate dai figli.</p><p>Quella di maggiore successo era "Caro Papa'.."</p><p>Il giorno successivo Lea, tenendo per mano Oscar-Lalli, si reco' alla sede fiorentina dell'Eiar situata dietro piazza del Duomo in un palazzotto umbertino.</p><p>Il poliziotto all'ingresso chiamo' qualcuno al telefono ed apparve una signora molto florida e simpatica che condusse la donna e il ragazzino in uno studio, occupato da un piano a coda, microfoni vari e leggii.</p><p>Al piano sedeva un tale che doveva essere persona di riguardo, almeno a giudicare dal tono col quale il tecnico al di la' del vetro gli si rivolgeva.</p><p>"Maestro Molinari, speriamo col balilla Oscar di non impiegare due ore come con quello di prima. Che strazio,,,," disse il tecnico.</p><p>Il pianista fece cenno a Oscar di avvicinarsi ed impose con un gesto a Lea di mettersi a sedere in fondo allo studio e di stare muta.</p><p>"Vuoi fare 'caro papa'?, vediamo in che tono..' Il maestro Molinari comincio' a suonare la melodia della canzone e Oscar senti' che era giusta per lui e provo 'a cantare la prima strofa.</p><p>Il Maestro Molinari sorrise e non riusci' a nascondere la sorpresa.</p><p>"Balilla Oscar, mi sembra che vada bene. Cantala tutta e tu- rivolto al tecnico al di la' del vetro, prova a iniziare a registrare su disco.."</p><p>Oscar-Lalli canto' la canzone.</p><div class="ll-0-1" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">Caro papà, ti scrivo e la mia mano</div><div class="ll-0-2" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">quasi mi trema</div><div class="ll-0-3" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">lo comprendi tu</div><div class="ll-0-4" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">Son tanti giorni che mi sei lontano</div><div class="ll-0-5" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">e dove vivi non lo dici più</div><div class="ll-0-6" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">Le lacrime che bagnano il mio viso</div><div class="ll-0-7" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">Son lacrime d'orgoglio, credi a me</div><div class="ll-0-8" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">Ti vedo che dischiudi un bel sorriso</div><div class="ll-0-9" style="background-color: white; color: #1a1a1a; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">E il tuo <span class="annotator-hl" data-annotation-id="7021" style="background: rgba(255, 210, 65, 0.3); margin: 0px; padding: 1px;">balilla</span> stringi in braccio a te</div><p><a href="https://lyricstranslate.com/it/cori-era-fascista-caro-pap%C3%A0-lyrics.html" style="background-color: white; color: #004693; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; padding: 0px;">https://lyricstranslate.com</a></p><p>"Maestro Molinari, disse il tecnico su di giri, buona la prima, mi sembra vada bene. Giudichi lei. Gliela rimando in studio...."</p><p>Un effetto strano riascoltare la propria voce per il balilla Oscar. E non e' che gli piacesse troppo.</p><p>Il Maestro Molinari non riusciva a nascondere la sua soddisfazione per il risultato di quella audizione.</p><p>"Adesso, disse rivolto alla zia Lea, questo disco lo riversiamo a Roma e poi manderanno al padre del balilla un telegramma con tutte le indicazioni su quando sara' effettuato il collegamento con l'Africa."</p><p>Poi accarezzando la testa di Oscar-Lalli " Hai una bella voce, sei intonato...continua a studiare.."</p><p>___________________________________________________________________</p><p>Il tenente Sergio Bartoli era impegnato nel sistemare la Guzzi 500 cin la quale avrebbe dovuto percorrere piu' di trenta chilometri su una pista per raggiungere il presidio delle autoblindo dove avrebbe ascoltato suo figlio cantare sul grande ricevitore dell'esercito. Almeno stando a tutte le indicazioni che gli avevano mandato via telegrafo.</p><p>Si mise sulle spalle una tanica di benzina, verifico' di avere preso una gomma di ricambio, con camera d'aria, colla, pompa e tutto il resto, la borraccia piena di acqua e si mise in moto affrontando la pista del deserto.</p><p>Raggiunse il presidio dopo alcune ore ma si rese conto di una strana atmosfera.....chi lo accoglieva era come imbarazzato.</p><p>Alla fine un sergente maggiore gli disse: " Signor tenente, mi dispiace doverle dire che il collegamento radio con l'Italia non e' possibile, perche' il ricevitore si e' guastato.."</p><p>Il tenente Bartoli riprese la strada del ritorno con la sua Guzzi 500 per raggiungere il gruppo di autoblindo che comandava e che il giorno dopo sarebbe stato l'obiettivo degli aerei inglesi.</p><p>__________________________________________________________________________</p><p>Dopo due mesi arrivo' in Borgo Pinti una lettera tutta gualcita.</p><p>"Caro Lallino- ho cercato di andare a sentirti cantare, ma avevano rotto il ricevitore. Non c'e' da meravigliarsi se stiamo perdendo la guerra.</p><p>Gli inglesi mi hanno fanno prigioniero e poi mi hanno passato ai francesi che non sono proprio cordiali.</p><p>Spero che stiate bene, nonostante i bombardamenti su Firenze.</p><p>Vi penso molto.</p><p>Che dio ci protegga.</p><p>Sergio</p><p>_______________________________________________________________</p><p><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: small;">Complimenti Lalli-Oscar-Balilla </span><img alt="👏🏻" aria-label="👏🏻" class="an1" data-emoji="👏🏻" loading="lazy" src="https://fonts.gstatic.com/s/e/notoemoji/15.0/1f44f_1f3fb/72.png" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; height: 1.2em; vertical-align: middle; width: 1.2em;" /><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: small;"></span></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Buon mese di marzo!</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Fiorenza <br id="m_-2206278322702054397lineBreakAtBeginningOfSignature" /><div dir="ltr">Inviato da iPhone</div><div dir="ltr">_____________________________________________________________________</div><div dir="ltr"><br /></div></div><p class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; margin: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;">Allora era destino! Doppio destino: non solo perchè hai sempre una voce così bella; ma perché, pur non essendoci più i balilla, però sembrano tornati quelli con l’Orbace (solo che lo tengono ancora nell’armadio)<u></u><u></u></span></p><p class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; margin: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;">Un abbraccio!<u></u><u></u></span></p><p class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; margin: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;">Sandro</span></p><p class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; margin: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;">_____________________________________________________________</span></p><p class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; margin: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;"><br /></span></p><p class="MsoNormal" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; margin: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;"><u></u> </span>Grazie di questa pagina intima e storica insieme! Una memoria preziosa che ci racconta più di tante parole …</p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Per le ha un valore speciale perché mio papa’ ,Beppe Costa , dopo la guerra entro’ a Radio Firenze ( con intellettuali e personalità come Gomez, Piccioni , e altri ) e poi quando nacque la televisione fu tra quei pionieri arruolati da Sergio Pugliese tra i dipendenti delle sedi Rai di Firenze e di Torino . Per questo nel 1950 i miei genitori si trasferiranno a a Roma da Firenze dove ero nata nel giugno 49 !</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">E di quei tempi fiorentini e romani ho tanti racconti …</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Un caro saluto</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Silvia </div><p><br /></p>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-19089842456049172082024-03-03T03:11:00.002-06:002024-03-04T06:21:01.826-06:00 Sfida digitale: la via italiana per l’IA e il divario da colmare<br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/cineca-data-center.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/cineca-data-center-300x199.jpg" /></a>Sfida globale – La via italiana per l’IA e il divario da colmare<br /><br /><br />Articolo di <b><span style="font-size: medium;">Romano Prodi </span></b>su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/politica/ia_sfida_globale_italia-7968340.html">Il Messaggero</a><br /><br />Non sono un esperto di intelligenza artificiale, così come non sono un esperto di energia elettrica. Ciò non toglie che nella mia non breve vita mi sia reso conto di quanto l’elettricità abbia rivoluzionato non solo il modo di produrre, ma il funzionamento dell’intero pianeta.<br /><br />Mi suscita quindi una certa impressione leggere che i veri esperti amano tracciare un parallelo fra le due rivoluzioni. Questo perché anche l’intelligenza artificiale è in grado di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/mettere-un-argine-allo-strapotere-dei-giganti-di-internet_16815.html">incidere in profondità</a> nella nostra vita privata, nell’economia e nella stessa organizzazione della società.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/google-data-center.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/google-data-center-300x156.jpg" /></a>L’impressionante mole di informazioni che riesce a raccogliere e ad organizzare tocca tutti i possibili settori: dall’industria alla scuola, dalla ricerca al credito, dal commercio alla santità, fino alle telecomunicazioni.<br /><br />Quando nello scorso anno l’IA è divenuta nota al largo pubblico, ho immediatamente pensato che avrebbe reso inutile la compilazione delle tesi di laurea dato che è in grado di raccogliere e mettere in ordine i necessari elementi di conoscenza in un istante, mentre un laureando deve impiegare mesi di lavoro.<br /><br />Tuttavia solo gli esperti erano a conoscenza che essa stava già rivoluzionando la scienza medica producendo progressi con una rapidità senza precedenti nella cura dei tumori e che era già largamente adottata non solo da Amazon per ottimizzare l’approvvigionamento dei beni da consegnare o da Airbnb per le prenotazioni alberghiere, ma già da innumerevoli imprese per ottimizzare i sistemi produttivi e distributivi. Ed anche dalle Pubbliche Amministrazioni per <a href="https://www.romanoprodi.it/notizie/la-burocrazia-italiana-e-peggio-delle-tasse-e-fa-scappare-gli-investitori_12473.html">mettere ordine</a> alla mole dei dati in loro possesso.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/microsoft-data-center.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/microsoft-data-center-300x201.jpg" /></a>La rivoluzione dell’IA ha ora cominciato a diffondersi con una velocità e una pervasività infinitamente superiore a quella dell’elettricità. I protagonisti di questa rivoluzione sono naturalmente <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/monopoli-pericolosi-le-nostre-vite-e-lo-strapotere-dei-signori-della-rete_19632.html">i giganti della rete</a>, a cominciare dai colossi americani, due dei quali (Microsoft e Apple) hanno una capitalizzazione di borsa che supera largamente l’intero PIL italiano.<br /><br />Nel mondo sono ormai più di 40.000 le imprese specializzate nell’IA: metà negli Stati Uniti, un 20% fra Gran Bretagna, Francia e Germania e il resto sparso per tutto il pianeta, con una presenza trascurabile nel nostro paese.<br /><br />A questo proposito, proseguendo nel pur improprio parallelo fra elettricità e intelligenza artificiale, non può non venirmi in mente la centrale termoelettrica di <a href="https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/13_novembre_13/energia-un-paese-7ecb0c04-4c79-11e3-b498-cf01e116218a.shtml">Santa Redegonda</a>, costruita nel 1883 a poche decine di metri dal Duomo di Milano.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Duomo-e-centro-foto-aerea-1923-in-basso-con-la-ciminiera-la-centrale-elettrica-di-via-Santa-Radegonda.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/Duomo-e-centro-foto-aerea-1923-in-basso-con-la-ciminiera-la-centrale-elettrica-di-via-Santa-Radegonda-300x215.jpg" /></a>Non è possibile dimenticarla perché era la seconda al mondo e la prima in Europa. Nell’IA, invece, occupiamo un ruolo assolutamente trascurabile anche nei confronti degli altri grandi paesi europei, che operano con una duplice strategia: attrarre gli investimenti americani e sviluppare in parallelo un know how nazionale.<br /><br />Proprio negli scorsi giorni Microsoft ha deciso di investire <a href="https://startupitalia.eu/economy/microsoft-scommette-sulla-germania/">3,2 miliardi</a> di dollari in Germania e, nel contempo, il governo tedesco ha presentato un progetto di sviluppo di una rete nazionale del settore.<br /><br />In Francia Google ha formato 8.000 esperti e nei giorni scorsi ha inaugurato, con la presenza di mezzo governo, un <a href="https://techcrunch.com/2024/02/15/googles-new-ai-hub-in-paris-proves-that-google-feels-insecure-about-ai/?guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAAGcIOL-Wtom18G5WRRKswXSl1XNegvA2at-5cbH5YGQ_qv-4uZoNl3JZs7jTwQsSuQ5cl1n8b_8IDGNVlWb6FRflGxtKC1NuQdc-OmAg0QH4Kq-YaHWOxzwFMcEYZ38dT7y_qRLkI7cm_-HpXsNfmQhy_gskEIzUMv_Ck2ObVtt9">centro di ricerca</a> con oltre 300 ingegneri e ricercatori. L’obiettivo, esplicitato da tutti i politici presenti, è di fare di Parigi il grande centro di riferimento per l’IA europea.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/google-data-center2.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/google-data-center2-300x170.jpg" /></a>Un centro che affianca a Google la presenza dell’IBM, della Samsung e della Fujitsu e che si propone di organizzare attorno ad esso grandi scuole di specializzazione, la formazione di ricercatori e lo sviluppo di start up.<br /><br />E, quello che più conta, insieme al rapporto con i colossi internazionali, viene spinto l’uso dell’open source come strumento di maggiore libertà e autonomia. A questo si affianca l’obiettivo di formare <a href="https://www.latribune.fr/technos-medias/informatique/ia-google-inaugure-son-nouveau-centre-de-recherche-a-paris-990596.html">100.000 professionisti</a> abili nell’uso dell’intelligenza artificiale, obiettivo che più di ogni altro contribuisce ad aumentare la produttività dell’intero sistema paese.<br /><br />In Italia non si sta facendo <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/il-rilancio-dellindustria-italiana-e-frenato-da-burocrazia-lentezza-della-giustizia-e-criminalita_4695.html">né una cosa né l’altra</a>. Abbiamo corteggiato Musk, ma <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/le-battaglie-digitali-che-leuropa-puo-vincere-solo-unita_19281.html">non è servito a nulla</a>. A differenza dei nostri partner, nei confronti della tecnologia abbiamo un atteggiamento da meri consumatori, non un’ambizione da produttori.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/OVHcloud-data-center.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/OVHcloud-data-center-300x200.jpg" /></a>Il <a href="https://www.agid.gov.it/it/infrastrutture/cloud-pa">cloud della PA</a>, anche quello che si potrebbe acquisire in open source da fornitori nazionali, è affidato a Google e, per proseguire con esempi concreti, la posta elettronica della maggior parte delle Università è stata recentemente delegata a Microsoft, senza che attorno ad esse vengano sviluppate istituzioni simili a quelle francesi. Anche nell’IA, quindi, i grandi leader mondiali agiscono in Italia sostanzialmente come semplici venditori.<br /><br />Abbiamo certamente iniziative di grande interesse, soprattutto nelle biotecnologie, ma nulla portato a livello di sistema. Eppure già nel 2017 era stata presentata una <a href="https://documenti.camera.it/_dati/leg17/lavori/stampati/pdf/17PDL0061270.pdf">proposta di legge</a> come “Delega al Governo per la disciplina e lo sviluppo dei sistemi di intelligenza artificiale” (proposta di Stefano Quintarelli) nella quale si proponeva una strategia per preparare l’Italia ad avere, se non una poltrona, almeno uno strapuntino nel grande treno dell’IA.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/leonardo.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/leonardo-300x169.jpg" /></a>Già da allora si prospettava infatti la necessità di istituire presso la Presidenza del Consiglio un comitato permanente per costruire una <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-sostegno-alle-nostre-imprese-per-affrontare-la-concorrenza-usa_19803.html">via italiana all’IA</a>, promuovendo, con le necessarie risorse, la formazione e l’attrazione di nuovi talenti, incentivando la nascita di start up, promuovendo l’uso dell’IA nella Pubblica Amministrazione e, soprattutto, nelle Piccole e Medie Imprese che non potranno nemmeno vivere senza usufruire delle prospettive che solo l’IA può offrire.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/eni-data-center.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/03/eni-data-center-300x200.jpg" /></a>Un compito che l’Italia <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/un-piano-industriale-in-tre-mosse-per-fare-ripartire-litalia_16199.html">può oggi perseguire</a> con maggiori possibilità di successo utilizzando l’enorme capacità di calcolo già installata nel <a href="https://leonardo-supercomputer.cineca.eu/it/about-it/">progetto Leonardo</a>.<br /><br />Agendo in questa direzione non arriveremo probabilmente al primato europeo dell’antica Santa Redegonda, ma potremo almeno <a href="https://www.romanoprodi.it/interventi/unetica-per-guidare-linnovazione-e-gestirne-le-conseguenze_12998.html">illuminarci</a> abbondantemente con la nuova elettricità.<br /><br /> Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-36550353021602352962024-02-27T04:33:00.033-06:002024-02-29T02:03:32.836-06:00Fly me to the moon<p> Oscar Bartoli </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dzb_XqFOTxTyKjl5xB3fZOXL3_qekpxtru2N2xBRqlyn0pU2hSp2Pba2anViUOWoGeAmH7RfyRs183kfxfdzQ' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="aju" style="align-items: center; background-color: white; color: #222222; cursor: default; display: flex; float: none; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; height: 80px; min-width: 40px; padding: 0px 16px; text-align: start;"><div class="aCi" style="position: relative;"><img aria-hidden="true" class="ajn" data-hovercard-id="fiorenzacastelli@hotmail.com" data-name="Fiorenza Castelli" id=":8a_1-e" jid="fiorenzacastelli@hotmail.com" name=":8a" src="https://lh3.googleusercontent.com/a-/ALV-UjWOeTZ-92C1uyfWsQEWDx3X_pHFcuPO_vrhVrhg-10Ir9hQ=s80-p" style="background-color: #cccccc; border-radius: 50%; display: block; height: 40px; width: 40px;" /></div></div><div class="gs" style="background-color: white; color: #222222; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; margin: 0px; min-width: 0px; padding: 0px 0px 20px; text-align: start; width: initial;"><div class="gE iv gt" style="cursor: auto; font-size: 0.875rem; padding: 20px 0px 0px;"><table cellpadding="0" class="cf gJ" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border-collapse: collapse; display: block; font-size: 0.875rem; margin-top: 0px; width: auto;"><tbody style="display: block;"><tr class="acZ" style="display: flex; height: auto;"><td class="gF gK" style="display: block; line-height: 20px; margin: 0px; max-height: 20px; padding: 0px; text-wrap: nowrap; vertical-align: top; width: 229.88px;"><table cellpadding="0" class="cf ix" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; width: 229.88px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="fiorenzacastelli@hotmail.com" data-hovercard-owner-id="123" email="fiorenzacastelli@hotmail.com" name="Fiorenza Castelli" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">Fiorenza Castelli</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Feb 27, 2024, 2:56 PM" class="g3" id=":94" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Feb 27, 2024, 2:56 PM">2:56 PM (4 minutes ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA2MDYwMzAwMDkxMzAzNHxtc2ctZjoxNzkyMDYwNjAzMDAwOTEzMDM0Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA2MDYwMzAwMDkxMzAzNCJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3" role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); 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text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hA T-I-J3" role="menu" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; background: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/more_vert_baseline_nv700_20dp.png") center center / 20px no-repeat; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div></td></tr><tr class="acZ xD" style="display: flex; height: auto;"><td colspan="3" style="margin: 0px;"><table cellpadding="0" class="cf adz" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; text-wrap: nowrap; width: 520px;"><tbody><tr><td class="ady" style="align-items: center; display: flex; line-height: 20px; margin: 0px; overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="123" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span>, <span class="g2" data-hovercard-id="franca4569@gmail.com" data-hovercard-owner-id="123" email="franca4569@gmail.com" name="Franca" style="vertical-align: top;">Franca</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":9d" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; background: url("https://www.gstatic.com/images/icons/material/system_gm/2x/arrow_drop_down_black_20dp.png") center center / 20px no-repeat; border: none; cursor: pointer; display: flex; height: 20px; margin: 0px 0px 0px auto; opacity: 0.71; padding: 0px; position: relative; right: 0px; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 20px;" /></div></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></div><div id=":90"><div class="qQVYZb"></div><div class="utdU2e"></div><div class="lQs8Hd" jsaction="SN3rtf:rcuQ6b" jscontroller="i3Ohde"></div><div class="wl4W9b" jsaction="LNSvUb:.CLIENT;xSdBYb:.CLIENT;CDWmBe:.CLIENT;EtHLdc:.CLIENT;pQnh7:.CLIENT;pKHw7e:.CLIENT;Z03mxd:.CLIENT;NZLNxf:.CLIENT;bXglpe:.CLIENT;mzh2Bc:.CLIENT" style="display: flex;"></div></div><div><div class="aHl" style="margin-left: -38px;"></div><div id=":9c" tabindex="-1"></div><div class="ii gt" id=":92" jslog="20277; u014N:xr6bB; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA2MDYwMzAwMDkxMzAzNHxtc2ctZjoxNzkyMDYwNjAzMDAwOTEzMDM0Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA2MDYwMzAwMDkxMzAzNCJd" style="direction: ltr; font-size: 0.875rem; margin: 8px 0px 0px; overflow-x: hidden; padding: 0px; position: relative;"><div class="a3s aiL" id=":91" style="direction: initial; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: small; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: 1.5; overflow: auto hidden; position: relative;"><div class="adM"></div><div dir="auto">Ma che meraviglia vederti di nuovo al microfono! Evviva <img alt="👏🏻" aria-label="👏🏻" class="an1" data-emoji="👏🏻" loading="lazy" src="https://fonts.gstatic.com/s/e/notoemoji/15.0/1f44f_1f3fb/72.png" style="height: 1.2em; vertical-align: middle; width: 1.2em;" /><div>Baci </div><div>Fiorenza</div><div><br /></div><div><br /></div><div>Oscar:"Vedermi o sentirmi?"__<br /><br />____________________________________________________________________<br /><div class="aju" style="align-items: center; cursor: default; display: flex; float: none; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: medium; height: 80px; min-width: 40px; padding: 0px 16px;"><div class="aCi" style="position: relative;"><img aria-hidden="true" class="ajn" data-hovercard-id="donatella.honorati@gmail.com" data-name="Donatella Honorati" id=":an_3-e" jid="donatella.honorati@gmail.com" name=":an" src="https://lh3.googleusercontent.com/cm/AGPWSu9Y_dg9VEQ0mqOk2q1omNlAfaLkdGudIKpJYQZmCShlLuTjTYmhZw21ryJwMUoY=s80-p" style="background-color: #cccccc; border-radius: 50%; display: block; height: 40px; width: 40px;" /></div></div><div class="gs" style="font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: medium; margin: 0px; min-width: 0px; padding: 0px 0px 20px; width: initial;"><div class="gE iv gt" style="cursor: auto; font-size: 0.875rem; padding: 20px 0px 0px;"><table cellpadding="0" class="cf gJ" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border-collapse: collapse; display: block; font-size: 0.875rem; margin-top: 0px; width: auto;"><tbody style="display: block;"><tr class="acZ" style="display: flex; height: auto;"><td class="gF gK" style="display: block; line-height: 20px; margin: 0px; max-height: 20px; padding: 0px; text-wrap: nowrap; vertical-align: top; width: 250.28px;"><table cellpadding="0" class="cf ix" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; width: 250.28px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="donatella.honorati@gmail.com" data-hovercard-owner-id="118" email="donatella.honorati@gmail.com" name="Donatella Honorati" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">Donatella Honorati</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Feb 27, 2024, 5:33 PM" class="g3" id=":bg" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Feb 27, 2024, 5:33 PM">5:33 PM (1 hour ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA3MDQ3OTI4NTMzODY1NXxtc2ctZjoxNzkyMDcwNDc5Mjg1MzM4NjU1Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA3MDQ3OTI4NTMzODY1NSJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3" role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div><div aria-label="Reply" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF aaq T-I-ax7 L3" data-tooltip="Reply" jslog="21576; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA3MDQ3OTI4NTMzODY1NXxtc2ctZjoxNzkyMDcwNDc5Mjg1MzM4NjU1Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA3MDQ3OTI4NTMzODY1NSIsbnVsbCxudWxsLG51bGwsMSwwXQ.." role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hB T-I-J3" role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; 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text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hA T-I-J3" role="menu" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; background: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/more_vert_baseline_nv700_20dp.png") center center / 20px no-repeat; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div></td></tr><tr class="acZ xD" style="display: flex; height: auto;"><td colspan="3" style="margin: 0px;"><table cellpadding="0" class="cf adz" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; text-wrap: nowrap; width: 520px;"><tbody><tr><td class="ady" style="align-items: center; display: flex; line-height: 20px; margin: 0px; overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="118" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":bp" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; 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Una delle.mie canzoni preferite!</div><div dir="auto">____________________________________________________________________________</div><div dir="auto"><div class="gE iv gt" style="cursor: auto; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 0.875rem; padding: 20px 0px 0px;"><table cellpadding="0" class="cf gJ" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border-collapse: collapse; display: block; font-size: 0.875rem; margin-top: 0px; width: auto;"><tbody style="display: block;"><tr class="acZ" style="display: flex; height: auto;"><td class="gF gK" style="display: block; line-height: 20px; margin: 0px; max-height: 20px; padding: 0px; text-wrap: nowrap; vertical-align: top; width: 251.96px;"><table cellpadding="0" class="cf ix" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; width: 251.96px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" style="outline: none;" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="ag.llopkeuter@gmail.com" data-hovercard-owner-id="123" email="ag.llopkeuter@gmail.com" name="Ann Llop-Keuter" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">Ann Llop-Keuter</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Feb 27, 2024, 5:16 PM" class="g3" id=":ao" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Feb 27, 2024, 5:16 PM">5:16 PM (1 hour ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA2OTQwNDkzNzc3MDAwM3xtc2ctZjoxNzkyMDY5NDA0OTM3NzcwMDAzIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA2OTQwNDkzNzc3MDAwMyJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3" role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); 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overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="123" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":ax" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; 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line-height: 20px; margin: 0px; max-height: 20px; padding: 0px; text-wrap: nowrap; vertical-align: top; width: 244.16px;"><table cellpadding="0" class="cf ix" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; width: 244.16px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="pettiderai@gmail.com" data-hovercard-owner-id="120" email="pettiderai@gmail.com" name="Alessandro Petti" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">Alessandro Petti</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Feb 27, 2024, 4:16 PM" class="g3" id=":aa" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Feb 27, 2024, 4:16 PM">4:16 PM (2 hours ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA2NTY2Njk5MzQwMzA1OXxtc2ctZjoxNzkyMDY1NjY2OTkzNDAzMDU5Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA2NTY2Njk5MzQwMzA1OSJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3" role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div><div aria-label="Reply" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF aaq T-I-ax7 L3" data-tooltip="Reply" jslog="21576; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA2NTY2Njk5MzQwMzA1OXxtc2ctZjoxNzkyMDY1NjY2OTkzNDAzMDU5Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA2NTY2Njk5MzQwMzA1OSIsbnVsbCxudWxsLG51bGwsMSwwXQ.." role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; 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align-items: center; background: transparent; border-radius: 0px 2px 2px 0px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hA T-I-J3" role="menu" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; background: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/more_vert_baseline_nv700_20dp.png") center center / 20px no-repeat; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div></td></tr><tr class="acZ xD" style="display: flex; height: auto;"><td colspan="3" style="margin: 0px;"><table cellpadding="0" class="cf adz" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; text-wrap: nowrap; width: 520px;"><tbody><tr><td class="ady" style="align-items: center; display: flex; line-height: 20px; margin: 0px; overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="120" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":aj" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: initial; background-origin: initial; background-position: 50% 50%; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; background: url("https://www.gstatic.com/images/icons/material/system_gm/2x/arrow_drop_down_black_20dp.png") center center / 20px no-repeat; border: none; cursor: pointer; display: flex; height: 20px; margin: 0px 0px 0px auto; opacity: 0.71; padding: 0px; position: relative; right: 0px; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 20px;" /></div></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></div><div id=":ar" style="font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: medium;"><div class="qQVYZb"></div><div class="utdU2e"></div><div class="lQs8Hd" jsaction="SN3rtf:rcuQ6b" jscontroller="i3Ohde"></div><div class="wl4W9b" jsaction="LNSvUb:.CLIENT;xSdBYb:.CLIENT;CDWmBe:.CLIENT;EtHLdc:.CLIENT;pQnh7:.CLIENT;pKHw7e:.CLIENT;Z03mxd:.CLIENT;NZLNxf:.CLIENT;bXglpe:.CLIENT;mzh2Bc:.CLIENT" style="display: flex;"></div></div><div style="font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: medium;"><div class="aHl" style="margin-left: -38px;"></div><div id=":ai" tabindex="-1"></div><div class="ii gt" id=":a8" jslog="20277; u014N:xr6bB; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjA2NTY2Njk5MzQwMzA1OXxtc2ctZjoxNzkyMDY1NjY2OTkzNDAzMDU5Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjA2NTY2Njk5MzQwMzA1OSJd" style="direction: ltr; font-size: 0.875rem; margin: 8px 0px 0px; overflow-x: hidden; padding: 0px; position: relative;"><div class="a3s aiL msg5349486803436512068" id=":a7" style="direction: initial; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: small; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: 1.5; overflow: auto hidden; position: relative;"><div class="adM"></div><div lang="IT" link="blue" vlink="purple"><div class="m_5349486803436512068WordSection1"><p class="MsoNormal" style="font-family: "Times New Roman", "serif"; font-size: 12pt; margin: 0px 0cm;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;">Una voce come la tua anima!</span></p><p class="MsoNormal" style="font-family: "Times New Roman", "serif"; font-size: 12pt; margin: 0px 0cm;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;">__________________________________________________________________________</span></p><p class="MsoNormal" style="font-family: "Times New Roman", "serif"; font-size: 12pt; margin: 0px 0cm;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;"><br /></span></p><div class="gE iv gt" style="cursor: auto; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 0.875rem; padding: 20px 0px 0px;"><table cellpadding="0" class="cf gJ" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border-collapse: collapse; display: block; font-size: 0.875rem; margin-top: 0px; width: auto;"><tbody style="display: block;"><tr class="acZ" style="display: flex; height: auto;"><td class="gF gK" style="display: block; line-height: 20px; margin: 0px; max-height: 20px; padding: 0px; text-wrap: nowrap; vertical-align: top; width: 242.48px;"><table cellpadding="0" class="cf ix" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; width: 242.48px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="carlo.cammelli@bluewin.ch" data-hovercard-owner-id="112" email="carlo.cammelli@bluewin.ch" name="Carlo Cammelli" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">Carlo Cammelli</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Feb 29, 2024, 6:33 AM" class="g3" id=":aa" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Feb 29, 2024, 6:33 AM">6:33 AM (2 hours ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjIxMDE5MDMyNzk3ODI3MXxtc2ctZjoxNzkyMjEwMTkwMzI3OTc4MjcxIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjIxMDE5MDMyNzk3ODI3MSJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3 " role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); background-position: center center; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div><div aria-label="Reply" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF aaq T-I-ax7 L3" data-tooltip="Reply" jslog="21576; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjIxMDE5MDMyNzk3ODI3MXxtc2ctZjoxNzkyMjEwMTkwMzI3OTc4MjcxIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjIxMDE5MDMyNzk3ODI3MSIsbnVsbCxudWxsLG51bGwsMSwwXQ.." role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hB T-I-J3 " role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/reply_baseline_nv700_20dp.png") center center / 20px no-repeat; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div><div aria-expanded="false" aria-haspopup="true" aria-label="More message options" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-Gs aap T-I-awG T-I-ax7 L3" data-tooltip="More" id=":ak" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 0px 2px 2px 0px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hA T-I-J3" role="menu" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/2x/more_vert_baseline_nv700_20dp.png") center center / 20px no-repeat; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div></td></tr><tr class="acZ xD" style="display: flex; height: auto;"><td colspan="3" style="margin: 0px;"><table cellpadding="0" class="cf adz" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; text-wrap: nowrap; width: 520px;"><tbody><tr><td class="ady" style="align-items: center; display: flex; line-height: 20px; margin: 0px; overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="112" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":aj" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background: url("https://www.gstatic.com/images/icons/material/system_gm/2x/arrow_drop_down_black_20dp.png") center center / 20px no-repeat; border: none; cursor: pointer; display: flex; height: 20px; margin: 0px 0px 0px auto; opacity: 0.71; padding: 0px; position: relative; right: 0px; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 20px;" /></div></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></div><div id=":a6" style="font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: medium;"><div class="qQVYZb"></div><div class="utdU2e"></div><div class="lQs8Hd" jsaction="SN3rtf:rcuQ6b" jscontroller="i3Ohde"></div><div class="wl4W9b" jsaction="LNSvUb:.CLIENT;xSdBYb:.CLIENT;CDWmBe:.CLIENT;EtHLdc:.CLIENT;pQnh7:.CLIENT;pKHw7e:.CLIENT;Z03mxd:.CLIENT;NZLNxf:.CLIENT;bXglpe:.CLIENT;mzh2Bc:.CLIENT" style="display: flex;"></div></div><p class="MsoNormal" style="font-family: "Times New Roman", "serif"; font-size: 12pt; margin: 0px 0cm;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="color: #1f497d; font-size: 11pt;"></span></p><div class="" style="font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: medium;"><div class="aHl" style="margin-left: -38px;"></div><div id=":ai" tabindex="-1"></div><div class="ii gt" id=":a8" jslog="20277; u014N:xr6bB; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc5MjIxMDE5MDMyNzk3ODI3MXxtc2ctZjoxNzkyMjEwMTkwMzI3OTc4MjcxIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc5MjIxMDE5MDMyNzk3ODI3MSJd" style="direction: ltr; font-size: 0.875rem; margin: 8px 0px 0px; overflow-x: hidden; padding: 0px; position: relative;"><div class="a3s aiL " id=":a7" style="direction: initial; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: small; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: 1.5; overflow: auto hidden; position: relative;"><div dir="auto">Bravo anzi bravissimo Oscar come ai bei momenti degli anni fiorentini . Un abbraccio Carlo Cammelli </div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div><br /><p></p>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-2423218798995985132024-02-26T00:15:00.010-06:002024-02-27T04:34:09.914-06:00Masssoneria in America e in Italia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />Gli Stati Uniti sono stati creati dalla massoneria.<br /><br /><div>George Washington e' stato Gran Maestro e molti dei suoi cofondatori e ministri appartenevano alla massoneria la cui prima gran loggia in Inghilterra vide la luce nel 1717 trasformando la massoneria da operativa a speculativa.<br /><br /></div><div>Anche se i riferimenti all'antica istituzione sono tutt'ora presenti in ogni attivita' della vita americana (basti pensare al biglietto da un dollaro oppure alla toponomastica della capitale federale realizzata sviluppando il disegno di una loggia massonica) non e' che la vita della massoneria in America sia stata facile.<br /><br /></div><div>Il Partito Anti-Massonico, noto anche come Movimento anti-massonico è stato il primo <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Terzo_partito_(USA)">terzo partito</a> degli <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti_d%27America">Stati Uniti d'America</a>.(Wikipedia)<div><br /></div><div>Contrastò strenuamente la <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Massoneria">massoneria</a> e in seguito tentò di diventare un partito più importante espandendo il suo programma ad altri temi. Emerso come forza politica alla fine degli anni 1820, vide molti suoi esponenti confluire nel <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Partito_Whig_(Stati_Uniti_d%27America)">Partito Whig</a> negli anni 1830; il partito si dissolse una prima volta negli anni 1830 (scomparve definitivamente nel 1888). <br /><br />Fu fondato dopo la sparizione (circa 1826) di <a href="https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=William_Morgan_(antimassone)&action=edit&redlink=1">William Morgan</a>, un ex massone che ad un certo punto era divenuto un aspro critico della sua ex organizzazione. Molti ritenevano che i massoni avessero assassinato Morgan per aver criticato la massoneria, e di conseguenza varie autorità religiose ed altre personalità condannarono la massoneria. Gli anti-massoni asserivano che i massoni costituivano una minaccia al repubblicanesimo americano tentando segretamente di assumere il controllo del governo. </div><div><br /></div><div>C'era poi lo spiccato timore che la massoneria fosse ostile alla comunità cristiana. </div><div><br /></div><div>Durante i venti anni di vita del partito antimassonico, i fratelli delle logge furono costretti a interrompere le loro frequentazioni rituali, molte logge furono chiuse. I massoni e le loro famiglie subirono minacce e attentati.</div><div><br /></div><div>La massoneria negli Stati Uniti ha svolto un intenso lavoro di assistenza negli anni '50 non solo a favore dei propri iscritti ma anche delle comunita' nelle quali era presente. </div><div><br /></div><div>Un'azione questa di grande rilievo prima che il presidente Johnson nel 1965 desse vita a Medicare e Medicaid per assicurare un minimo di copertura sanitaria alle persone di eta' superiore ai 65 anni o che non hanno alcun mezzo di sostentamento.</div><div><br /></div><div>Per l'americano medio la massoneria non ha niente di sconvolgente. </div><div><br /></div><div>All'inizio di ogni cittadina puoi trovare infilate nel terreno decine di paline tra le quali anche quella che indica dove si trova la sede della Loggia, insieme al Rotary club e ai Lions.</div><div><br /></div><div>I massoni americani danno grande importanza all'aspetto esteriore della partecipazione ai lavori di loggia. </div><div><br /></div><div>Ogni dignitario deve indossare il tuxedo che gli italiani chiamano smoking. </div><div><br /></div><div>Ma sono frequenti le tornate o le cerimonie organizzate dalla Gran Loggia nelle quali e' imposta la 'cravatta bianca', ovvero il tight con le code che a malapena riesce a contenere stomaco e pancia strabuzzanti.</div><div><br /></div><div>Il gran maestro di Washington DC Resta in carica, una volta eletto, per un anno, tempo questo che viene impiegato prevalentemente nell'effettuare viaggi all'estero per rispondere agli inviti di altre logge in altri paesi.</div><div><br /></div><div> Il fratello massone che voglia diventare gran maestro deve prima di tutto farsi nominare dalla assemblea della Gran Loggia in concorrenza con altri eventuali candidati. </div><div><br /></div><div>Una volta inserito nell'organico della Gran Loggia al livello piu' basso il candidato dovrà spendere 7 anni risalendo di anno in anno le posizioni all'interno della Gran Loggia, ma ogni anno il suo operato dovrà essere validato dalla assemblea della Gran Loggia.</div><div><br /></div><div>________________________________________________________________</div><div><br /></div><div>In Italia se si vuole rovinare una cena basta fare accenno alla massoneria, perche' le tossine dello scontro tra il Vaticano e l'Istituzione, la perdita del potere temporale del Papa, la formazione di una nuova nazione fatta da massoni come Garibaldi, Cavour, Mazzini sono ancora presenti a livello di opinione pubblica. Si aggiunga la P2 e via citando.</div><div><br /></div><div>Contro questi pregiudizi pesantemente radicati Stefano Bisi, Gran Maestro del GOI, ha dovuto lottare sino dall'inizio del suo pesante mandato.</div><div><br /></div><div>I risultati positivi sono arrivati dopo anni di impegno spesso bistrattato da molti dei suoi cosiddetti fratelli molti dei quali si sono impegnati nell'ostacolare l'attivita' del loro massimo rappresentante.</div><div><br /></div><div>E dire che nei rituali della Massoneria si dice esplicitamente che il candidato che chiede di essere accolto in una loggia deve lasciare ogni "metallo" fuori della loggia stessa perche' i metalli rappresentano la corruzione del mondo profano dalla quale, attraverso il percorso massonico, il candidato vuole liberarsi.</div><div><br /></div><div>Stefano Bisi<br /><a href="http://www.grandeoriente.it/wp-content/uploads/2015/04/Stefano-Bisi-Gran-Maestro.jpg"><img src="http://www.grandeoriente.it/wp-content/uploads/2015/04/Stefano-Bisi-Gran-Maestro-282x300.jpg" /></a><br /><br />Il Gran Maestro Stefano Bisi è alla guida del Grande Oriente d’Italia dal 6 aprile 2014 ed è al suo secondo mandato per il quinquennio 2019-2024.<br /><br />Nato a Siena il 15 ottobre 1957, appartiene dal 1982 alla Loggia Montaperti (722) della sua città.<br /><br />Prima di essere eletto Gran Maestro, Bisi ha ricoperto numerose cariche, locali e nazionali, e ha governato il Collegio circoscrizionale della Toscana per due mandati, dal 2007 al 2013. Appartiene al Rito di York ed è 33esimo grado del Rito Scozzese antico e accettato.<br /><br />Giornalista, è laureato in Scienze dell’amministrazione nella facoltà di Scienze politiche dell’Università di Siena, e la sua professione è il coronamento di un sogno maturato sui banchi di scuola.<br /><br />Ha lavorato nei periodici “Siena Nord” e “La Gazzetta di Siena”, e, con qualifica di direttore, nelle emittenti “Antenna Radio Esse” e “Televideosiena”.<br /><br />È stato vicedirettore del Gruppo Corriere, che comprende le edizioni di Perugia, Terni, Siena, Arezzo, Grosseto, Rieti e Viterbo.<br /><br />E’ autore di alcuni libri fra cui “Mitra e Compasso”, dedicato al rapporto tra chiesa cattolica e massoneria, lo “Stradario massonico di Siena”, “Massofobia”, “Diario di viaggio. Appunti da una traversata” e coautore di “Sindaci in rosso ” (con Vittorio Feltri e Renato Brunetta), “Sindaci in bianconero” e di “Massoneria FAQ.” con Oscar Bartoli..<br /><br />Ha ricevuto i premi “Paolo Maccherini”, “Giornalista sportivo dell’anno”, “Porsenna”, “Medioevo presente”. É Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica.</div><div><br /></div><div>Stefano Bisi e' il contrario di quanto uno si aspetterebbe fisicamente da un Gran Maestro dell'istituzione la cui origine risale al 1770: nessuna indulgenza al trombonismo e ai toni roboanti.</div><div><br /></div><div>Quando e' stato eletto per la prima volta il 6 aprile 2014 si e' imposto come ruolino di marcia di visitare e lavorare insieme alle 798 logge che fanno parte del GOI, recuperare a Palazzo Giustiniani lo spazio che costituiva la sede del Grande Oriente d'Italia espropriato da Mussolini, riallacciare un dialogo con le autorita' cattoliche.</div><div><br /></div><div>Nei suoi due quinquenni di potere Bisi ha dimostrato di essere un Gran Maestro che si pone degli obiettivi che possono sembrare assurdi quanto a difficolta' nel realizzarli ma che alla fine di infiniti tentativi hanno visto palesarsi una luce in fondo al tunnel del pessimismo.</div><div><br /></div><div>Sottoponiamo al nostro Lettore un articolo pubblicato dal Tempo </div><div><header style="box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Open Sans", sans-serif;"><h1 class="entry-title" style="box-sizing: border-box; color: inherit; font-family: "Open Sans Condensed", sans-serif; line-height: 1.1; margin: 27px 0px 13.5px;"><span style="font-size: small;">Palazzo Giustiniani. Uno spiraglio per il museo della Massoneria/Il Tempo</span></h1></header><div class="entry-content" style="box-sizing: border-box; color: #333333; counter-reset: footnotes 0; font-family: "Open Sans", sans-serif; line-height: 1.7em; margin-bottom: 30px; margin-top: 20px;"><p style="box-sizing: border-box; margin: 0px 0px 1em;">DI RICCARDO MAZZONI</p><p style="box-sizing: border-box; margin: 0px 0px 1em;">Dopo un secolo di battaglie i massoni sono riusciti a riaprire il caso di Palazzo Giustiniani, la sede storica del Grande Oriente d’Italia espropriata dal regime fascista. La Cassazione ha infatti annullato la sentenza del Consiglio di Stato che aveva sancito la giurisdizione del giudice ordinario sulla questione, e a giudicare dovrà quindi essere il Tar. Il Grande Oriente d’Italia aveva denunciato la mancanza della condizione pregiudiziale del legittimo esercizio del potere dello Stato italiano, ossia la mancata dichiarazione di nullità dell’atto di compravendita rogato nel lontano 1911 in favore della Urbs (società immobiliare del Grande Oriente d’Italia) con la conseguenza che, permanendo in vita l’atto di proprietà in capo alla società, il decreto di prelazione emesso dal governo non poteva costituire atto di trasferimento in favore di quest’ultimo, tesi accolta in pieno dalla Corte suprema. Il Grande Oriente d’Italia ha ribadito che l’iniziativa giudiziaria è volta esclusivamente a restituire la verità dei fatti alla storia, «nel pieno convincimento che la verità storica rappresenta il fondamento dell’essenza dello Stato democratico». «Le sezioni unite della Cassazione ha detto al Tempo il Gran Maestro Stefano Bisi ci hanno dato ragione: abbiamo denunciato e sostenuto che il regime fascista non poteva esercitare legittimamente il diritto di prelazione su Palazzo Giustiniani perché non era stato dichiarato nullo l’atto di acquisto in nostro favore. Ora spero che il presidente del Senato Ignazio La Russa ci convochi per trovare un accordo per consegnarci almeno quei 140 metri quadrati per fare il museo della Massoneria italiana come previsto dall’accordo sottoscritto nel 1991 dal presidente Giovanni Spadolini e dal Grande Oriente d’Italia». L’iter giudiziario è stato fatto ripartire per volontà dell’attuale giunta alla fine di luglio 2020: grazie a un lavoro certosino fatto negli archivi del Grande Oriente d’Italia sono stati infatti recuperati documenti fondamentali grazie ai quali fu presentato ricorso al Tar del Lazio il 29 luglio del 2020 nei confronti del Senato «per l’accertamento e la declaratoria dell’occupazione abusiva di Palazzo Giustiniani, sede storica della Massoneria che fu acquisita d’imperio al demanio pubblico, con una transazione farsa che costrinse il Grande Oriente a riconoscere la legittimità dell’esproprio». Ma per questa rinuncia lo Stato fascista promise un risarcimento, e questo è stato l’appiglio che ha aperto la strada al ricorso. Quello affrontato dalla Massoneria di Palazzo Giustiniani è stato un autentico calvario giudiziario, a partire dalla sentenza del ’53 della Corte d’Appello di Roma che dichiarò estinta «per prescrizione» l’azione di annullamento per il vizio di consenso causa violenza, perché l’azione «avrebbe dovuto essere esercitata entro cinque anni dai fatti», ossia nel periodo in cui il fascismo esercitò la sua massima violenza. Una motivazione, dunque, paradossale. La sentenza del Tar Lazio del dicembre 2021, confermata dal Consiglio di Stato, costituì poi l’ennesima beffa, rimandando alla competenza del giudice ordinario la controversia. Ora la Cassazione ha fatto giustizia, e l’auspicio è che venga messa la parola fine a una vicenda che non fa certo onore allo Stato repubblicano, che per decenni ha di fatto legittimato un sopruso perpetrato dal regime fascista con la violenza. A latere della verità giudiziaria, dunque, c’è anche una questione politica e istituzionale di grande rilievo: il ripudio di un falso diritto acquisito attraverso un crimine contro l’umanità, quale fu a tutti gli effetti la persecuzione dei massoni culminata con la caccia spietata nella notte di San Bartolomeo. «Non si può tollerare ha affermato Bisi in più occasioni che su questo crimine possa fondarsi un’indebita pretesa da parte di uno Stato come l’Italia che è Patria della Democrazia, della Giustizia e della Libertà».</p><p style="box-sizing: border-box; margin: 0px 0px 1em;">___________________________________________________</p></div></div><div>Grande interesse ha suscitato il seminario di Milano dal titolo: </div><div><b><span style="font-size: medium;">“Partiamo dalle cose che uniscono</span></b></div><div><br /></div><div><img height="200" src="https://www.grandeoriente.it/wp-content/uploads/2024/02/bisi-773x800.jpeg" width="193" />Il Gran Maestro accanto a Ferrari, segretario nazionale del Gris<br /><br /></div><div>L'intervento del Gran Maestro Bisi</div><div><br />“Partiamo dalle cose che ci uniscono. Stamani in un cantiere a Firenze sono morti tre operai. Che questo fatto ci unisca nel cordoglio, nel pensiero rispettoso di tre uomini che lasciano famiglie. Penso che si debba rivolgere un pensiero forte alle vittime ed ai loro famigliari”. </div><div><br /></div><div>Ha esordito cosí il Gran Maestro Stefano Bisi intervenendo al seminario su Chiesa e Massoneria, voluto dall’associazione cattolica Gris, rappresentata dal segretario nazionale Giuseppe Ferrari, e organizzato a Milano presso la Fondazione dell’Ambrosianum con l’avallo dell’arcivescovo della cittá monsignor Mario Delpini, che è intervenuto all’evento al quale hanno partecipato tra gli altri il cardinale Francesco Coccopalmerio già presidente del Pontificio Consiglio per i Testi legislativi, il presidente della Pontificia Accademia di Teologia monsignor Antonio Staglianò e appunto il Gran Maestro Bisi, che da sempre auspica un disgelo nelle reciproche relazioni, si è fatto portatore a tal fine di numerose iniziative e il cui sogno è, come ha rivelato in un’intervista, di camminare insieme al papa sotto il cielo del Grande Architetto dell’Universo.<br /><br />Riportiamo di seguito l’intervento che il Gran Maestro ha tenuto nel corso dell’incontro:<br /><br />"Vorrei ringraziare il Gruppo per la ricerca e informazione socio-religiosa per questo invito ad un incontro che ritengo molto significativo. Non è la prima volta da quando sono Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani che mi confronto sul complesso tema dei rapporti fra Chiesa e Massoneria. L’ho fatto a Torino, Pescara, Arezzo, Matera, Gubbio e ne ho parlato più volte in giro per l’Italia e prima ancora. Vi confesso che la prima tavola che ho scolpito nei miei lunghi 41 anni e mezzo di appartenenza al Grande Oriente d’Italia è stata proprio su questo argomento. Forse fu uno scherzo dei miei fratelli più anziani che volevano capire meglio perchè, questo giovane, io, lo vedevano entrare in una chiesa per pochi minuti che si trova lungo il corso principale di Siena, lungo lo struscio. La verità è che desideravo stare qualche momento in raccoglimento, fuori dal frastuono, dal rumore delle parole e del chiacchiericcio. Forse volevano capire il perchè, io, che sono andato all’asilo grazie a un curato di campagna; che ho fatto le scuole medie grazie a un prete che voleva aiutare i figli di operai, fabbri, camionisti; che ho fatto il primo giornale stampato grazie al parroco del quartiere; i miei fratelli più anziani forse volevano indagare sul perchè della mia scelta di chiedere l’ammissione alla massoneria.<br /><br />Il tema mi appassiona da tempo, quindi. Vorrei che il prelato, l’uomo di Chiesa che ho davanti, non avesse paura di me e vorrei, io, non aver paura di lui. E mi fa piacere oggi essere qui perchè vuol dire che passi avanti nella strada del percorso di conoscenza e di rispetto sono stati fatti. E auguro ai partecipanti a questo seminario di non finire nella gogna mediatica come è successo a due vescovi, di Arezzo e Terni, che hanno partecipato a iniziative pubbliche del Grande Oriente d’Italia. Nel corso dei suoi oltre 300 anni di vita, nessuna istituzione è stata osteggiata, combattuta, mistificata, infamata e tanto temuta come la Libera Muratoria Universale. Dalla Chiesa cattolica che ha visto nella Massoneria un potenziale concorrente nella spiritualizzazione e nell’elevazione dell’Uomo, ai dittatori di ogni colore, per arrivare a certe forme politiche populiste che ne temono la forza inesauribile e libertaria della sua profonda carica umana e sociale.<br /><br />Una lunga storia che parte dal 1738 e, con alti e bassi, fra pseudo tolleranze e piccoli spiragli, è di fatto proseguita fino a oggi senza sfociare mai in una auspicabile e vera opportunità di cambiare il corso della Storia aprendo le porte del dialogo costruttivo e ponendo fine a quella scomunica che – pur attenuata dalla modifica dell’articolo 1374 del Codice Canonico con la scomparsa del preciso riferimento alla Massoneria, pende tuttora su milioni di liberi muratori sparsi per il globo, molti dei quali si chiedono come superare quel presunto e sostanziale dogma dell’inconciliabilità che precluderebbe qualsiasi avvicinamento fra le due realtà.<br /><br />Al centro di tutto la Chiesa e la Massoneria mettono entrambe l’Uomo seppure con basi diverse. Per noi si deve lavorare interiormente per sublimare il suo essere e potenziarlo “nella virtù e contro il vizio” per elevarlo in quell’Amore fraterno volto al Bene dell’Umanità e alla Gloria del Grande Architetto dell’Universo. </div><div><br /></div><div>Il massone, che nel dubbio vive e sgrossa la propria pietra, tende al Bene e all’Amore divino seguendo l’irta Via della Conoscenza alla costante ricerca della Verità. Non mi iscrivo per natura e forma mentis alla cerchia dei dottori e cultori dell’inconciliabilità, una parola che non mi piace e che non ha mai prodotto ponti su cui unire ma ha diviso gli uomini.<br /><br />Credo, ma utilizzo questo termine solo laicamente, invece che non bisogna mai pensare che qualcosa sia impossibile da realizzarsi. E, per questo apprezzai molto nel 2016 lo scritto del cardinale Gianfranco Ravasi, al quale inviai una lettera dopo la pubblicazione del suo articolo dal titolo “Cari fratelli massoni” sul quotidiano “Il Sole24Ore”. </div><div><br /></div><div>In quella circostanza auspicai anch’io la via del dialogo e del confronto partendo dalle cose che in qualche modo uniscono le due istituzioni. Ecco cosa scrissi: “Come ha saggiamente ricordato il presidente del Pontificio Consiglio della Cultura citando il documento dei vescovi tedeschi del 1983, non possono essere ignorati i punti di contatto fra Massoneria e Chiesa che trovano valori comuni nella dimensione comunitaria, nella dignità umana, nella lotta al materialismo, nella beneficenza. </div><div><br /></div><div>In questo si può avere un aperto e libero confronto mantenendo le differenze ma riducendo le distanze che invece scandiscono nel loro documento i vescovi filippini”. Ma quel che conta è partire magari da una conciliabilità limitata e discuterne invece di professare ancora una assoluta, intransigente e dogmatica inconciliabilità. </div><div><br /></div><div>Chi possiede la Verità? L’Uomo o solo Dio? Scrisse proprio il cardinale Ravasi qualche anno fa: “La Verità è una sola ma come il diamante ha molte facce, noi riusciamo, dal nostro angolo di visuale, a vederne solo una di queste facce”. Si illude, quindi, chi pensa di vedere tutto e detenere l’unica Verità. </div><div><br /></div><div>È per questo che i massoni con umiltà e tanti dubbi la cercano perennemente lasciando agli altri i dogmi. Ma cercando sempre il dialogo e il confronto con chiunque. Allora le critiche al cardinale non mancarono di certo e non vi fu nessun ulteriore sviluppo di dialogo. E non mancarono di essere bersaglio di pesanti attacchi due vescovi presenti su invito a nostre iniziative. </div><div><br /></div><div>Nel 2019 l’allora arcivescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro Riccardo Fontana si recò a un nostro convegno per i 150 anni della loggia Benedetto Cairoli organizzato proprio dal Grande Oriente d’Italia e nella sala del consiglio provinciale disse: “Gli steccati storici rimangono ma bisogna guardare avanti, a quello che unisce” beccandosi in seguito il rimprovero e lo sconcerto di ambienti, scrisse un giornale, vicini alla Conferenza episcopale. </div><div><br /></div><div>Nell’ottobre del 2022 il vescovo di Terni monsignor Francesco Antonio Soddu prese parte all’inaugurazione della casa massonica mostrando coraggio e voglia di dialogo. Gliene dissero di tutti i colori. Eppure già negli anni Sessanta, durante il pontificato di Paolo VI, si avviarono dei contatti fra un gruppo di sacerdoti, come Rosario Esposito e Giovanni Caprile ed il vescovo di Livorno Ablondi ed i vertici del Grande Oriente d’Italia, per capirsi. Si susseguirono numerosi incontri ma poi la morte di Paolo VI fermò il dialogo.<br /><br />E andiamo ai tempi attuali. Sia durante il pontificato di papa Benedetto XVI, sia durante quello di Papa Bergoglio non c’è stato un significativo tentativo di apertura. L’allora cardinale Ratzinger, nelle vesti di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, intervenne con una “Dichiarazione” il 26 novembre del 1983 – approvata da Papa Wojtyla – nella quale sosteneva che “rimane (…) immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita”.</div><div>_______________________________________________________________</div><div> </div><div><b>In un mondo squassato da guerre di cui non si intravede la fine, dalla rinascita della violenza ad ogni livello, dall'incapacita' generalizzata di stabilire un serio confronto civile, dai pericoli che mettono in forse la sopravvivenza della democrazia, il lavoro appassionato svolto dal Gran Maestro Bisi negli anni della sua gran maestranza lascia una impronta di sano realismo, rafforzando l'Istituzione e riuscendo dopo decenni ad ottenere il riconoscimento della Gran Loggia di Inghilterra. </b></div><div><b>Adesso Stefano Bisi cede il testimone al suo successore che sara' nominato alla testa degli oltre 23mila Fratelli che compongono il Grande Oriente d'Italia.</b></div><div><b>Una realta' massonica di grande importanza non solo per la 'giovane' nazione italiana, ma a livello internazionale.</b></div><div><b>Oscar</b></div><div><b>___________________________________________________</b></div><div><b><br /></b></div><div><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: small;">Grazie caro Oscar</span></div><div><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: small;">SB</span></div><div><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="color: #222222; font-size: x-small;"><span style="background-color: white;">________________________________________________________</span></span></div><div><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: small;">Bravo! Un bel ripasso generale sulla Massoneria! Sempre sperando che i sani principi vengano messi in pratica!</span><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Franco</div></div><div><br /></div><div><br /></div><div><div></div><header style="box-sizing: border-box; color: #333333; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><h1 class="entry-title" style="box-sizing: border-box; color: inherit; font-family: "Open Sans Condensed", sans-serif; font-size: 41px; line-height: 1.1; margin: 27px 0px 13.5px;"></h1></header></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-42881783749175044942024-02-25T03:39:00.006-06:002024-02-25T03:39:53.373-06:00 Obbiettivo green: gli strumenti (in)adeguati per le politiche ambientali<br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/lithium-mine.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/lithium-mine-300x158.jpg" /></a>Obbiettivo green – Gli strumenti (in)adeguati per le politiche ambientali<br /><br /><br />Articolo di<b><span style="font-size: medium;"> Romano Prodi </span></b><br /><br />Si sa che mondo è pieno di contraddizioni, ma non è facile capire come possano stare insieme i messaggi quasi trionfalistici sui progressi delle nuove energie verdi con i dati riguardanti i futuri equilibri ambientali del pianeta.<br /><br />Iniziamo le nostre riflessioni rilevando che <a href="https://www.eni.com/static/en-IT/infographics/world-energy-review-highlights/#/landing">l’anno appena trascorso</a> ha segnato il nuovo record assoluto della produzione e dell’uso del carbone di tutta la storia dell’umanità. Non solo si è arrivati al consumo di 8,55 miliardi (sottolineo miliardi) di tonnellate ma, a causa dell’aumento del prezzo del gas naturale, si è preferito un po’ ovunque ricorrere al carbone, mettendo in cantiere, soprattutto nel continente asiatico, centinaia di nuove centrali a combustibile solido.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/India_Coal.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/India_Coal-300x225.jpg" /></a>I progetti di centrali a carbone della sola Cina sono comparabili con le pur ottimistiche previsioni di crescita di tutte le rinnovabili in Europa nel prossimo quinquennio (circa 400GW versus 530GW). Aspetto di particolare rilevanza anche per il futuro, dato che una qualsiasi nuova centrale ha una durata di almeno alcuni decenni.<br /><br />Quando dal carbone si passa al petrolio le cose non stanno diversamente. Non solo il consumo è molto elevato e i prezzi si mantengono sostenuti (oltre 80 dollari al barile), ma l’<a href="https://www.iea.org/reports/world-energy-outlook-2023">International Energy Agency</a> prevede in aumento, dagli attuali 102 milioni di barili al giorno, ad un nuovo massimo storico di 108 milioni nel 2028. Ancora più preoccupanti sono le previsioni dell’OPEC (l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio) che non solo proiettano il consumo a 110milioni di barili al giorno nei prossimi cinque anni, ma ritengono che continuerà ad aumentare anche nei vent’anni successivi.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/India_Power_Crisis.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/India_Power_Crisis-300x199.jpg" /></a>A questo punto nasce un interrogativo laterale, ma non certo di scarsa importanza: quale sarà in futuro il livello del prezzo del gas e del petrolio? Bisogna infatti tenere in considerazione che la condivisa ipotesi del “rapido” passaggio alle nuove energie ha fatto calare in tutto il mondo gli investimenti nella ricerca e nella messa a punto di nuovi giacimenti.<br /><br />Si prevedeva un calo della domanda e si è invece di fronte a una possibile scarsità dell’offerta. In parallelo le energie rinnovabili, pur sospinte da incentivi poderosi, non raggiungono ancora il 5% dell’energia totale consumata a livello mondiale.<br /><br />Nello stesso tempo (come nota <a href="https://www.economist.com/leaders/2024/02/22/the-world-needs-more-critical-minerals-governments-are-not-helping">l’Economist</a>) sono crollati i prezzi dei minerali rari che costituiscono la componente fondamentale delle batterie per le auto elettriche. Nell’ultimo anno <a href="https://www.economist.com/business/2024/02/18/why-the-worlds-mining-companies-are-so-stingy">è calato</a> del 50% il prezzo del nickel e addirittura dell’80% quello del litio, fino ad ora esempio quasi scolastico di scarsità.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Car_Battery.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Car_Battery-300x200.jpg" /></a>Questo può anche dipendere dal possibile arrivo sul mercato di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-futuro-e-racchiuso-in-batterie-efficienti_12553.html">nuove batterie</a> che non hanno bisogno di questi metalli rari, ma l’ipotesi per ora più concreta è che la domanda di auto elettriche, pur aumentata in modo robusto, non sia cresciuta come previsto tanto che la Volkswagen, non solo a causa della concorrenza cinese, ha visto diminuire la percentuale di auto elettriche sul totale delle vetture vendute.<br /><br />A loro volta la GM e la Ford hanno rinviato i propri programmi di lancio delle auto che hanno come motore le batterie. Per non parlare dell’opposizione alle nuove politiche energetiche di diversi stati americani a maggioranza repubblicana.<br /><br />Tutto questo non deve naturalmente spingere a rallentare il nostro cammino per arrivare al necessario equilibrio ambientale. Il cammino deve essere anzi percorso con più vigore, ma con politiche <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/ambiente-la-cina-ha-capito-che-deve-correre-ai-ripari-trump-no_14269.html">pragmatiche, razionali ed eque</a>. Politiche capaci di raggiungere l’obiettivo, quindi più condivise sul piano sociale in modo da evitare il diffondersi dei movimenti di protesta.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Nuclear_reactor.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Nuclear_reactor-300x200.jpg" /></a>Un primo aspetto è già apparso evidente nell’ultima <a href="https://www.cop28.com/">COP 28</a> di Dubai, dove non si sono potute affrontare con sufficienti aiuti finanziari le difficoltà dei paesi emergenti, affamati di energia, ma non in grado di sostenere i costi per produrla in modo pulito. Nessuno a Dubai ha <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/cop28-poche-speranze-ma-senza-questi-incontri-le-prospettive-per-il-futuro-sarebbero-peggiori_20501.html">nemmeno tentato</a> di convincere l’India ad <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-sfida-dellindia-che-guarda-a-occidente-e-le-aspettative-del-sud-globale_20596.html">abbandonare il carbone</a> come il combustibile più conveniente per il suo futuro sviluppo!<br /><br />In secondo luogo, i dati mostrati in precedenza, mettono in luce come sia sempre problematico puntare su una sola tecnologia, anche se molto promettente come l’auto elettrica e come sia comunque sbagliato proibire la possibilità di sviluppare tecniche alternative, come il caso delle auto a motore endogeno.<br /><br />E’ infatti sempre opportuno mirare al risultato e non vincolarsi ad un solo modo per raggiungerlo. Vi sono infatti <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/queste-rinnovabili-non-bastano-radicali-innovazioni-scientifiche-per-la-transizione-energetica_18011.html">altre tecnologie</a> che meritano di essere incoraggiate, <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/puntare-sul-gas-e-diversificare-le-fonti-in-attesa-delle-rinnovabili_14712.html">oltre al vento e al sole</a>.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Waste_to_Fuel.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Waste_to_Fuel-300x169.jpg" /></a>Pensiamo ad esempio alle potenzialità delle pompe di calore e all’attenzione che bisogna riservare al nucleare.<br /><br />Soprattutto accelerando la fase applicativa del <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/investire-nelle-nuove-tecnologie-e-riavviare-il-nucleare-per-decarbonizzare-leuropa_18491.html">nuovo nucleare</a> originato da piccole centrali con livelli di sicurezza e facilità di trattamento dei rifiuti senza precedenti.<br /><br />Queste due ultime fonti di energia pulita sono di particolare interesse per il nostro paese che opera in posizione di potenziale preminenza in entrambi i campi, mentre siamo <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-industriale-il-ritardo-da-colmare-su-chip-e-batterie_20209.html">ormai confinati</a> al ruolo di importatori totali nel caso delle batterie e quasi totali nei beni strumentali dedicati all’eolico e al solare.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/renewables.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/renewables-300x200.jpg" /></a>E’ giusto e doveroso alzare continuamente l’asticella della <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/ambiente-e-tutela-dei-cittadini-serve-lintervento-dei-governi_16128.html">politica ambientale</a>, ma è altrettanto doveroso fornire ai cittadini le tecniche e i muscoli necessari per saltare più in alto.<br /><br />Le <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/economie-mondiali-pigre-e-la-variabile-elezioni-in-europa-e-usa_20587.html">crescenti opposizioni</a> alle politiche ambientali ci insegnano che bisogna continuamente aggiornarle.<br /><br />Queste politiche non sono infatti un dogma, ma solo uno strumento per raggiungere l’obiettivo. E gli strumenti, per loro natura, debbono essere continuamente rivisti e adeguati.Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-12771248188869621892024-02-18T02:29:00.003-06:002024-02-18T02:29:34.444-06:00 L’avviso di Trump e l’obbiettivo (difficile) di una difesa europea<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_1-300x200.jpg" /></a>L’avviso di Trump – L’obbiettivo (difficile) di una difesa europea<br /><br /><br />Articolo di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/primopiano/trump_difesa_europea_romano_prodi-7939898.html">Il Messaggero</a> del 17 febbraio 2024<br /><br />Non è la prima volta che Trump, con le sue improvvise e improvvide affermazioni, mette in allarme amici e alleati. Sabato scorso ha tuttavia passato <a href="https://www.youtube.com/watch?v=_hw9P2nDVVc">ogni misura</a>. Non si è limitato a spingere gli europei ad aumentare le spese per la difesa e nemmeno a dire che, in caso contrario, non avrebbe mosso un dito per difenderli, ma ha affermato di essere addirittura disponibile ad incoraggiare un eventuale attacco nei confronti dei paesi europei che non accettano di aumentare le loro spese militari.<br /><br />Si potrebbe anche pensare che un’affermazione così <a href="https://edition.cnn.com/2024/02/10/politics/trump-russia-nato/index.html">esplosiva</a> sia andata sopra le righe, in quanto pronunciata nel corso di una campagna elettorale eterna nel tempo e condotta senza esclusione di colpi. E non solo non vi è stata alcuna rettifica da parte di Trump ma, al contrario, abbiamo assistito a un robusto sostegno da parte dei collaboratori a lui più vicini.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_2.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_2-300x169.jpg" /></a>Dato che questa presa di posizione si accompagna ad una serie di <a href="https://www.economist.com/interactive/us-2024-election/trump-biden-polls/">indagini demoscopiche</a> secondo le quali la sua vittoria elettorale non è <a href="https://www.270towin.com/2024-presidential-election-polls/">affatto improbabile</a>, quest’esternazione ha prodotto un vero e proprio terremoto nei paesi della Nato.<br /><br />In tutti i settantacinque anni di vita dell’Alleanza non era stata mai messa in dubbio la validità dell’articolo cinque, dell’Alleanza stessa, in base al quale l’eventuale attacco contro un paese membro implica la solidale difesa da parte di tutti gli altri.<br /><br />Si tratta quindi della violazione del patto fondamentale che lega fra di loro i membri della Nato e che, nei lunghi decenni di vita dell’Alleanza, era stato messo in atto proprio come segno di solidarietà nei confronti degli Stati Uniti dopo l’attacco alle torri gemelle dell’11 settembre del 2001.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_3.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_3-300x198.jpg" /></a>La prima conseguenza di quest’affermazione è, naturalmente, una crescente spinta <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/per-non-perdere-trump-creera-nuovi-scenari-di-guerra_16903.html">verso l’unilateralismo</a> che sta mettendo radici sempre più profonde nel Partito Repubblicano, come estensione dell’applicazione dell’America First. Un unilateralismo che si è già manifestato con il blocco dello stanziamento dei 60 miliardi di dollari proposti da Biden in aiuto all’Ucraina.<br /><br />La seconda conseguenza è l’inizio di un vero e proprio senso di smarrimento nelle cancellerie europee che hanno sempre affidato la propria sicurezza allo scudo protettivo americano, ritenuto per definizione scontato e incondizionato.<br /><br />Tra i responsabili della politica europea è cominciata una <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/loffensiva-di-trump-richiede-una-forte-risposta-dalleuropa_16184.html">preoccupata riflessione</a> sulle modalità e le conseguenze del doversi difendere senza lo scudo americano. Si era sempre pensato a questo come un’ipotesi così lontana da non essere nemmeno presa in considerazione.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Biden.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Biden-300x201.jpg" /></a>Improvvisamente si è costretti a parlare di quelle che sarebbero le <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/i-gesti-unilaterali-e-offensivi-di-trump-mettono-a-rischio-lamicizia-europa-usa_14965.html">conseguenze</a> del dover garantire la propria sicurezza senza l’America che, inoltre, sposta sempre più la sua attenzione verso l’Oceano Pacifico.<br /><br />Il primo pensiero va naturalmente a un aumento delle <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/rifondare-leuropa-cominciando-dallesercito_14006.html">spese militari</a>, ma non è questo il solo problema. Anzi non è nemmeno il primo problema perché un maggiore impegno finanziario serve ben poco se non si mettono insieme le <a href="https://www.romanoprodi.it/notizie/la-vera-solidarieta-nasce-solo-da-politica-esercito-e-intelligence-comune_12491.html">strutture decisionali</a>, l’intelligence, le industrie degli armamenti, i sistemi di comunicazione e tutti gli apparati che sono necessari per costruire un’efficiente difesa.<br /><br />Il possesso del sistema militare complessivo è sempre stato una prerogativa esclusiva degli Stati Uniti. Per comprenderne <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-politica-muscolare-di-trump-e-pericolosa-non-sa-come-gli-altri-reagiranno_14037.html">l’importanza</a> basta riflettere sul fatto che, nella recente guerra di Libia, Francia e Gran Bretagna non sarebbero nemmeno state in grado di prevalere sulle milizie di Gheddafi se non fosse venuto in loro soccorso il sistema di comunicazione e di logistica americano.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_4.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_4-300x165.jpg" /></a>Solo l’esercito degli Stati Uniti dispone infatti di un sistema di difesa completo e autosufficiente.<br /><br />Sommando la spesa complessiva di tutti i paesi europei in un unico progetto si potrebbe invece garantire la loro sicurezza in grado molto elevato.<br /><br />Obiettivo che non può essere raggiunto quando non è nemmeno chiarita quale sarebbe la struttura istituzionale dedicata a decidere la strategia da adottare di fronte a una possibile aggressione.<br /><br />E’ tuttavia indubbio che le sconsiderate parole di Trump siano suonate come <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/e-ora-che-leuropa-reagisca-alle-decisioni-unilaterali-di-trump_16334.html">un segnale d’allarme</a>, anche se accolto in modo purtroppo assai differente nelle diverse piazze europee.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_5.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_5-300x200.jpg" /></a>C’è chi, mostrando scetticismo nei confronti di un’antica possibile solidarietà europea, ha reagito proponendo un legame unilaterale dei singoli paesi con gli Stati Uniti, formalizzando in tal modo un rapporto di dipendenza quasi coloniale. Vi è stata anche una riunione del così detto triangolo di Weimar, nell’ambito del quale Germania, Polonia e Francia si sono impegnate a <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/esercito-comune-europeo-guidato-dalla-francia-per-avere-un-posto-nel-mondo_18055.html">rafforzare</a> la loro collaborazione.<br /><br />Questi tre paesi hanno confermato l’aumento delle loro spese militari e si sono in qualche modo prenotati a costituire un primo nucleo di difesa europea, anche se nessuno ha finora accettato di abbandonare la propria autonomia strategica.<br /><br />Inoltre, al vertice di Monaco sulla Sicurezza, la presidente della Commissione Von der Leyen ha proposto di superare, con una maggiore cooperazione, la troppo frammentata industria militare europea.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_6.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump_NATO_6-300x199.jpg" /></a>Le brutali espressioni di Trump hanno quindi avuto almeno la conseguenza positiva di portare di nuovo sul tavolo il problema della difesa europea, con l’obiettivo di costruire <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-estera-ed-esercito-comune-europeo-per-decidere-e-difenderci-insieme_16254.html">una forza comune</a> ancora in stretta alleanza con gli Stati Uniti, ma abbastanza organizzata ed autorevole per essere in grado di partecipare in modo attivo alle più importanti decisioni strategiche e di avere un ruolo di leadership nei casi in cui sia direttamente in gioco l’interesse europeo. Si tratta di obiettivi molto difficili da raggiungere, ma che debbono <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/biden-trump-quali-scenari-in-europa-dopo-il-voto-usa_20751.html">essere perseguiti</a> sia che vinca Trump sia che prevalga Biden.Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-75556062379617326022024-02-09T11:00:00.005-06:002024-02-11T03:32:20.744-06:00<p> </p><h2 style="background-color: white; color: #b30300; font-family: Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 26px; letter-spacing: -1pt; margin: 0px 0px 7px; padding: 0px;">Stellantis: il mercato dell’auto e le mosse per ripartire</h2><div class="entry" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="pf-content" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis0.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20780" height="200" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis0-300x200.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis0-300x200.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis0-768x512.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis0-1024x683.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis0.jpg 1300w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>Il caso Stellantis – Il mercato dell’auto e le mosse per ripartire<br style="margin: 0px; padding: 0px;" /></strong></p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><em style="margin: 0px; padding: 0px;">Articolo di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/politica/stellantis_auto_mercato_come_ripartire_prodi-7921256.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><strong style="margin: 0px; padding: 0px;">Il Messaggero</strong></a> del 08 febbraio 2024</em></p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Si discute molto sulle improvvide dichiarazioni di <a href="https://www.ansa.it/canale_motori/videogallery/video/2024/02/02/tavares-senza-sussidi-stellantis-a-rischio-in-italia_53e567c3-4f8f-45dd-999c-649cf1d611a4.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">Tavares</a> che ha chiesto copiosi sussidi per conservare in Italia il residuo di capacità produttiva che Stellantis ancora possiede nel nostro paese. Queste dichiarazioni non costituiscono una novità. Non sono che un capitolo della lunga storia che riguarda la progressiva estinzione dell’industria automobilistica italiana.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Prendendo in esame solo gli ultimi vent’anni ricordiamo che, di fronte alla durezza della concorrenza e a all’ormai prolungata insufficienza degli investimenti, gli azionisti della Fiat, nell’estate del 2004, chiamarono alla massima responsabilità dell’azienda non un esperto di ingegneria, ma un genio della finanza.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis5.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20787 alignleft" height="169" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis5-300x169.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis5-300x169.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis5-768x432.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis5-1024x576.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis5.jpg 1280w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a>Il compito di Marchionne era infatti <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/litalia-torni-protagonista-per-potenziare-la-grande-eredita-di-marchionne_15126.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">salvaguardare il patrimonio</a> degli azionisti messo a rischio da una situazione finanziaria disperata. Non aveva il mandato di creare, nella Fiat e attorno alla Fiat, una squadra vincente nella nuova concorrenza internazionale, ma di salvare il patrimonio degli azionisti. Il quasi impossibile compito fu svolto in modo assolutamente geniale e quasi insperato.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Marchionne, tuttavia, era cosciente e ha più volte resa esplicita la tesi che i nostri impianti fossero arretrati e sovradimensionati e che, quindi, fosse necessario ridurne la capacità produttiva, limitando gli investimenti, la ricerca e la produzione dei nuovi modelli.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Il conseguente calo degli addetti ha proceduto a ritmo inesorabile. Si è quindi arrivati alla <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-governo-difenda-gli-interessi-italiani-nellaccordo-fca-peugeot_16217.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">creazione di Stellantis</a>, dove la Fiat, risanata finanziariamente, anche se marginale dal punto di vista produttivo, ha potuto offrire agli azionisti una sicura protezione del proprio capitale nella nuova impresa sotto totale comando francese. La strategia del CEO di Stellantis è estremamente chiara: ridurre drasticamente i costi moltiplicando gli investimenti e le <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/italia/fiat-trovi-un-accordo-con-governo-e-sindacati-litalia-non-puo-perdere-lindustria-dellauto_5760.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">capacità produttive</a> verso i paesi a basso costo del lavoro, come Serbia e Marocco.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis4.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20788" height="169" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis4-300x169.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis4-300x169.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis4-768x432.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis4-1024x576.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis4.jpg 1280w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>Nello stesso tempo ogni funzione direttiva, dalla ricerca al marketing, dalla logistica alla finanza fino alla progettazione delle nuove auto elettriche, è trasferita in Francia, così come è sempre più francese la composizione dei quadri direttivi di medio ed alto livello.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">D’altra parte era quanto il nostro giornale <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/stellantis-puo-resuscitare-la-fiat-ma-il-governo-e-assente_17293.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">aveva previsto</a> nel momento della nascita di Stellantis, appena erano state rese note la sua dirigenza, la composizione del suo consiglio di amministrazione e la partecipazione dello Stato francese.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">A questo si sono aggiunte, oltre alla vendita della <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/magneti-marelli-e-il-primato-perduto-nel-settore-dellauto_20336.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">Magneti Marelli</a>, le alienazioni degli immobili industriali svuotati dalle linee di produzione e il progressivo calo dei modelli, dei telai e dei motori di origine italiana. Non dobbiamo quindi stupirci se, dopo più di un secolo, la Fiat non è nemmeno leader nel ristretto mercato italiano.<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />Se nelle strategie aziendali di Stellantis comprendiamo anche il cuore delle auto elettriche, e cioè le batterie, l’accordo iniziale era di costruire tre impianti, uno in Germania, uno in Francia e uno in Italia.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis1.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20781 alignleft" height="200" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis1-300x200.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis1-300x200.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis1-768x511.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis1.jpg 965w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a>Gli investimenti franco-tedeschi procedono senza sosta e la decisione sull’impianto italiano è rinviata al 2026. Il che significa che la fabbrica sarà realizzata solo se la capacità produttiva delle altre due non sarà sufficiente. Dato il forsennato numero di nuovi impianti di batterie in costruzione e dato il faticoso decollo dell’auto elettrica, è chiaro che l’impianto italiano ben difficilmente vedrà la luce.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Nel frattempo, in Italia, Stellantis offre incentivi cospicui a chiunque si dimetta, qualsiasi ruolo ricopra, ma continua a godere degli impressionanti sussidi forniti dalla cassa integrazione, alla quale viene fatto crescente ricorso anche quando si chiedono ulteriori aiuti pubblici.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis-Factories.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20784" height="200" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis-Factories-300x200.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis-Factories-300x200.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis-Factories-768x512.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis-Factories.jpg 984w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>In questa situazione, l’ipotesi di una partecipazione dello Stato italiano all’azionariato di Stellantis per bilanciare la presenza francese, <a href="https://www.romanoprodi.it/notizie/perdere-la-fiat-sbilancerebbe-leconomia-del-paese_5629.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">appare vuota</a> di ogni prospettiva concreta, dato che la strategia attuale è condivisa da tutti gli azionisti, compresa l’italiana Exor.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">E ben poco cambierebbero le cose, se non in direzione di un’ulteriore nostra emarginazione, se si dovesse procedere verso la fusione tra il gruppo Stellantis e la Renault.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Date queste conclusioni, quale dovrà essere la strategia italiana del settore dell’automobile, dove abbiamo ancora una <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/italia/il-governo-ricerchi-con-fiat-e-sindacati-un-percorso-comune-per-rilanciare-il-destino-industriale-del-paese_4633.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">straordinaria presenza</a> nella componentistica e nell’auto di alta gamma?</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Il primo passo è in una politica di rafforzamento e concentrazione della componentistica stessa, dove esprimiamo grande eccellenza e riguardo alla quale non si deve nemmeno escludere un rinnovato rapporto con la Magneti Marelli, ancora alla ricerca di una propria strategia dopo il distacco dal gruppo Fiat.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis2.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20782 alignleft" height="169" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis2-300x169.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis2-300x169.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis2-768x432.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis2-1024x576.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis2.jpg 1200w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a>Del tutto naturale è inoltre il rafforzamento delle produzioni di alta gamma, il cui mercato è in continua crescita nel mondo e nel quale il made in Italy fa premio su ogni altra origine, come è dimostrato dal recente cospicuo investimento del gruppo Volkswagen nella Lamborghini e, nel confinante campo motociclistico, nella Ducati.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Questi sono obiettivi quasi scontati, mentre più complicata è la possibilità di partecipare al grande processo di riorganizzazione mondiale in corso per attrarre altre case produttrici di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/auto-elettriche-la-scelta-green-delleuropa-che-penalizza-il-nostro-paese_19547.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">auto elettriche</a> o, comunque, di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-futuro-e-racchiuso-in-batterie-efficienti_12553.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">nuova tecnologia</a>.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Un grande produttore non lo si fa arrivare solo con gli incentivi, soprattutto in un paese come l’Italia che non dispone certo di risorse cospicue, ma con un disegno politico capace di mettere in giusto rilievo le <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-industriale-il-ritardo-da-colmare-su-chip-e-batterie_20209.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">risorse critiche</a> del paese. E di queste non manchiamo, anche perché possiamo accompagnarle con un costo del lavoro purtroppo molto inferiore a quello tedesco e a quello francese e con una produttività che, in tutti i settori della meccanica strumentale, non è certo inferiore a quella d’oltralpe.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis3.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20783 alignright" height="200" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis3-300x200.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis3-300x200.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis3-768x512.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis3-1024x683.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Stellantis3.jpg 1200w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>Nella riorganizzazione in corso, sarebbe certo più facile attrarre nuovi protagonisti se si potesse disporre di un brand come Maserati o Alfa Romeo, marchi che non sembrano trovare un posto adeguato nella strategia di Stellantis.</p><p style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Questo è tuttavia solo un sogno, come è difficile immaginare avere in Italia le fabbriche cinesi che stanno correndo verso tanti altri lidi europei. Una cosa però è certa: non possiamo fare nulla <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/italia/la-fiat-il-paese-e-quelle-verita-scomode-ma-utili_2188.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">se non costruiamo</a> una squadra di esperti capace di presentare nella loro giusta luce la risorse tecniche ed economiche del nostro paese. Dato che abbiamo sostanzialmente svuotato tutti i ministeri delle capacità necessarie, perché non cominciamo a costituire una squadra di una ventina di giovani specialisti che, guidati da un anziano ed esperto imprenditore, o dirigente, con il mandato <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/italia/il-governo-intervenga-litalia-non-puo-permettersi-di-perdere-il-cervello-ed-il-cuore-della-fiat_2603.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">dell’intero governo</a>, presenti agli investitori internazionali le nostre potenzialità? Questo non vale solo per il settore dell’auto.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/psa-fca.jpg" style="background-color: white; color: #339900; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20779 alignleft" height="192" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/psa-fca-300x192.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/psa-fca-300x192.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/psa-fca-768x492.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/psa-fca-1024x655.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/psa-fca.jpg 1200w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a><span face="arial, verdana, tahoma, sans-serif"><span style="background-color: white; font-size: 13px;">Da molti anni, infatti, nessuno viene a investire in una nuova impresa in Italia, anche se gli operatori internazionali </span></span><br /><br />continuano ad acquistare le nostre aziende e le filiali italiane delle multinazionali fanno profitti superiori alla media di tutte le imprese da loro possedute.<br /><br />Solo il giorno in cui saremo in grado di attrarre nel nostro paese una cospicua presenza di uno dei <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/uitalia-e-concorrenza-ue-la-rincorsa-necessaria-sul-mercato-dellauto_19959.html">grandi protagonisti</a> dell’economia mondiale, l’Italia potrà uscire dai <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/meloni-resta-forte-perche-manca-unalternativa-conte-decida-dove-stare_20739.html">due decenni</a> di bassa crescita che ha alle spalle.<br />______________________________________________________________</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="background-color: white; color: #1f497d; font-size: 14.6667px;">Grande Romano Prodi! Che nostalgia dell’Ulivo!</span></p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="background-color: white; color: #1f497d; font-size: 14.6667px;">___________________________________________________________________</span></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Caro Oscar, ma quanti anni sono che stiamo ripartendo?? Ricordi la Fiat come andava bene negli anni '60? Nel 1978 ecc. era nota negli USA come Fix It All Times!<br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">A noi italiani piace rifare le cose molte volte.</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Sarà mica una dimostrazione di incapacità, confusione, disorganizzazione? Cerchiamo di capirlo e di cambiare nella giusta direzione.<br /></div><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><span face="Calibri, "sans-serif"" style="background-color: white; color: #1f497d; font-size: 14.6667px;"></span></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Auguri cari da Varese, Antonio Toniolo</div></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-10577135282853277942024-02-09T10:55:00.006-06:002024-02-13T03:32:40.254-06:00Sono incinta #2<p><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIsiMjwcM4R7k1cjCj6zFfxQr2k6z-xueiS1S6P7jZzk-mD-8p_DAAE5olSw4FuBc2oIabJUQ2loEj4KeAoqgOr3rZ1EYbe3D536qeZ8YO8JrsC4DqCZV29-hoFqiOaaXxII0DuW388mlhNw2UnQ-7Ajq5OTtzRHpHx2zqGVCV1wm4-_ltLImLfzosKALy" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="148" data-original-width="266" height="178" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhIsiMjwcM4R7k1cjCj6zFfxQr2k6z-xueiS1S6P7jZzk-mD-8p_DAAE5olSw4FuBc2oIabJUQ2loEj4KeAoqgOr3rZ1EYbe3D536qeZ8YO8JrsC4DqCZV29-hoFqiOaaXxII0DuW388mlhNw2UnQ-7Ajq5OTtzRHpHx2zqGVCV1wm4-_ltLImLfzosKALy" width="320" /></a></div>Giuditta era una donna in carriera. Anche se qualche maligno sosteneva che "era una donna in corriera"<p>Una imprenditrice che aveva saputo creare in pochi anni una importante azienda specializzata nella comunicazione audiovisuale che si era aggiudicata commesse rilevanti da parte delle principali industrie italiane ed anche straniere. Giuditta aveva un talento naturale come pittrice. I suoi quadri sperimentali che univano tempera e acrilico avevano alte quotazioni sul mercato di New York.</p><p>Giuditta aveva conosciuto Mario in una località marina del Friuli Venezia Giulia dove questo giovane si esibiva con il suo quartetto allietando le notti delle fanciulle che stravedevano per lui. Perché cantava le canzoni americane con un buon accento tanto da sembrare proprio un americano. Soprattutto " The End" di Earl Grant.</p><p>Giuditta era un tipo deciso. A lei quel Mario era subito piaciuto. Da morire e così senza troppi minuetti gli era saltata addosso. Giuditta aveva un corpo bellissimo., ma purtroppo il suo viso era deturpato da un naso eccezionale inserito in mezzo a due zigomi pronunciati.</p><p> Mario, che non era certamente un diplomatico specialmente con le donne, una sera le aveva detto.: "Tu stai a Milano? Una città piena di ottimi specialisti nella plastica facciale. Perché non provi a consultarne uno? Per darti una aggiustatina. al naso? "</p><p>Giuditta era sparita per un mese. Ed era riapparsa. Con un nasino molto francese ed il viso assolutamente rimodellato. Un lavoro fatto dal chirurgo plastico di altissimo livello che le aveva dato un fascino inaspettato.</p><p>Il rapporto tra Giuditta e Mario proseguiva ormai da molti mesi.</p><p>Ogni venerdì pomeriggio Giuditta salutava i suoi collaboratori milanesi. Saliva sulla sua Giulia 1800 super elaborata da un tecnico di fiducia che stravedeva per lei. E in meno di due ore raggiungeva il suo amante che la attendeva in una suite dell'hotel Mediterraneo di Firenze, l'albergo più vicino all'uscita sud dell'autostrada del Sole.</p><p>Erano ore di sesso furioso specialmente da parte di Giuditta che si impegnava con una cattiveria come se avesse voluto distruggere fisicamente il suo giovane amico, che cominciava a sentirsi completamente svuotato da quella frenetica amante.</p><p>Giuditta alle spalle aveva un matrimonio naufragato con un un deputato democristiano che tanto aveva fatto per sposarla perche' assillato dalle sue evidenti inclinazioni omosessuali.</p><p>Un venerdi' pomeriggio Giuditta arrivo' a Firenze e anziche' richiudersi nel bagno per rinfrescarsi e prepararsi alla maratona erotica, appoggio' la borsa sul pavimento e si mise a sedere in una poltrona guardando Mario intensamente negli occhi.</p><p>Poi disse:" Mario, amore mio, non voglio crearti un problema....ma voglio dirti che sono incinta..."</p><p>Mario tento' di dire qualcosa ma si rese conto che stava balbettando.</p><p>"Ma come e' posibile, sapevo che stavi prendendo la pillola..." </p><p>Giuditta rispose: "Ti sono grata che non hai usato la solita domanda che certi uomini fanno in situazioni come queste"</p><p>"Cioe' ?"</p><p>"Ma tu esci con qualcun altro?"</p><p>"Comunque, continuo' Giuditta, e' solo colpa mia. Ho voluto esagerare con il mio amore credendo di potere modificare una situazione che invece per quanto ti riguarda non ha la stessa intensita' del mio affetto."</p><p>Dopo cinque mesi Giuditta dette alla luce una splendida bambina, Manola, alla quale la mamma dedico' ogni energia e tutta la sua vita.</p><p>Manola si laureo' in architettura e divenne una professionista molto apprezzata in Italia e negli Stati Uniti.</p><p>Ogni tanto Mario, che nel frattempo si era sposato, riceveva da Giuditta qualche lunga lettera con la descrizione dei traguardi di Manola, che quanto ad amore sembrava non avere molto successo con gli uomini che incontrava.</p><p>Proprio come sua madre.</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-79174976143874457112024-02-03T07:42:00.002-06:002024-02-03T07:42:32.166-06:00 Biden / Trump: gli scenari in Europa dopo il voto USA<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump1-300x200.jpg" /></a>La corsa a due – Quali scenari in Europa dopo il voto negli Usa<br /><br />Articolo di <b><span style="font-size: medium;">Romano Prodi </span></b>su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/primopiano/elezioni_stati_uniti_cosa_succede_in_europa_prodi-7911200.html">Il Messaggero</a> del 03 febbraio 2024<br /><br />Nove mesi ci separano dalle elezioni e quasi un anno dall’insediamento del nuovo presidente, ma gli Stati Uniti sono già da tempo in campagna elettorale. Tutto questo fa pensare non solo all’America, ma ai destini di tutte le democrazie.<br /><br />I paesi democratici, infatti, sono quasi sempre <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/elezioni-in-mezzo-mondo-nel-2024-equilibri-e-regole-della-democrazia_20657.html">in campagna elettorale</a>, con le tensioni e le difficoltà nel prendere le decisioni che il lungo periodo pre – elettorale necessariamente comporta. Il che è ancora più vero per gli Stati Uniti, dove le <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/per-non-perdere-trump-creera-nuovi-scenari-di-guerra_16903.html">rotture del tessuto sociale</a> si sono negli ultimi anni moltiplicate, con una divisione crescente fra città e campagna, stati costieri e America profonda, bianchi e neri, ricchi e poveri, istruiti e meno istruiti e, naturalmente, con un divario crescente fra democratici e repubblicani.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Biden0.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Biden0-300x201.jpg" /></a>Se non succederanno avvenimenti imprevisti (sempre possibili anche se improbabili) è terminata la prima fase di quest’eterna battaglia, con la scelta dei due candidati. Non vi è alcuna novità in proposito, in quanto il candidato democratico, Joe Biden, è l’attuale presidente in carica e il suo avversario, il repubblicano Donald Trump, è stato presidente dal 2017 al 2021.<br /><br />Biden ha deciso di ripresentarsi e la sua candidatura è ritenuta quasi naturale, nonostante la sua età non più giovanile e la sua forma fisica non più atletica. Il presidente in carica è generalmente favorito, e questo dovrebbe essere anche il caso di Biden, soprattutto perché l’economia sta andando sostanzialmente bene, con un tasso di crescita più che soddisfacente e una disoccupazione in diminuzione.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump2.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump2-300x201.jpg" /></a>Le analisi demoscopiche ci dicono invece che gli elettori appaiono insoddisfatti non solo perché preoccupati per l’inflazione, che peraltro colpisce tutto il mondo, ma soprattutto per la perdita di identità della classe media, tradizionalmente sostenitrice del partito democratico. Una classe media resa più debole dall’aumento della distanza fra ricchi e poveri e impaurita dalla prospettiva che la crescente ondata degli immigrati renda il paese più fragile e insicuro.<br /><br />E’ impressionante notare come l’obiettivo della chiusura delle frontiere sia diventato dominante in un paese che è sempre stato di esempio al mondo per avere fondato la propria ricchezza e il proprio sviluppo sull’immigrazione.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Zelensky-Biden.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Zelensky-Biden-300x169.jpeg" /></a>Nonostante il presidente Biden abbia molto indurito la sua precedente politica migratoria, il tema specifico della sicurezza delle frontiere per <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/migranti-riformare-la-convenzione-di-dublino-e-creare-un-coordinamento-fra-europa-usa-e-russia_17818.html">frenare l’immigrazione</a> porta la fiducia nei confronti di Trump trenta punti sopra rispetto al candidato democratico.<br /><br />Una <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/trump-ha-vinto-sfruttando-la-paura-sanders-sarebbe-stato-piu-competitivo_13578.html">società impaurita</a> tende fatalmente ad affidarsi a colui che appare essere più muscoloso. Per questo motivo Trump ha finora vinto tutte le primarie del partito repubblicano con uno scarto che non ha precedenti e, da quanto si legge nei sondaggi, facendo progressi anche fra <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-lezione-di-biden-il-dovere-dei-partiti-per-il-futuro-dellitalia_17651.html">tutti gli elettori</a> americani.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/capitol-hill-jake-angeli.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/capitol-hill-jake-angeli-300x175.jpg" /></a>Avremo comunque il tempo (e anche il dovere) di seguire questi lunghi nove mesi di campagna elettorale, anche solo perché gli Stati Uniti sono il paese che più influisce <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/le-mosse-di-biden-e-i-rinvii-europei_17673.html">sulla politica mondiale</a>.<br /><br />Trascurando per ora la possibilità non ipotetica che Trump assuma una deriva pericolosamente autoritaria nella politica interna, ci limitiamo ora a considerare che i due candidati prospettano una politica del tutto divergente riguardo ai <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/economie-mondiali-pigre-e-la-variabile-elezioni-in-europa-e-usa_20587.html">rapporti con l’Europa</a>.<br /><br />Non è infatti facile dimenticare gli attacchi dell’allora presidente Trump ad Angela Merkel e la provocazione nei confronti della presidente della Commissione Europea, alla quale ha dichiarato esplicitamente che, se l’Europa venisse attaccata, gli Stati Uniti non correrebbero certo ad aiutarla.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Biden1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Biden1-300x201.jpg" /></a>Un secondo mandato di Trump, che viene da lui stesso presentato come più duro del primo, ci obbligherebbe quindi a ripensare all’intera costruzione non solo dell’Unione Europea, ma anche del Patto Atlantico.<br /><br />Uguali <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/una-finestra-per-la-pace-esiste-parlarne-non-e-un-patto-col-diavolo_20189.html">punti interrogativi</a> si pongono sulla politica nei confronti della <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/due-terzi-del-mondo-contro-loccidente-dialogo-usa-cina-per-fermare-la-guerra_18783.html">guerra in Ucraina</a>, riguardo alla quale le prime conseguenze sono già in atto, perché la sola ipotesi di un cambiamento della politica americana rende assai problematica l’approvazione del pacchetto dei 61 miliardi di aiuti che Biden si era impegnato a versare per la difesa del paese.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump0.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Trump0-300x200.jpg" /></a>Minori sarebbero forse le conseguenze nel campo economico. Biden ha infatti già <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-progresso-senza-avventure-di-biden-contro-lavventurismo-di-trump_17041.html">adottato una politica</a> che, tramite una combinazione di copiosi aiuti all’industria e al settore energetico, pone l’economia americana in sostanziale vantaggio rispetto a quella europea. E’ tuttavia assai probabile che l’intensità degli aiuti e l’innalzamento della protezione aumenterebbe nel caso di una vittoria di Trump.<br /><br />Tutti questi elementi dovranno essere tenuti presenti nei prossimi mesi, in modo da preparare la linea della <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-estera-ed-esercito-comune-europeo-per-decidere-e-difenderci-insieme_16254.html">futura politica europea</a> dopo le elezioni americane. In questo quadro di incertezza non vi deve invece essere alcun dubbio sulla necessità di rafforzare l’Unione Europea, ormai diventata indispensabile per la nostra sopravvivenza.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Capitol-Hill-riot.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/02/Capitol-Hill-riot-300x169.jpg" /></a>Per questo motivo le elezioni europee, che cadono giusto a metà del cammino che ci separa dalle elezioni americane, dovranno essere uno stimolo per costruire un’Europa <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/leuropa-al-bivio-o-si-scioglie-o-politica-estera-e-esercito-comune-entro-20-anni_11309.html">capace di resistere</a> a tutti i venti contrari che la storia è sempre in grado di preparare.<br /><br />In ogni caso, il mutamento della situazione internazionale, richiede che l’Europa sia in grado di mettere in atto una maggiore unità e una maggiore capacità di azione.<br /> Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-18801825952472513602024-02-01T13:00:00.000-06:002024-02-01T13:00:13.814-06:00Sono Incinta<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjoiPYigDYs_ixo-X5HFQupuF-IJWZADTtUY3--syR5I5F4erjPvY7xMdy2DI4nukmSOuusz7dnpWlNe9ZE54NzLk3U_nIRqFzy5gPRBbJbtXVFWaL701ZtpsOV71zPrx34yKvKJARhntUHphVJJKArLX-mv5kMd40dKHEpS4XbTFsVCfZ_UTx1XfNVhbw2" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="148" data-original-width="228" height="208" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjoiPYigDYs_ixo-X5HFQupuF-IJWZADTtUY3--syR5I5F4erjPvY7xMdy2DI4nukmSOuusz7dnpWlNe9ZE54NzLk3U_nIRqFzy5gPRBbJbtXVFWaL701ZtpsOV71zPrx34yKvKJARhntUHphVJJKArLX-mv5kMd40dKHEpS4XbTFsVCfZ_UTx1XfNVhbw2" width="320" /></a></div><p></p><p>MG, ovvero Maria Grazia, era una gran bella ragazza, cordiale, espansiva circondata da una fama di divoratrice di uomini che alla fin dei conti non le dispiaceva,</p><p>MG lavorava come commessa nei migliori negozi del centro di Firenze. Curava molto la sua persona ed era sempre a tono nell'abbigliamento.</p><p>Si era incontrata casualmente con Mario un giovane quasi avocato che tentava la scalata nelle fila del Partito Liberale, impresa non facile nonostante le ridotte dimensioni di quel piccolo movimento politico di antiche tradizioni.</p><p>Uscivano spesso insieme anche se Mario era impegnato nella preparazione degli orali dell'esame di procuratore legale che negli anni successivi avrebbero chiamato 'esami di avvocato'.</p><p>La sessione di esami doveva tenersi a Bari presso la facolta' di giurisprudenza Aldo Moro.</p><p>Il 4 novembre 1966 Firenze era stata quasi totalmente sommersa dalle tonnellate di fango e detriti scaricati dal fiume Arno sul quale si era riversata l'acqua della diga di Levane le cui cataratte non erano state chiuse in tempo dal personale scarsamente qualificato.</p><p> Il giovane avvocaticchio Mario, richiuso nel suo mini appartamento al terzo piano di via Torta, un vicolo antistante Piazza Santa Croce nel quale l'altezza dell'acqua della alluvione aveva raggiunto i sette metri e mezzo, tentava in qualche modo di studiare circondato da libri, Bignami, appunti.</p><p> Il comune non aveva ancora ristabilito l'erogazione dell'acqua potabile considerato l'alto livello di inquinamento che l'alluvione aveva determinato.</p><p> Ogni giorno MG si faceva tre piani di ripide scale per portare alcune grosse confezioni di acqua potabile al suo amico studente. </p><p> Come Dio volle l'esame a Bari fu superato. E non è da escludere che tra gli esaminatori vi fosse stata una grossa componente di empatia nei confronti di quel giovane che a sua volta era stato sommerso. dalla componente psicologica di quel terribile avvenimento della natura.</p><p> Con il suo pezzo di carta che mai avrebbe utilizzato, perché Mario di fare l'avvocato proprio non gliene poteva importare di meno dato che era tutto proiettato nel mondo della comunicazione, era ritornato Firenze, bussando a decine di porte per interviste di assunzione personale.</p><p> Dopo Bari le uscite confidenziali con MG si erano molto rallentate.</p><p> "Dobbiamo vederci al più presto. " Questo il contenuto di una telefonata fatta da MG a Mario.</p><p>L'incontro avvenne nella piccola NSU Prinz sempre meglio di una 500 di fronte alla abitazione di Maria Grazia.</p><p> Mg non si era truccata.Aveva il volto molto segnato.</p><p> "Di che cosa dobbiamo parlare? ", chiese Mario.</p><p> "Sono incinta, Mario. Dobbiamo decidere cosa fare..."</p><p> " Guarda Maria Grazia., Devo dirti qualcosa che non ti farà certamente piacere. All'inizio della nostra relazione siccome mi sentivo pronto a costruire qualcosa di definitivo con te, ho assunto delle informazioni. Ed è venuto fuori che oltre a uscire con me tu mantenetevi strette frequentazioni con altri tre giovanotti tra i quali il noto Ascanio, ricco macellaio del Mercato Centrale. Da allora ho deciso di utilizzare sempre il preservativo ogni volta che facevamo all'amore. Mi dispiace ma è meglio essere sinceri?. " </p><p> MG ascoltava Mario. Con la bocca aperta per lo stupore.</p><p> Apri la portiera della vettura. E disse al suo ex amico avvocato: "Sei una merda. "</p><p>__________________________________________________________________</p><p><br /></p>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-91711959860877204422024-01-28T07:34:00.002-06:002024-01-28T07:34:40.303-06:00<p> </p><h2 style="background-color: white; color: #b30300; font-family: Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 26px; letter-spacing: -1pt; margin: 0px 0px 7px; padding: 0px;">Superpotenze in crisi: l’assenza di dialogo agevola le guerre</h2><div class="entry" style="background-color: white; font-family: arial, verdana, tahoma, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px;"><div class="pf-content" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><strong style="margin: 0px; padding: 0px;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20700" height="200" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/7_October_Hamas-300x200.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/7_October_Hamas-300x200.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/7_October_Hamas-768x512.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/7_October_Hamas-1024x683.jpg 1024w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></strong><strong style="margin: 0px; padding: 0px;">Superpotenze in crisi – L’assenza di dialogo che agevola le guerre</strong></p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><em style="margin: 0px; padding: 0px;">Articolo di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/politica/guerra_crisi_editoriale_messaggero_prodi-7896852.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><strong style="margin: 0px; padding: 0px;">Il Messaggero</strong></a> </em></p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Il conflitto che ha avuto inizio con la sanguinosa <a href="https://saturday-october-seven.com/" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">azione di Hamas</a> e che prosegue con la distruzione di Gaza, sta producendo<a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/cisgiordania-il-percorso-in-salita-per-la-pace-a-gaza-e-in-israele_20440.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"> conseguenze tragiche</a> non solo in tutto il Medio Oriente, ma in un orizzonte mondiale.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">La tensione israeliano-palestinese ha ulteriormente peggiorato la vita in Cisgiordania, indurendo i già drammatici rapporti fra i coloni israeliani e la popolazione arabo-palestinese. Ha inoltre moltiplicato le incursioni degli Hezbollah nel vicino Libano e, soprattutto, ha messo in crisi il disegno americano di <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/lerrore-di-trump-con-liran-aumenta-il-rischio-di-un-incidente-anche-mondiale_14221.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">regolare il futuro</a> del Medio Oriente attraverso un progressivo avvicinamento dei Paesi del Golfo e di Arabia Saudita con Israele.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/SaturdayOctober7th.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20701 alignleft" height="283" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/SaturdayOctober7th-300x283.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/SaturdayOctober7th-300x283.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/SaturdayOctober7th-768x723.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/SaturdayOctober7th-1024x965.jpg 1024w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a>Già oggi, in tutto il Medio Oriente, le posizioni radicali assumono infatti un rilievo sempre maggiore, non solo cancellando i disegni dei nuovi equilibri che si cercava di costruire, ma aumentando ulteriormente le precedenti posizioni anti occidentali.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">L’onda dei conflitti e delle tensioni si è estesa poi dal Medio Oriente a tutto il mondo quando gli Houthi, intervenendo nel Mar Rosso, hanno paralizzato l’intero commercio fra Est e Ovest, costringendo un numero sempre crescente di navi a circumnavigare l’Africa, con tempi e tariffe di trasporto moltiplicate.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Tutto questo sta <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/economie-mondiali-pigre-e-la-variabile-elezioni-in-europa-e-usa_20587.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">già danneggiando</a> le nostre attività economiche e sta incidendo pesantemente sul costo della vita.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Questa violazione del grande principio della libertà del commercio nel mare e i gravissimi danni economici che ne conseguono sono frutto dell’azione degli Houthi, noti per la loro capacità di combattere, ma non certo forniti di un potenziale militare di grande rilevanza.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/israel-hezbollah-army-base-attack.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20702" height="190" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/israel-hezbollah-army-base-attack-300x190.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/israel-hezbollah-army-base-attack-300x190.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/israel-hezbollah-army-base-attack-768x487.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/israel-hezbollah-army-base-attack-1024x650.jpg 1024w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>Eppure si tratta di una violenza molto difficile da arginare proprio perché gli Houthi colpiscono le navi, oltre che con qualche missile, soprattutto con droni e armi poco costose ed elementari.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Tuttavia, avendo le loro basi nello Yemen, non possono essere messi interamente fuori gioco se non con un intervento di truppe di terra: operazione del tutto irrealistica e politicamente inconcepibile.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Necessaria appare invece la protezione navale che, partita da Stati Uniti e Gran Bretagna, vede oggi un probabile coinvolgimento di unità navali dell’Unione europea, Italia compresa. Un intervento che, proprio perché in difesa della libertà di navigazione (e quindi opportunamente denominato Aspide, cioè scudo), appare necessario, anche se potrà essere solo parzialmente efficace per fare riprendere il traffico marittimo.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-fire.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20703 alignleft" height="176" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-fire-300x176.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-fire-300x176.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-fire-768x451.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-fire-1024x601.jpg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-fire.jpg 1387w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a>Il transito delle navi ha infatti bisogno di una sicurezza totale che difficilmente può essere messa in atto quando le basi, dalle quali partono le offensive degli Houthi, sono mobili e difficilmente eliminabili senza l’impossibile azione terrestre.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">E’ indubbiamente degno di riflessione il fatto che queste operazioni militari siano tutte originate da organizzazioni non statuali (Hamas, Hezbollah e Houthi), anche se evidentemente appoggiate da strutture statuali che trovano un comune punto di riferimento nell’Iran. Questo paese sta infatti estendendo <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/iran-trattato-a-rischio-se-leuropa-non-parlera-con-una-sola-voce_14954.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">la propria influenza</a> non attraverso interventi diretti, ma fornendo a questi soggetti (non regolati da alcun vincolo territoriale o giuridico) i mezzi necessari per provocare danni e terrore.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c40.jpeg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20704" height="225" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c40-300x225.jpeg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c40-300x225.jpeg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c40-768x576.jpeg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c40-1024x768.jpeg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c40.jpeg 1280w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>Tutto questo è possibile a causa della mancanza di un’autorità mondiale e della sostanziale inesistenza di un necessario dialogo fra le grandi potenze. E’ la situazione nella quale ci troviamo in questo anno di incertezza politica americana e di crescenti tensioni fra <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/nuovi-scenari-accordo-con-la-cina-per-fermare-la-guerra-alla-russia_19449.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">Stati Uniti, Cina e Russia</a>.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Stiamo vivendo un tempo in cui sembrano essere impossibili le mediazioni necessarie per la prevenzione e la soluzione dei conflitti.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Non può essere inoltre sottovalutato che tutti questi soggetti che sconvolgono gli ordinamenti internazionali sono sostanzialmente unificati da un comune atteggiamento anti occidentale e anti democratico. Il conflitto arabo-israeliano ha infatti accentuato enormemente la polarizzazione fra noi e il resto del mondo (<a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/due-terzi-del-mondo-contro-loccidente-dialogo-usa-cina-per-fermare-la-guerra_18783.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">West contro Rest</a>). Uno scontro che dobbiamo evitare se vogliamo sperare in una tollerabile evoluzione della convivenza mondiale e nella sopravvivenza della democrazia.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-Hamas.jpg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="size-medium wp-image-20705 alignleft" height="208" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-Hamas-300x208.jpg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-Hamas-300x208.jpg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-Hamas-768x533.jpg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Hezbollah-Hamas-1024x710.jpg 1024w" style="border: 0px; float: left; margin: 0px 10px 10px 0px; padding: 0px;" width="300" /></a>Non resta quindi che moltiplicare ogni sforzo per porre fine al conflitto arabo – israeliano che da 75 anni sta destabilizzando il Medio Oriente, e non solo il Medio Oriente.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Ovviamente la soluzione non è alle porte perché esige da un lato un’autorità palestinese credibile e capace di dettare regole ad Hamas e, dall’altro, la fine di un governo israeliano che, per bocca di Netanyahu, ha dichiarato che vi sarà sicurezza in Israele solo quando <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/lorrore-di-hamas-e-il-ritorno-del-terrorismo-islamico_20356.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">avrà il pieno controllo</a> dell’intera Palestina.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Siamo quindi ben lontani da un credibile processo di pace a cui ci possiamo avvicinare solo con un’azione imposta dal <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-politica-muscolare-di-trump-e-pericolosa-non-sa-come-gli-altri-reagiranno_14037.html" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">necessario accordo</a> fra gli Stati Uniti e i paesi del Golfo.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c46.jpeg" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-20706" height="225" sizes="(max-width: 300px) 100vw, 300px" src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c46-300x225.jpeg" srcset="https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c46-300x225.jpeg 300w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c46-768x576.jpeg 768w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c46-1024x768.jpeg 1024w, https://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/c46.jpeg 1280w" style="border: 0px; float: right; margin: 10px 0px 0px 10px; padding: 0px;" width="300" /></a>Non sarà però facile per gli Stati Uniti convincere un qualsiasi futuro governo israeliano a porre un limite all’avvenuta colonizzazione della Palestina, come peraltro previsto da tutti i precedenti accordi internazionali.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Così come non sarà facile dare finalmente vita a un governo palestinese efficace e responsabile.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;">Teniamo però in conto che, senza questa grande visione, avremo ancora decenni di tragedie, con la simmetrica <a href="https://oct7map.com/" style="color: #339900; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration-line: none;">autodistruzione</a> del popolo ebraico e palestinese.</p><p style="line-height: 1.6em; margin: 0px 0px 0.7em; padding: 0px;"> </p></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-72556751143834488312024-01-27T02:54:00.026-06:002024-01-30T02:47:34.933-06:00Resuscita al Policlinico<p> </p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj_VvBSxZcv8Q41TTuyfzGlCI37TwxT6xKFOAtJGyt7gPxFLLC_FlcLYm9Rc7wCvg9bjb11eWZ0V1L5w4zQswt0l8b2GXvo9CvenS9OHXFs1a41h71GwII4UmpJoW717g2VUYcXHJely5XnxPZh9tC8a60dzQP3uTXydZgbsWKDRuq0J7Eiku1bzUwpff5J" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="148" data-original-width="178" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj_VvBSxZcv8Q41TTuyfzGlCI37TwxT6xKFOAtJGyt7gPxFLLC_FlcLYm9Rc7wCvg9bjb11eWZ0V1L5w4zQswt0l8b2GXvo9CvenS9OHXFs1a41h71GwII4UmpJoW717g2VUYcXHJely5XnxPZh9tC8a60dzQP3uTXydZgbsWKDRuq0J7Eiku1bzUwpff5J" width="289" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div>Mi hanno assegnato un letto. Nella sezione di medicina generale meglio conosciuta come "l'anticamera della morte" Evviva! <p></p><p> A dire il vero di moribondi in questa stanza di quattro letti non ce ne sono. </p><p>Ma alle due del mattino il letto vuoto di fronte a me si riempie di un paziente gravemente sofferente di SLA in evidente difficoltà respiratorie.</p><p>Intorno al suo letto si compone un gruppo di circa 10 persone tra le quali medici, infermieri, la moglie e la figlia.</p><p>Ad un certo moment il battito del cuore del paziente si interrompe. E viene sostituito da tre prolungati sibili a conferma che l'anima del paziente se ne e' andata da qualche parte.</p><p> Un giovane medico irsuto nella sua massa super nera di baffi, barba,capelli ha iniziato il massaggio cardiaco che si prolunga per 20 minuti. Al suo posto e' subentrata una giovane dottoressa bionda. dotata di forti braccia palestrate.</p><p>La moglie e la figlia assolutamente prive di qualsiasi reazione emotiva hanno cominciato a massaggiare le gambe del morto con due attrezzi che sembrano un telefono. Chissà forse sono degli elettrodi.</p><p>Mentre stanno eseguendo questa operazione il volto del morto si è contratto in una smorfia. E la testa ha cominciato a muoversi. In un senso e nell'altro con una espressione sul viso di diniego come se volesse dire NO.</p><p>Alle 2:30 il paziente e' definitivamente morto. E alle tre il becchino lo mette in un sacco blue con la cerniera. E lo porta via.</p><p>Noi tre sopravvissuti della trimurti abbiamo continuato nei nostri sonnellini, sveglie alle 5:30 del mattino per prelievi, lavaggi e sostituzione dei pannoloni. </p><p>Nelle mani della perfetta organizzazione del Policlinico Le Scotte di Siena, che giustamente gode di una altissima valutazione. tra i nosocomi italiani </p><p>Grazie all'alto livello professionale di chi ci lavora ma soprattutto grazie all'empatia che ogni dipendente dimostra nei confronti dei pazienti.</p><p>Ma che ci sarà di tanto diverso dagli Stati Uniti? </p><p>L'America non è quel Paradiso artificiale che vogliono farti credere. Negli Stati Uniti si vive bene se si hanno soldi per coprire tutte le spese a cominciare da quelle sanitarie. Esistono due sistemi in America per garantire a una certa parte della popolazione quantomeno una copertura assicurativa e sono: Medicare e Medicaid. Il primo ti assicura l'80% delle spese mediche se hai superato i 65 anni di età e hai versato almeno 15 anni di contributi alla Social Security. Il secondo serve per coprire le spese degli indigenti che comunque intasano i pronto soccorso a spese dei privati.</p><p>Importante per sopravvivere e' avere una assicurazione garantita dalla azienda per la quale si lavora. Il che consente l'accesso a ospedali che sembrano alberghi di lusso a quattro stelle.</p><p>Qualunque sia il sistema assicurativo che dovrebbe proteggerti il paziente in America è un numero. E questo dipende anche dal fatto che la molteplicità delle razze, delle culture, delle lingue fa sì che il personale ospedaliero nei confronti dei pazienti abbia un atteggiamento di assoluto distacco. Per proteggersi. Il paziente è un numero e come tale deve comportarsi nei confronti della assicurazione che si cerca in ogni modo di tutelare.</p><p>Nel caso in cui per curare una persona siano necessarie medicine dispendiose che non sono coperte dalla assicurazione a quel punto è il paziente che deve mettere mano al portafoglio. E provvedere in proprio a coprire le spese ammesso e non concesso che ne sia in grado. A quel punto si vendono case, appartamenti per cercare di salvare un congiunto.</p><p>Queste disfunzioni e distorsioni sociali non si verificano in Italia. Dove di problemi ce ne sono tanti nella sanità pubblica, almeno a giudicare da quanto pubblicato dai giornali. Ma esistono anche dei casi di eccellenza. E il Policlinico di Siena e' proprio uno di questi.</p><p>Il paziente viene accolto e trattato ad ogni livello dal personale con una carica di calore umano che negli Stati Uniti e' assolutamente impossibile trovare e non è che ci sia qualcuno che impone di autorità di essere sempre sorridente. Devi essere simpatica anche quando devi pulire il culo a qualche vecchio ottuagenario.</p><p>Farà forse parte del modo di essere italiani mentre in America ognuno dei 50 stati, componenti la federazione ha cultura e modi diversi da tutti gli altri, il che contribuisce alla complessità di questo caleidoscopio nazionale.</p><p>D'accordo. Questa è la mia esperienza personale. Sia in America che in Italia.</p><p>Paragonato ad altri il Policlinico Le Scotte e' il migliore.</p><p>Oscar Bartoli</p><p>Tornato in Italia dopo 30 anni d'America.</p><p>______________________________________________</p><div class="nH"><div class="V8djrc byY" jsaction="JcCCed:.CLIENT" style="align-items: flex-start; display: flex; padding: 20px 0px 8px 72px;"><div data-num-unread-messages="0" data-num-visible-messages="1" jsaction="click:WB9jdf(uwgaE),V3JrLd(hTKvwd); keydown:EE1fDd(uwgaE),Luq7he(hTKvwd); focus:xfMayf(r4nke);" jscontroller="anoPNd"><div class="ha" style="background-attachment: inherit; background-clip: inherit; background-image: inherit; background-origin: inherit; background-position: inherit; background-repeat: inherit; background-size: inherit; border-right: inherit; color: #222222; font-family: inherit; font-size: 1.375rem; line-height: 28px; margin: 0px; padding: 0px;"><h2 class="hP" data-legacy-thread-id="18d4b293e153902c" data-thread-perm-id="thread-f:1789251300183216172|msg-f:1789251300183216172" jsname="r4nke" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border: 0px; color: #1f1f1f; display: inline; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-feature-settings: inherit; font-kerning: inherit; font-optical-sizing: inherit; font-size: 1.375rem; font-stretch: inherit; font-style: inherit; font-variant-alternates: inherit; font-variant-caps: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-ligatures: no-contextual; font-variant-numeric: inherit; font-variant-position: inherit; font-variation-settings: inherit; font-weight: 400; line-height: inherit; margin: 0px; outline: none; padding: 0px 10px 0px 0px; word-break: break-word;" tabindex="-1">R: Resuscita al Policlinico</h2><span class="J-J5-Ji" jsname="SjW3R" style="align-items: center; display: inline-flex; flex-wrap: wrap; min-height: 28px; position: relative; vertical-align: bottom;"><div aria-checked="true" aria-label="Important mainly because it was sent directly to you." class="pG" data-is-important="true" data-tooltip-align="b,l" data-tooltip-contained="true" data-tooltip-delay="1500" jsaction="mouseenter:Oh6g9b; 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line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="o.sillitti@yahoo.it" data-hovercard-owner-id="122" email="o.sillitti@yahoo.it" name="ottaviano sillitti" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">ottaviano sillitti</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Jan 27, 2024, 2:43 PM" class="g3" id=":gw" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Jan 27, 2024, 2:43 PM">Sat, Jan 27, 2:43 PM (3 days ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc4OTI1MTMwMDE4MzIxNjE3Mnxtc2ctZjoxNzg5MjUxMzAwMTgzMjE2MTcyIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc4OTI1MTMwMDE4MzIxNjE3MiJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3 " role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/1x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); 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margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hB T-I-J3 " role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/1x/reply_baseline_nv700_20dp.png"); background-origin: initial; background-position: center center; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div><div aria-expanded="false" aria-haspopup="true" aria-label="More message options" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-Gs aap T-I-awG T-I-ax7 L3" data-tooltip="More" id=":h6" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border-radius: 0px 2px 2px 0px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="hA T-I-J3" role="menu" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/1x/more_vert_baseline_nv700_20dp.png"); background-origin: initial; background-position: center center; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; display: inline-block; height: 20px; margin: 0px; opacity: 1; padding: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; vertical-align: middle; width: 20px;" /></div></td></tr><tr class="acZ xD" style="display: flex; height: auto;"><td colspan="3" style="margin: 0px;"><table cellpadding="0" class="cf adz" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; text-wrap: nowrap; width: 662.4px;"><tbody><tr><td class="ady" style="align-items: center; display: flex; line-height: 20px; margin: 0px; overflow: visible; text-overflow: ellipsis;"><div class="iw ajw" style="display: inline-block; max-width: 92%; overflow: hidden;"><span class="hb" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; vertical-align: top;" translate="no">to <span class="g2" data-hovercard-id="oscarbartoli35@gmail.com" data-hovercard-owner-id="122" email="oscarbartoli35@gmail.com" name="me" style="vertical-align: top;">me</span></span></div><div aria-haspopup="true" aria-label="Show details" class="ajy" data-tooltip="Show details" id=":h5" role="button" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; justify-content: center; margin-left: 4px; outline: none; position: relative; vertical-align: top; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="ajz" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: url("https://www.gstatic.com/images/icons/material/system_gm/1x/arrow_drop_down_black_20dp.png"); background-origin: initial; background-position: center center; background-repeat: no-repeat; background-size: 20px; border: none; cursor: pointer; display: flex; height: 20px; margin: 0px 0px 0px auto; opacity: 0.71; padding: 0px; position: relative; right: 0px; top: 0px; vertical-align: baseline; width: 20px;" /></div></td></tr></tbody></table></td></tr></tbody></table></div><div id=":gs"><div class="qQVYZb"></div><div class="utdU2e"></div><div class="lQs8Hd" jsaction="SN3rtf:rcuQ6b" jscontroller="i3Ohde"></div><div class="wl4W9b" jsaction="LNSvUb:.CLIENT;xSdBYb:.CLIENT;CDWmBe:.CLIENT;EtHLdc:.CLIENT;pQnh7:.CLIENT;pKHw7e:.CLIENT;Z03mxd:.CLIENT;NZLNxf:.CLIENT;bXglpe:.CLIENT;mzh2Bc:.CLIENT" style="display: flex;"><div class="orCwJb" jsaction="JIbuQc:We2rzb(vlXznb),lzUTFe(S7mWwe),PlTjHb(TxATDe),BcU6s(VvRmCb),dDQQHd(ZUkOIc),y2YwKb(vSSGHe),G2SYk(QSiHqe);" jscontroller="i0Crud" jslog="175214; u014N:xr6bB;" style="-webkit-box-direction: normal; -webkit-box-orient: vertical; display: flex; flex-direction: column; margin: 8px 0px;"><div class="rPlcIc" style="-webkit-box-align: center; -webkit-box-pack: justify; align-items: center; background-color: #f8fafd; border-radius: 8px; display: flex; height: 40px; justify-content: space-between; min-width: 355px;"><div class="AufqZ" style="-webkit-box-align: center; align-items: center; display: flex;"><span aria-hidden="true" class="bzc-ank zMGcic" style="height: 20px; margin: 10px;"><svg class=" aoH" focusable="false" height="20" viewbox="0 -960 960 960" width="20"><path d="m480-96-48-144H168q-30-1-51-21.5T96-312v-480q0-29 21-50.5t51-21.5h216l48 144h360q29 0 50.5 21.5T864-648v480q0 30-21.5 51T792-96H480ZM291-384q57 0 97.5-37T429-525q0-7-.5-14t-2.5-15H291v49h84q-3 33-27 51.5T291-435q-38 0-64.5-27T200-528q0-38 26.5-65.5T291-621q16 0 31 6t27 17l38-37q-20-19-45-28t-51-9q-60 0-102 42t-42 102q0 60 42 102t102 42Zm254 34 19-19q-14-15-25-31.5T518-435l27 85Zm47-49q20-24 37-50.5t25-58.5H495l14 42 39-1q9 19 19.5 36t24.5 32Zm-64 255h264q10 0 17-6.5t7-17.5v-480q0-10-7-17t-17-7H444l38 123h80v-41h40v41h145v41h-51q-10 40-30 74.5T620-369l108 106-29 29-106-106-35 34 36 114-66 48Z"></path></svg></span><button class="mUIrbf-I ErqKj" data-idom-class="ErqKj" jsaction="click:h5M12e;clickmod:h5M12e; pointerdown:FEiYhc; pointerup:mF5Elf; pointerenter:EX0mI; pointerleave:vpvbp; pointercancel:xyn4sd; contextmenu:xexox; focus:h06R8; blur:zjh6rb;mlnRJb:fLiPzd;" jscontroller="O626Fe" jslog="175210; u014N:cOuCgd,xr6bB;" jsname="vSSGHe" style="--gm3-button-text-container-height: 20px; --gm3-button-text-label-text-size: 12px; --gm3-focus-ring-outward-color: var(--gm3-button-text-focus-ring-color,var(--gm3-sys-color-secondary,#00639b)); --gm3-focus-ring-outward-offset: var(--gm3-button-text-focus-ring-offset,2px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-end-end: var(--gm3-button-text-container-shape,9999px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-end-start: var(--gm3-button-text-container-shape,9999px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-start-end: var(--gm3-button-text-container-shape,9999px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-start-start: var(--gm3-button-text-container-shape,9999px); --gm3-ripple-hover-color: var(--gm3-button-text-hover-state-layer-color,var(--gm3-sys-color-primary,#0b57d0)); 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padding-left: 8px; padding-right: 8px; position: relative; text-rendering: inherit; user-select: none; vertical-align: middle; will-change: transform, opacity;"><span class="bHC-Q" data-unbounded="false" jscontroller="LBaJxb" jsname="m9ZlFb" soy-skip="" ssk="6:RWVI5c" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; border-radius: var(--gm3-ripple-shape,inherit); height: 20px; left: 0px; outline: none; overflow: hidden; pointer-events: none; position: absolute; top: 0px; width: 126.5px;"></span><span class="mUIrbf-anl" jsname="V67aGc" style="color: var(--gm3-button-text-label-text-color,var(--gm3-sys-color-primary,#0b57d0)); font-family: var(--gm3-button-text-label-text-font,"Google Sans",Roboto,Arial,sans-serif); font-size: var(--gm3-button-text-label-text-size,.875rem); font-weight: var(--gm3-button-text-label-text-weight,500); letter-spacing: var(--gm3-button-text-label-text-tracking,0); position: relative;">Translate to English</span></button></div><button aria-label="Dismiss" class="pYTkkf-JX-I Te4tJ" data-idom-class="Te4tJ" jsaction="click:h5M12e;clickmod:h5M12e; pointerdown:FEiYhc; pointerup:mF5Elf; pointerenter:EX0mI; pointerleave:vpvbp; pointercancel:xyn4sd; contextmenu:xexox;focus:h06R8; blur:zjh6rb;mlnRJb:fLiPzd;" jscontroller="PIVayb" jslog="175215; u014N:cOuCgd,xr6bB;" jsname="ZUkOIc" style="--gm3-focus-ring-outward-color: var(--gm3-icon-button-standard-focus-ring-color,var(--gm3-sys-color-secondary,#00639b)); --gm3-focus-ring-outward-offset: var(--gm3-icon-button-standard-focus-ring-offset,2px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-end-end: var(--gm3-icon-button-standard-state-layer-shape,9999px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-end-start: var(--gm3-icon-button-standard-state-layer-shape,9999px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-start-end: var(--gm3-icon-button-standard-state-layer-shape,9999px); --gm3-focus-ring-outward-target-shape-start-start: var(--gm3-icon-button-standard-state-layer-shape,9999px); --gm3-icon-button-standard-icon-size: 20px; --gm3-icon-button-standard-state-layer-height: 40px; --gm3-icon-button-standard-state-layer-width: 40px; 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pointer-events: none; position: absolute; top: 0px; width: 40px;"></span><span aria-hidden="true" class="pYTkkf-JX-ank-Rtc0Jf" jsname="S5tZuc" style="block-size: var(--gm3-icon-button-standard-icon-size,24px); display: inline-block; inline-size: var(--gm3-icon-button-standard-icon-size,24px); line-height: 0; z-index: 1;"><span aria-hidden="true" class="bzc-ank"><svg class=" aoH" focusable="false" height="20" viewbox="0 -960 960 960" width="20"><path d="m291-240-51-51 189-189-189-189 51-51 189 189 189-189 51 51-189 189 189 189-51 51-189-189-189 189Z"></path></svg></span></span><div class="pYTkkf-JX-ano" style="block-size: var(--gm3-icon-button-standard-touch-target-size,48px); inline-size: var(--gm3-icon-button-standard-touch-target-size,48px); left: auto; position: absolute; top: 20px; transform: translateY(-50%); z-index: 1;"></div></button></div></div></div></div><div class=""><div class="aHl" style="margin-left: -38px;"></div><div id=":h4" tabindex="-1"></div><div class="ii gt" id=":gu" jslog="20277; u014N:xr6bB; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc4OTI1MTMwMDE4MzIxNjE3Mnxtc2ctZjoxNzg5MjUxMzAwMTgzMjE2MTcyIl0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc4OTI1MTMwMDE4MzIxNjE3MiJd" style="direction: ltr; font-size: 0.875rem; margin: 8px 0px 0px; overflow-x: hidden; padding: 0px; position: relative;"><div class="a3s aiL " id=":gt" style="direction: initial; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: small; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: 1.5; overflow: auto hidden; position: relative;">Drammaticamente cruda, ma incontrovertibile. Ecco cosa ci aspetta, prima o poi, caro Oscar. <div>Intanto, auguri perché possa uscire presto da quel luogo di sofferenza.</div><div><span style="background-color: white;">Ottaviano SILLITTI </span><br style="background-color: white;" /></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-18991244268005426682024-01-07T02:05:00.000-06:002024-01-07T02:05:17.293-06:00 Migranti: estremismo, paura e l’occasione perduta per l’Europa<br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Migranti_Italiani_New_York.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Migranti_Italiani_New_York-300x255.jpg" /></a>Partita europea – L’occasione perduta del fenomeno migratorio<br /><br /><br />Articolo di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/primopiano/europa_migrazioni_migranti_fenomeno_romano_prodi-7854022.html">Il Messaggero</a> del 6 gennaio 2024<br /><br />Il problema dell’emigrazione ha messo in crisi e sta sempre più mettendo in crisi la politica di tutti i paesi democratici, finora incapaci di accordarsi nel preparare concrete e organiche risposte.<br /><br />Eppure le migrazioni sono un fenomeno costante della storia dell’umanità.<br /><br />I numeri di oggi non sono molto diversi rispetto a cinquanta o sessant’anni fa e, ovviamente, nemmeno paragonabili a quelli dell’immediato dopoguerra. Inoltre la maggioranza delle migrazioni è interna ai singoli paesi e solo una piccola frazione si dirige verso le nazioni democratiche ad alto livello di reddito.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Migranti-a-Ellis-Island-1892.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Migranti-a-Ellis-Island-1892-300x199.jpg" /></a>I paesi poveri ospitano infatti un numero di rifugiati nove volte superiore rispetto a quelli dei paesi ricchi. Tuttavia, in qualsiasi paese democratico del mondo avanzato (indipendentemente dalla quantità effettiva del flusso migratorio) le elezioni si vincono <a href="https://www.romanoprodi.it/notizie/la-crisi-porta-a-chiusura-psicologica-singolarmente-non-siamo-razzisti-ma-collettivamente-abbiamo-paura-degli-immigrati_8933.html">schierandosi contro</a> l’immigrazione.<br /><br />In ogni campagna elettorale tutti gli elementi negativi della vita politica e sociale, dalla mancanza di alloggi, agli episodi di violenza fino alla crisi della sanità e della scuola, vengono imputati al fenomeno migratorio. Il tutto mentre la <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/migranti-il-futuro-dipende-da-come-sapremo-aggregare-vecchi-e-nuovi-cittadini_15197.html">crisi demografica</a> e le trasformazioni del mondo del lavoro moltiplicano <a href="https://www.romanoprodi.it/interventi/leuropa-ha-bisogno-degli-immigrati_12066.html">la necessità</a>, e ovviamente la richiesta, di lavoratori stranieri.<br /><br />Oltre alle esigenze etiche e umanitarie, che restano determinanti per l’accoglienza di minori, donne, persone fragili e profughi in fuga da guerre, crisi climatiche e gravi violazioni dei diritti umani, è giunto il momento di una riflessione complessiva sulle potenzialità e sui limiti del fenomeno migratorio.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Migranti_Italiani_Porto_NY.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Migranti_Italiani_Porto_NY-242x300.jpg" /></a>Il governo del flusso migratorio non può limitarsi al dualismo tra “accoglienza ad ogni costo” o “ nessuna accoglienza”, tra “frontiere aperte” o “porti chiusi”. Governare il fenomeno significa progettare politiche migratorie che tengano conto dei dati di realtà (calo demografico e scarsità di manodopera) in modo da preparare programmi di integrazione convenienti sia per gli immigrati che per i paesi di accoglienza.<br /><br /><a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/la-paura-prevale-sulla-ragione-ma-lintegrazione-dei-migranti-e-vitale-per-leuropa_13308.html">L’estremismo</a> con cui il problema viene affrontato (qualsiasi sia il flusso dei migranti e qualsiasi sia il numero di richieste da parte del mondo del lavoro) rende invece impossibile la soluzione.<br /><br />Questo radicalismo sta mettendo in pesante difficoltà gli stessi partiti conservatori. In Germania il partito di estrema destra (Afd) ha fatto un balzo in avanti sventolando la bandiera anti immigrati e ha <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/italia-impaurita-per-vincere-al-pd-serve-un-passo-in-piu_15947.html">eroso voti</a> alla CDU tedesca, nonostante il suo leader, il conservatore Manfred Weber, abbia dichiarato che per battere gli estremismi l’unico strumento efficace sia la riduzione dell’immigrazione. In Olanda il partito conservatore dell’ex Primo Ministro Rutte è crollato <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/virata-a-destra-il-messaggio-del-voto-olandese_20474.html">proprio a vantaggio</a> di chi voleva una politica anti migratoria ancora più dura e Macron, con la sua proposta di ridurre le richieste d’asilo e rendere più rapida l’estradizione, ha <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/macron-e-il-ruolo-guida-della-francia-per-il-rilancio-della-ue_18684.html">perso appoggi</a> sia a destra che a sinistra.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Ellis-Island-inizio-XX-Secolo.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Ellis-Island-inizio-XX-Secolo-300x244.jpg" /></a>Di fronte al fenomeno migratorio, non solo le opinioni più aperte in materia si sono indebolite, ma la stessa destra tradizionale, pur severa contro gli immigrati, sembra essere diventata obsoleta.<br /><br />In presenza di una situazione nella quale sarebbe interesse comune cercare una politica condivisa, non si mette invece in atto un progetto comune.<br /><br />Questo nemmeno in vista delle elezioni europee, pur sapendo che le migrazioni saranno <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/migranti-riformare-la-convenzione-di-dublino-e-creare-un-coordinamento-fra-europa-usa-e-russia_17818.html">al centro della campagna</a> elettorale. In mancanza di una <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/un-cambio-radicale-della-politica-europea-per-gestire-lemergenza-immigrati_11873.html">politica condivisa</a> resta quindi spazio solo per <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/urgente-un-coordinamento-europeo-per-lo-sviluppo-africano-o-una-migrazione-biblica-ci-travolgera_8561.html">proposte nazionali</a>, pur velleitarie e inefficaci, ma sempre più ostili al fenomeno migratorio.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Ispezione-sanitaria-per-gli-immigrati.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Ispezione-sanitaria-per-gli-immigrati-300x261.jpg" /></a>Pensiamo ad esempio alla proposta di trasferire in direzione di altri paesi il flusso dei richiedenti asilo: verso il Rwanda da parte della Gran Bretagna e verso l’Albania da parte dell’Italia. Quest’ultima proposta è per noi di particolare interesse perché gli emigranti vengono utilizzati come merce elettorale da entrambe le sponde dell’Adriatico.<br /><br />Da parte albanese la proposta di fornire un aiuto al governo italiano sul problema dell’immigrazione costituisce un ovvio motivo di orgoglio nazionale, anche se due anni fa il primo ministro Rama, in occasione di un possibile accordo in materia con la Gran Bretagna, aveva dichiarato che l’Albania non avrebbe mai accettato di ospitare campi profughi nei quali i paesi ricchi scaricano gli emigrati.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/emigrazione-italiana-1800-1900.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/emigrazione-italiana-1800-1900-300x169.jpg" /></a>Da parte italiana il messaggio è chiaro: i richiedenti asilo verranno estradati subito e le procedure necessarie per decidere sul loro destino verranno espletate fuori dai confini nazionali, trasmettendo quindi agli elettori un inequivocabile segnale di durezza.<br /><br />A parte i <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/se-sapremo-garantire-pari-diritti-agli-immigrati-sapremo-anche-far-rispettare-le-leggi_7028.html">dubbi di legalità</a> nei confronti del rispetto dei diritti umani, è evidente che si tratta di un provvedimento certamente non conveniente per l’Italia.<br /><br />Costruiremo infatti in Albania (ovviamente a nostre spese) nuove infrastrutture portuali e strutture edilizie per compiere un lavoro burocratico che poteva, e doveva, essere compiuto nel nostro paese.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/emigrazione-italiana-USA-1800-1900.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/emigrazione-italiana-USA-1800-1900-300x184.jpg" /></a>Senza contare che, essendo tutta italiana la burocrazia incaricata all’esame dei rifugiati, si sta già ponendo il problema del costo delle trasferte dei funzionari stessi. Il significato dell’operazione, assolutamente indegno dal punto di vista morale, è tuttavia certamente efficace dal punto di vista elettorale.<br /><br />Nessuno di noi pensa che si possano abolire le frontiere o che si debba aprire ad un’emigrazione senza controlli, ma un atteggiamento più equilibrato e dedicato a riflettere su <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/migranti-e-acquisti-stranieri-litalia-usi-tutti-gli-strumenti-di-difesa-di-cui-dispone_14413.html">tutti gli aspetti</a> del fenomeno migratorio sarebbe certamente più utile e vantaggioso per tutti.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Little_Italy_New_York.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2024/01/Little_Italy_New_York-300x235.jpg" /></a>Continuare con l’estremismo della politica anti immigrazione, unita ad una comunicazione che non fa che alimentare la paura senza una progettazione concreta dei bisogni e delle <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/leuropa-non-potra-far-fronte-a-unondata-di-migranti-senza-limiti-promuova-iniziative-per-lo-sviluppo-africano_11906.html">possibili risorse</a> che l’immigrazione ci offre, rende il problema senza soluzione e impedisce perfino di valutare in modo oggettivo <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/invecchiamento-ed-immigrazione-nuove-regole-per-organizzare-il-mercato-del-lavoro_19778.html">i costi e i benefici</a> che l’immigrazione è in grado di portare alla nostra economia.<br /><br />Continuando in questa direzione non riusciremo mai a mettere in atto una politica rispettosa dei diritti e dei doveri degli emigranti.<br /><br /> Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-5190421688749244382023-12-31T03:30:00.000-06:002023-12-31T03:30:06.925-06:00 La sfida dell’India che guarda a Occidente e le aspettative del “Sud Globale”<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/India_Moon_Launch.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/India_Moon_Launch-300x169.jpg" /></a>Paesi emergenti – La sfida dell’India che guarda a Occidente<br /><br /><br />Editoriale di Romano Prodi su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/primopiano/india_paesi_emergenti_sfida_occidente_romano_prodi-7842451.html">Il Messaggero</a> del 30 dicembre 2023<br /><br />L’anno che sta per terminare è stato da più parti definito <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/g20-le-ambizioni-dellindia-ed-i-valori-delloccidente_20246.html">l’anno dell’India</a>.<br /><br />Una definizione motivata soprattutto dal fatto che, a partire dallo scorso aprile, l’India ha superato il miliardo e quattrocentosessanta milioni di abitanti, diventando il paese più popoloso del mondo, oltre la Cina.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech3.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech3-300x169.jpg" /></a>Una crescita demografica accompagnata da un parallelo sviluppo dell’economia che, in poco più di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/lindia-cresce-la-cina-rallenta-gli-usa-ripartono-ma-leuropa-resta-ferma_11732.html">dieci anni</a>, è passata dal decimo al quinto posto della classifica mondiale.<br /><br />Oggi il tasso di sviluppo del paese viaggia intorno al 7% all’anno, ben due punti superiore a quello cinese.<br /><br />La rincorsa indiana degli ultimi anni è stata quindi molto veloce, anche se dobbiamo riflettere non solo sulla strada percorsa, ma anche sul cammino che questo grande paese dovrà compiere in futuro per inserirsi tra i protagonisti dell’economia e della politica mondiale.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech1-300x200.jpg" /></a><br /><br />La prima difficoltà è nella natura stessa dell’India, dove convivono infinite diversità: non solo fra la maggioranza indù e i gli oltre duecento milioni di musulmani che formano la più forte minoranza religiosa del paese.<br /><br />Ma anche le tendenze separatistiche di una parte dei Sikh, le infinite differenze linguistiche temperate unicamente dal comune uso dell’inglese, la permanenza di tradizionali divisioni in caste separate e il divario fra un sud con un reddito nettamente superiore a quello del nord.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech2.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech2-300x168.jpg" /></a>A questo si aggiungono una debolissima partecipazione femminile al mondo del lavoro, una burocrazia e un sistema giudiziario più complicati di quello italiano e, nonostante gli incredibili progressi compiuti negli ultimi tempi, l’insufficienza dei tecnici e degli operatori indispensabili perché il cammino di sviluppo possa essere portato a termine con la necessaria continuità.<br /><br />Sono sfide non facili da vincere, ma l’India ha compiuto enormi passi in avanti raddoppiando in dieci anni il numero di aeroporti, inaugurando ogni dodici mesi mille chilometri di autostrade, facendo progressi in numerosi campi della ricerca e costruendo un apparato industriale che si è dimostrato in grado di attrarre una crescente mole di <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/economia-e-politica-linerzia-delleuropa-e-la-spinta-degli-usa_20067.html">investimenti stranieri</a>, alcuni dei quali provenienti da imprese che, come l’Apple, hanno scelto di diminuire la loro presenza in Cina.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech5.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech5-300x197.jpg" /></a>Diversamente dal modello di crescita cinese, l’India non sta concentrando il suo sviluppo quasi esclusivamente sul settore industriale, ma punta con altrettanta enfasi sul terziario, a cominciare dal vastissimo campo dell’informatica fino al settore cinematografico, mentre assai più difficile del previsto si sta dimostrando la riforma dell’agricoltura, nonostante il forte aumento della produzione di riso.<br /><br />I punti deboli di questo sviluppo tumultuoso sono principalmente tre. Il primo è l’aumento delle disparità non solo tra sud e nord, ma soprattutto tra ricchi e poveri: il 10% di Indiani possiede quasi l’80% della ricchezza nazionale e la classe media gioca ancora un ruolo secondario nell’ambito del paese, raggiungendo appena il 5% della popolazione.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech0.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech0-300x190.jpg" /></a>Il secondo punto debole riguarda l’involuzione della più grande democrazia del mondo verso forme sempre più autoritarie e un controllo sempre più stretto della società, volto non solo a limitare lo spazio a ogni tipo di minoranza e di dissenso, ma anche, in molti casi, a coprire diffusi comportamenti di corruzione.<br /><br />Il terzo grande problema riguarda il livello dell’inquinamento, che pervade tanto l’invivibile area delle grandi metropoli quanto l’impraticabile acqua dei fiumi.<br /><br />Un inquinamento che sta producendo conseguenze negative di carattere sanitario con pochi confronti al mondo. Se dovessimo simbolicamente indicare un paese <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/cop28-poche-speranze-ma-senza-questi-incontri-le-prospettive-per-il-futuro-sarebbero-peggiori_20501.html">ancora profondamente</a> radicato nell’era del carbone questo è certamente l’India: la stessa Nuova Delhi è nutrita da una ferrea e pervasiva corona di centrali a carbone. Senza dimenticare, infine, il deficit del bilancio pubblico, reso sempre più problematico dal crescente peso del welfare e dei necessari sussidi alimentari.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech4.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech4-300x168.jpg" /></a>Con tutte queste sfide e tutti questi problemi, ma con 700 milioni di cittadini al di sotto dei 25 anni e con un quinto della nuova forza lavoro mondiale, questo grande paese sarà in ogni caso tra i protagonisti del futuro quadro economico e politico globale.<br /><br />L’ultima osservazione deve riferirsi a come l’India stia usando questo <a href="https://www.romanoprodi.it/strillo/economie-mondiali-pigre-e-la-variabile-elezioni-in-europa-e-usa_20587.html">suo crescente ruolo</a>.<br /><br />Naturalmente l’obiettivo degli Stati Uniti (e non solo degli Stati Uniti) è quello di usare l’India come <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/paesi-in-guerra-linstabilita-che-favorisce-i-mercanti-di-armi_20524.html">baluardo contro la Cina</a>, cercando soprattutto di contenerne la sua crescente influenza nel Sud-Est Asiatico, cominciando dal Pakistan.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech6.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Indian_Tech6-300x169.jpeg" /></a>L’ambizione indiana ha invece come primo obiettivo quello di divenire il leader del così detto “Sud Globale” , continuando a mantenere con la Russia il tradizionale <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/nuovi-equilibri-brics-g7-e-le-regole-mondiali-da-cambiare_20230.html">rapporto di collaborazione</a> nel settore militare che aveva con l’Unione Sovietica, ma intensificando nello stesso tempo le relazioni economiche e politiche con l’Occidente, a <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/economia-e-politica-linerzia-delleuropa-e-la-spinta-degli-usa_20067.html">cominciare dagli Stati Uniti</a>.<br /><br />L’intenzione indiana è quella di sostituire la Cina nei vecchi rapporti con paesi come la Germania e il Giappone, ma sostenendo nel contempo l’economia russa con massicci acquisti di petrolio.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Narendra-Modi-1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Narendra-Modi-1-300x166.jpg" /></a>In fondo si tratta di un aggiornamento della vecchia dottrina dei paesi non allineati, con il disegno di riparare, ma non rivoluzionare, <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/cina-usa-dialogo-tra-gli-imperi-per-garantire-la-pace_19906.html">l’ordine mondiale</a>. Un obiettivo raggiungibile solo se, da parte degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, vi sarà una forte volontà di venire incontro alle necessarie riforme degli ordinamenti globali.<br /><br />In un mondo solo <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/lorrore-di-hamas-e-il-ritorno-del-terrorismo-islamico_20356.html">dedicato allo scontro</a>, come è quello di oggi, le possibilità di interpretare le frustrazioni e le aspettative del “Sud Globale” rimangono infatti più nelle potenzialità del consolidato gigante cinese che non nelle aspirazioni del nascente gigante indiano.<br /><br /> Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-5052894050102796982023-12-31T00:00:00.050-06:002024-01-03T10:22:00.768-06:002023 finisce un anno di merda<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjSdN2clzztYx35Rxu7gmqiwlrLZ3y2GUntBsG_QkdtPF_VIul0E6TTFlh1GlmCx19Rmy2S4-dqUsmC8HyfcwH3itNd1kCjflJGTxokISDPS5GtesE3afiAEdi8lz1eiIH_VqJuPf0bnhyhtQcEscs_3RLZkxHZ6B_SlpzuySHtjJsHM1B9qY90IdJZuepM" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="148" data-original-width="148" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjSdN2clzztYx35Rxu7gmqiwlrLZ3y2GUntBsG_QkdtPF_VIul0E6TTFlh1GlmCx19Rmy2S4-dqUsmC8HyfcwH3itNd1kCjflJGTxokISDPS5GtesE3afiAEdi8lz1eiIH_VqJuPf0bnhyhtQcEscs_3RLZkxHZ6B_SlpzuySHtjJsHM1B9qY90IdJZuepM" width="240" /></a></div><p></p><p>Non so se negli Stati Uniti o in Italia ci sia qualcuno che si è rivolto a una fattucchiera per maledire il nostro trasloco da Washington a Roma dopo 30 anni d'America.</p><p> Fatto sta che da quando siamo sbarcati in Italia il 13 di aprile ne sono successe di tutti i colori.</p><p>Mi sono preso una potente broncopolmonite.</p><p>Nel mese di luglio durante una alzata per ragioni idrauliche ho avuto una vertigine. Sono caduto all'indietro battendo la testa.</p><p>Mi indignano le ironie di alcuni colleghi della stampa a proposito della malattia di cui soffre Giorgia Meloni. Bisogna essere passati attraverso queste esperienze per poter giudicare. </p><p>Dopo alcuni giorni dal primo episodio una notte mi sono svegliato e ho cercato di mettermi a sedere sul letto. Vertigine e grande testata contro il comodino.</p><p>Ricoverato al Gemelli vengo operato alla scatola cranica per eliminare l'ematoma che si è formato..</p><p>Ma l'ematoma si riforma ancora più vasto nell'arco di 20 giorni. Ed è quindi necessario sottopormi ad un secondo intervento al cranio utilizzando i pertugi che erano già stati aperti con la prima operazione.</p><p>Ovviamente dopo ogni intervento sono stato sottoposto a angioplastica per valutare lo stato delle cose.</p><p>Riprendo la terapia chemio per contrastare la metastasi ossea da cui sono afflitto. Non mi faccio mancare nulla.</p><p>Sì d'accordo caro lettore che stai sorridendo è una situazione un po' ridicola ma questo è quanto mi sta offrendo il 2023.</p><p>A completamento di questa annata di merda nonostante le cinque vaccinazioni anticovid fatte in America sono stato colto dall'ultima versione di questa infezione epidermica con grandi dolori e grande debilitazione.</p><p>Anche se dichiaro di non crederci qualcuno sicuramente ce la sta mettendo tutta per cercare di eliminarmi.</p><p> Ma siccome quello che è importante è considerare sempre l'aspetto grottesco e ironico della vita auguro a tutti i miei carissimi elettori uno splendido 2024 denso di soddisfazioni morali e economiche.</p><p> Per quanto mi riguarda sono felice di trascorrere il passaggio tra il 2023 e 2024 circondato da Max e Fabiola che ci hanno raggiunto dal Messico, Marco che mi ha raggiunto dall'India, e Franca il mio grande amore di 60 anni.</p><p>Oscar</p><p><br /></p><p>--------------------------------------------------------------------------------</p><p><span face="Arial, Helvetica, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: small;">Ciao Buon Anno. Mi rattrista leggere tutte le brutte vicissitudini che ti hanno colpito, non ho la facoltà di modificare la genetica delle persone, ti posso solo dire che hai dei figli e una moglie straordinari perciò goditi la loro compagnia e prova a dimenticare quel grande letamaio che è la vita per almeno quando sei circondato di tanto affetto. </span></p><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Un abbraccio </div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Maurizio </div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">__________________________________________________________</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Buon anno...un abbraccio forte da tutti <img alt="🎊" aria-label="🎊" class="an1" data-emoji="🎊" loading="lazy" src="https://fonts.gstatic.com/s/e/notoemoji/15.0/1f38a/72.png" style="height: 1.2em; vertical-align: middle; width: 1.2em;" /><img alt="❣️" aria-label="❣️" class="an1" data-emoji="❣️" loading="lazy" src="https://fonts.gstatic.com/s/e/notoemoji/15.0/2763_fe0f/72.png" style="height: 1.2em; vertical-align: middle; width: 1.2em;" /><img alt="🎊" aria-label="🎊" class="an1" data-emoji="🎊" loading="lazy" src="https://fonts.gstatic.com/s/e/notoemoji/15.0/1f38a/72.png" style="height: 1.2em; vertical-align: middle; width: 1.2em;" /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">__________________________________________________________</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Effettivamente caro oscar di peggio non ti poteva capitare !<div>Sara’ molto facile prevedere un 2024 migliore .</div><div>Tanti cari auguri di buona salute </div><div>Gian Carlo campani <br /></div><div>__________________________________________________________</div><div><br /></div><div><div dir="auto">Caro Oscar,</div><div dir="auto">Auguri anche a te e alla tua bella famiglia per un anno migliore di quello che sta finendo. </div><div dir="auto">Con tutto il cuore!</div><div dir="auto">Carlo V.</div></div><div dir="auto">__________________________________________________________</div><div dir="auto"><br /></div></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Auguri e forza caro Oscar </div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Stefano B,</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">_________________________________________________________</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;"><div style="color: black; font-family: Calibri, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;">Caro Oscar,</div><div style="color: black; font-family: Calibri, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;">carissimi Auguri e....tutto sommato abbiamo la pelle dura,</div><div style="color: black; font-family: Calibri, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;">d'altra parte siamo anche vecchi boy-scout... (io GEI)</div><div style="color: black; font-family: Calibri, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;">Un forte fraterno abbraccio !!!</div><div style="color: black; font-family: Calibri, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;">____________________________________________________</div><div style="color: black; font-family: Calibri, Helvetica, sans-serif; font-size: 12pt;"><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Hai ragione, il 2023 ti ha inflitto tante sofferenze:</div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">festeggiare l'anno nuovo con tutta la famiglia è il modo migliore per iniziarlo bene!</div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Possa il 2024 portarti SOLO cose buone: salute, serenità e la forza per superare qualsiasi sfida e scavalcare possibili ostacoli.</div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Con affetto, da Washington DC,</div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;"><br /></div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Emanuela </div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">__________________________________________________________</div><div dir="ltr" style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Gentile Oscar spesso non condivido ciò che pubblichi, tuttavia la mia maggiore attenzione la rivolgo proprio ai commentatori che hanno visioni diametralmente diverse dalle mie perchè, almeno credo, offrono la possibilità di avere una visione la più completa possibile riguardo a quello che ci accade intorno. Quindi ritengo che sarebbe riduttivo se io leggessi solo coloro che sono vicini al mio pensiero. Ora a parte l'inutile prologo ti scrivo - per la prima volta dopo anni nel corso dei quali ricevo regolarmente la tua posta- poichè racconti dei tuoi guai di salute. E su questo non si scherza. Ecco perchè ti auguro con tutto il cuore di riprendere le forze.<div>Buon anno a te e a tutta la tua famiglia</div><div>m.albertoni </div></div><div>_____________________________________________________</div><div><p style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Carissimo Oscar,</p><p style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Mi dispiace immensamente, apprendere la lunga lista delle tue problematiche.</p><p style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;"> Capisco il tuo stato d'animo!</p><p style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Ti sono vicino e ti faccio i Migliori Auguri per il 2024 !</p><p style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Un abbraccio !</p><p style="color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;">Andrea M.</p></div></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-49207809560428478132023-12-26T04:55:00.003-06:002023-12-26T04:55:38.692-06:00 Economie mondiali pigre e la variabile elezioni in Europa e USA<br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Biden_Trump.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Biden_Trump-300x210.jpg" /></a>L’andamento pigro mondiale e la variabile elezioni in Europa e USA<br /><br />Articolo di Romano Prodi nello speciale “<a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/outlook_2024/">L’Italia che Verrà”</a> su <a href="https://www.ilmessaggero.it/economia/outlook_2024/economia_europa_usa_romano_prodi_elezioni-7830288.html">Il Messaggero</a> del 22 dicembre 2023<br /><br />Abbiamo di fronte a noi un anno del tutto particolare. L’economia mondiale continuerà nel suo leggero declino, ma a dominare sarà la politica. Il quadro economico non ci porterà quindi verso una recessione, come molti prevedevano, ma verso un prolungamento dell’andamento pigro oggi presente sia a livello mondiale che in tutti i grandi protagonisti dell’economia globale. A livello mondiale la crescita sarà leggermente inferiore al 3%, con una differenza, spiegabile e logica, fra i paesi più sviluppati che si limiteranno a crescere intorno all’1,4% e i paesi invia di sviluppo che arriveranno vicino al 4%.<br /><br />Quest’ultimo è un livello appena inferiore a quello dell’anno in corso e quindi apparentemente discreto, ma non certo in grado di venire incontro alle loro necessità, soprattutto in considerazione dell’aumento demografico che, seppure in calo, manifesta in questi paesi livelli di crescita ancora molto elevati.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/hamas.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/hamas-300x200.jpg" /></a>Ritornando alle economie sviluppate, si tratta di una situazione che gli economisti, per evitare la parola <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/guerra-e-sanzioni-dalla-stagnazione-alla-recessione_18629.html">recessione o stagnazione</a>, chiamano di “atterraggio morbido”. Il che si traduce in un po’ meno dell’1,5% di crescita negli Stati Uniti e un’Europa che arranca al di sotto dell’1%, soprattutto perché la Germania tarda ancora a riprendersi. Non ci si deve quindi sorprende che, in questo quadro, la Banca d’Italia abbia <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-tacco-puntacosa-serve-per-rianimare-la-nostra-economiare-strutturali_20417.html">abbassato le previsioni</a> di crescita del nostro paese per il 2024, portandole dallo 0,8 allo 0,6%. La buona notizia è che i tassi di interesse hanno finito di aumentare e sembrano preparare una leggera tendenza alla diminuzione, prima negli Stati Uniti e, in seguito, in Europa. Questo in conseguenza del fatto che l’inflazione appare maggiormente sotto controllo, anche se in tempi più lunghi rispetto a quelli previsti.<br /><br />Tuttavia è meglio toglierci per sempre dalla testa <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-peggioramento-delleconomia-non-e-una-scusa-per-rinviare-le-riforme_20289.html">l’illusione che i tassi</a> di interesse possano ritornare a orientarsi verso lo zero. Il lungo periodo di tassi minimi, se non addirittura negativi, è un evento assolutamente anomalo, che non ha alcuna possibilità di ripetersi, almeno per un periodo di tempo molto lungo.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Musk_Atreju.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Musk_Atreju-300x200.jpg" /></a>Il quadro che abbiamo di fronte presenta quindi prospettive non favorevoli all’aumento degli investimenti che sono necessari per tenere il passo con <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-industriale-il-ritardo-da-colmare-su-chip-e-batterie_20209.html">le nuove tecnologie</a> che, a partire dall’Intelligenza Artificiale, stanno <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/le-battaglie-digitali-che-leuropa-puo-vincere-solo-unita_19281.html">sconvolgendo i modelli produttivi</a> sia nel settore industriale che nei servizi. La politica industriale di tutti i grandi paesi si orienterà quindi sempre più verso l’aumento degli incentivi pubblici alle imprese. Una politica destinata non solo ad attirare le iniziative generate dai cambiamenti della concorrenza e dal “reshoring”, ma dedicata soprattutto a promuovere l’applicazione delle nuove tecnologie che stanno riorganizzando l’intera società, dalle attività produttive alla Pubblica Amministrazione, dall’insegnamento alla ricerca. Si tratta di una nuova fase nella quale la concorrenza fra i diversi paesi si affiancherà, con importanza sempre maggiore, alla concorrenza fra le imprese. Una fase quindi nella quale le nazioni che hanno le tasche più profonde hanno maggiori possibilità di successo. Il che costituisce un problema di non scarsa importanza <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-peggioramento-delleconomia-non-e-una-scusa-per-rinviare-le-riforme_20289.html">per il nostro paese</a> che dispone di risorse non solo non paragonabili alle risorse <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-rilancio-della-cina-e-il-dialogo-con-gli-usa_20399.html">cinesi e americane</a>, ma anche a quelle della maggioranza dei paesi europei.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Ukraine.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Ukraine-300x200.jpg" /></a><br /><br />Assai più variegato ed imprevedibile si presenta invece il quadro politico, in cui si dovrebbe finalmente porre <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/paesi-in-guerra-linstabilita-che-favorisce-i-mercanti-di-armi_20524.html">termine ai due grandi conflitti</a> in corso. L’anno prossimo sarà però un anno di elezioni e questo renderà ancora più difficile il raggiungimento degli accordi necessari per iniziare gli attesi processi di pace. Avremo infatti elezioni in una sessantina di paesi, che raggiungono i quattro miliardi di abitanti, cioè esattamente la metà dell’umanità. Non solo noi europei voteremo per eleggere il nuovo Parlamento, ma voterà anche l’India e soprattutto gli Stati Uniti, paese determinante per gli equilibri mondiali. Se i due candidati che, molto probabilmente, si contenderanno la presidenza americana si presentano uniti nel sostenere la <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/lorrore-di-hamas-e-il-ritorno-del-terrorismo-islamico_20356.html">politica di Israele</a> nei confronti della Palestina, le differenze di veduta fra Trump e Biden e fra democratici e repubblicani, riguardo alla guerra di Ucraina, appaiono sempre più evidenti. Le decisioni prese nelle scorse settimane dimostrano che, nella politica americana, è molto più facile trovare un accordo per aumentare le risorse dedicate a Israele che non la proposta di accrescere i finanziamenti all’Ucraina. Il tutto mentre gli impegni del bilancio federale destano sempre maggiori preoccupazioni proprio nell’anno preelettorale, nel quale i governi sono soliti dirigere le risorse nella direzione che porta consensi tra gli elettori che, in generale, non ritengono certo prioritari gli aiuti a paesi lontani. Dato che le elezioni americane si svolgeranno solo nel prossimo novembre, e che quindi il nuovo presidente si insedierà nel gennaio del 2025, si potrebbe pensare che l’appuntamento elettorale dovrebbe avere una scarsa influenza sugli eventi del prossimo anno. La realtà è invece del tutto diversa.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/2024-candidate-tracker.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/2024-candidate-tracker-300x169.jpg" /></a>La campagna elettorale comincerà fra poche settimane e le analisi sulle previsioni di voto influenzano già da ora i comportamenti dei parlamentari che debbono decidere sui finanziamenti all’Ucraina. Bisogna inoltre tenere conto che quest’incertezza americana non può che rafforzare le posizioni politiche che, in Europa, sono riluttanti a sostituire le esitazioni americane con un crescente sostegno economico e militare all’Ucraina da parte dei paesi europei. Senza contare che molti osservatori pensano che un maggiore sforzo in favore dell’Ucraina potrebbe incidere direttamente sulle elezioni europee, favorendo le forze politiche che esprimono <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/due-terzi-del-mondo-contro-loccidente-dialogo-usa-cina-per-fermare-la-guerra_18783.html">una crescente avversità</a> nei confronti di un aumento dell’impegno militare ed economico nel conflitto in corso.<br /><br />Intanto la guerra di Ucraina si sta trasformando sempre più in una <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/una-finestra-per-la-pace-esiste-parlarne-non-e-un-patto-col-diavolo_20189.html">guerra di trincea</a>, con morti e feriti che si contano ormai in centinaia di migliaia e con devastazioni che vanno oltre ogni possibile calcolo. Le incertezze politiche dell’anno elettorale rendono quindi sempre meno possibili i pur timidi tentativi di mediazione dei quali si era ripetutamente parlato in passato. La fine della guerra è diventata solo una speranza, senza alcuna concreta prospettiva di una soluzione politica.<br /><br /><a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/post-globalizzazione-la-nuova-frontiera-del-mondo-del-lavoro_20025.html">Il quadro economico</a> del prossimo anno, certamente non brillante, offre tuttavia un orizzonte in qualche modo gestibile. <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/nuovi-equilibri-brics-g7-e-le-regole-mondiali-da-cambiare_20230.html">Il quadro politico</a> appare invece sempre più incerto e quindi pericoloso. Le previsioni sull’economia del 2024 non sono quelle che speravamo, ma tendono a rendere improbabili eventi pesantemente negativi. La politica del prossimo anno appare invece <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/virata-a-destra-il-messaggio-del-voto-olandese_20474.html">sempre più incerta</a>, come un grande punto interrogativo, al quale i grandi protagonisti sono sempre meno in grado di dare una risposta.<br /><br /> <br /><a href="https://www.romanoprodi.it/strillo/economie-mondiali-pigre-e-la-variabile-elezioni-in-europa-e-usa_20587.html#"><img src="https://cdn.printfriendly.com/buttons/print-button-nobg.png" /></a><br />Be Sociable, Share!<a href="http://twitter.com/intent/tweet?text=Economie%20mondiali%20pigre%20e%20la%20variabile%20elezioni%20in%20Europa%20e%20USA%20-%20https%3A%2F%2Fwww.romanoprodi.it%2Fstrillo%2Feconomie-mondiali-pigre-e-la-variabile-elezioni-in-europa-e-usa_20587.html%20"></a><br />Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-61439451567150536402023-12-21T02:17:00.000-06:002023-12-21T02:17:14.806-06:00Rispunta il fascista americano<div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiN7oBCEl7FYqjX4W5SBbRnfsnmaY3cAVzLjcMdq4O2DxFl_1QRx6KdsWcI8Cnlt1slBmrI6ETXBOXKSj0ZQur2Iq0WHi1fQ1KxZ2zPd7PNddXOYK1PzGczhUN4_r8BaS0gJjHr-ggjmLwujz2ArFmslWlhARzepg-Xv-i1n7f0vv5YoaiHDdIWDP6xhekh" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="1808" data-original-width="3200" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiN7oBCEl7FYqjX4W5SBbRnfsnmaY3cAVzLjcMdq4O2DxFl_1QRx6KdsWcI8Cnlt1slBmrI6ETXBOXKSj0ZQur2Iq0WHi1fQ1KxZ2zPd7PNddXOYK1PzGczhUN4_r8BaS0gJjHr-ggjmLwujz2ArFmslWlhARzepg-Xv-i1n7f0vv5YoaiHDdIWDP6xhekh" width="320" /></a></div>(TWP)</div>Over the weekend, former president Donald Trump conjured a new metaphor in his anti-migrant demagoguery. He <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c03e/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/9/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">said</a> undocumented migrants were “poisoning the blood” of the United States, in language critics immediately associated with the ideological worldview and obsessions with racial purity of earlier 20th-century fascists. Despite a backlash, Trump doubled down later in the week, repeating the line at another Iowa campaign event that those participating in illegal border crossings are “destroying the blood of our country.”<br /><br />This is, on one level, <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c03f/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/10/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">familiar terrain for Trump</a>. In 2015, he launched his first presidential bid by casting Mexican migrants crossing the U.S. southern border as “rapists.” He then moved on to suggesting all potential Muslim refugees were terrorist threats and called for a ban on Islamic immigration. The rhetoric appalled many but played to a galvanized far-right base that helped bring him to power.<br /><img border="0" src="https://ci3.googleusercontent.com/meips/ADKq_NZO311SQNEx2XvCxkOVTaAplP_fYyWwz4XGx3s8roOZK6I7xTXWloKM-qBOh3bP6aw40j0wjlpdrL9ETsI7IxTknp-Iq5LvlYuZSaD92iI-rESpBedrn-UdymyiB056_JgjXfAnR705QFtdvL4xMwp7o6pEquEPnrH8QDqhBCECJuJAbkAaFHqIzCLRAVs605cwKU6NZbFNFUl2=s0-d-e1-ft#https://sli.washingtonpost.com/imp?s=1016943&li=todayworld&m=d5ed8e816c7ad4ac4ac220e04fd75f86&p=6583c7814cdf6c088de1ff72&stpe=static" /><br /><br />In office, Trump attempted to follow through on his campaign promises with a limited travel ban on a few Muslim majority nations, a costly and dubiously effective border wall and harsh policies on asylum seekers. Some of those measures were thrown out by President Biden, who has tried to take a more humane approach while enforcing border laws and deporting hundreds of thousands of people over the course of the year.<br /><br />But the Democratic administration faces a desperate political battle in 2024 during which Republicans are expected to leverage anxiety over major recent influxes of undocumented migrants crossing the border. Trump will be leading the attacks and, no matter his extremism, will have plenty of Americans on his side.<br /><br />In this maelstrom, the United States is hardly alone. In Europe, too, fears over migration are morphing the political landscape and boosting right-wing parties. It loomed over the results of recent elections in the Netherlands (where <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c042/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/13/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">the far right came shockingly first</a>) and is contributing to the steady rise of Germany’s far-right AfD party in the polls.<br /><br />It also saw France’s centrist President Emmanuel Macron join forces with parliamentarians on the right to push through legislation on migration this week that, among other things, would set quotas limiting arrivals to France and curtail benefits and state support to foreign-born migrants. The bill, parts of which were deemed by Macron’s own prime minister as <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c041/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/14/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">unconstitutional</a>, was hailed as an “ideological victory” by French far-right leader Marine Le Pen. She remains a strong contender to be France’s next president after Macron’s term ends.<br /><br />On Wednesday, E.U. leaders in Brussels announced the clinching of a major package of reforms on migration after years of disagreements within the bloc. “The deal, which must still be formally ratified, aims, among other things, to share the costs associated with new arrivals more evenly between member states, to stem new arrivals and to make it possible to deport people more quickly,” <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c043/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/15/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">my colleagues reported</a>.<br /><br />Politicians in the continent’s liberal establishment and the technocrats recognize the urgency in these measures, as far-right parties seek to exploit widespread anxieties ahead of E.U. parliamentary elections next year. “In a big election year — in the U.S., the E.U. and the U.K. — migration is shaping up to be a big issue,” Catherine Barnard, a professor at the University of Cambridge who specializes in European politics, <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c043/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/17/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">told my colleagues</a>.<br /><br />In both the United States and Europe, the data points to significant increases in arrivals of those seeking asylum. “EU border agency Frontex <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c045/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/18/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">said this month</a> there were more undocumented arrivals into the bloc so far this year than in any year since 2015, over one million migrants and refugees arrived at the EU borders, many fleeing wars in Syria, Iraq and Afghanistan,” <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c046/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/19/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">Politico noted</a>. “In 2022, nearly <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c044/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/20/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">one million</a> people applied for asylum in Europe.”<br /><br />In the United States, officials are reckoning with a pre-holiday surge in undocumented arrivals. “The broader U.S. immigration system is in similar tattered shape after decades of congressional inaction and recurring migration spikes — including record numbers of illegal crossings this month,” <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c047/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/21/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">my colleague Nick Miroff wrote on Wednesday</a>. “U.S. Customs and Border Protection is surpassing 10,000 encounters with migrants along the southern border per day, an influx likely to exacerbate strains on New York, Chicago and other cities already swamped by newcomers seeking shelter, food and assistance.”<br /><br />The sense of crisis inflaming the political conversation on both sides of the pond is inescapable. Rights groups and immigration reform advocates lament what gets tossed aside in the process, in an age when natural disasters and social instability may become all the more common in parts of Africa and Latin America.<br /><br />“This agreement will set back European asylum law for decades to come,” said Amnesty International in a <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c048/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/22/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">statement about the E.U. reform.</a> “Its likely outcome is a surge in suffering on every step of a person’s journey to seek asylum in the E.U.”<br /><br />“There is nothing humane about turning back asylum seekers at the border, and deterrence policies have long been known for their deadliness,” Human Rights Watch said in <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c049/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/24/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">a statement this year</a>, after the White House tightened policies on asylum seekers. “Biden should stop copying Trump at the border and finally follow through on his promises to create rights-respecting border policies.”<br /><br />But, as in Europe, the right is winning the conversation, as a complex matrix of border protocols struggles to cope with the numbers of arrivals. No matter the real need for immigrant labor in many nations in the West, the sense of anxiety over the influxes obscures all else. And so “poisoning the blood” can go from sounding like a Nazi echo to a potential winning slogan.<br /><br />Some Republican politicians <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c04a/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/25/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">brushed off</a> Trump’s language as just “talk.” My colleague Philip Bump parsed its power and ahistoricism. “The most obvious and immediate response to the idea that immigrants are ‘poisoning the blood’ of the country is to point out that the United States is inextricably constituted of immigrants and their children,” <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c04b/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/26/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">Bump wrote</a>.<br /><br />Trump’s intent, he added, is not complicated: “He’s simply amplifying <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c04c/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/27/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">his base’s fears</a> of the perceived decline of traditional White Christian America.”<br /><br />In Europe, it’s <a href="https://s2.washingtonpost.com/3c2c04d/6583c7814cdf6c088de1ff72/59fda1eeade4e230f798cf7e/28/61/6583c7814cdf6c088de1ff72">the same story</a>.<br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="m_-1275561977558048188widthMB" role="presentation" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Georgia, serif; font-size: 18px; width: 87.5%;"><tbody><tr><td style="margin: 0px;"><br /></td></tr></tbody></table>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-32512878527715467212023-12-19T23:54:00.001-06:002023-12-19T23:54:15.637-06:00 "Merry Christmas to you"<p> </p><p><br /></p><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><span style="background-color: white; color: #4d5156; font-family: roboto, arial, sans-serif; min-height: 999999px;"><b>And so I'm offering this simple phrase</b></span></span></div><b><div style="font-size: xx-large; text-align: center;"><span style="font-size: x-large;"><span style="background-color: white; color: #4d5156; font-family: roboto, arial, sans-serif; min-height: 999999px;">To kids from one to ninety-two</span></span></div><span style="background-color: white; color: #4d5156; font-family: roboto, arial, sans-serif; font-size: xx-large; min-height: 999999px;"><div style="text-align: center;"><span style="background-color: transparent;"><span style="font-size: x-large;"><span style="min-height: 999999px;">Although its been said many times,</span></span></span></div></span><span style="background-color: white; color: #4d5156; font-family: roboto, arial, sans-serif; min-height: 999999px;"><div style="font-size: xx-large; text-align: center;"><span style="background-color: transparent;"><span style="font-size: x-large;"><span style="min-height: 999999px;">Many ways: "Merry Christmas to you"</span></span></span></div><div style="text-align: center;"><span style="background-color: transparent;"><span style="font-size: x-small;"><span style="min-height: 999999px;">(by Mel Torme')</span></span></span></div></span></b>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-39691795019892018322023-12-16T06:11:00.000-06:002023-12-16T06:11:00.652-06:00 Milei “il matto”, l’Argentina e i nodi da sciogliere in Europa<br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/JM1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/JM1-300x200.jpg" /></a><div><br /></div><div>L’ascesa di Milei – L’Argentina e i nodi da sciogliere in Europa<br /><br /><br />Articolo di<b><span style="font-size: medium;"> Romano Prodi</span></b> su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/politica/milei_argentina_prodi_editoriale_messaggero-7818762.html">Il Messaggero</a> <br /><br />Il nuovo presidente argentino <a href="https://lalibertadavanza.com.ar/">Javier Milei</a> ha iniziato domenica scorsa il suo <a href="https://www.casarosada.gob.ar/slider-principal/50256-asuncion-de-javier-milei">difficile compito</a>, dopo una vittoria elettorale tanto netta quanto inaspettata. Il suo ingresso in politica è infatti recentissimo e il suo successo fondato su programmi opposti a tutto quanto era avvenuto in passato in un paese che ha visto la sua economia e il suo livello di benessere arretrare di anno in anno.<br /><br />L’originalità dei suoi comportamenti, in molti casi spiazzanti, per usare un eufemismo, e l’estremismo delle <a href="https://www.lanacion.com.ar/economia/punto-por-punto-el-plan-de-gobierno-que-presento-javier-milei-nid02082023/">sue proposte</a>, comprendenti l’immediata adozione del dollaro americano al posto della moneta nazionale, l’abolizione della Banca Centrale e la riduzione al minimo di ogni presenza statuale, in un paese in cui lo stato provvede a tutto, gli avevano provocato il soprannome di “El loco” che in italiano si traduce “il matto”.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/ArgentinaResults.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/ArgentinaResults-300x300.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Ebbene “il matto” <a href="https://www.electoral.gob.ar/nuevo/paginas/btn/actas_esc_generales2023.php">ha vinto</a> contro ogni aspettativa, contro la quasi totalità dei media più autorevoli e contro la disapprovazione dell’establishment internazionale, portando avanti un programma di feroce austerity.<br /><br />Un successo che ha avuto la sua espressione più significativa nel favorevole voto giovanile e nell’incredibile nuovo ruolo giocato dalla Rete e che, nella sostanza, non si è fondato sull’adesione ad un programma, ma sulla diffusa insoddisfazione per la situazione esistente.<br /><br />Gli studenti che ho incontrato a Buenos Aires mi hanno sottolineato di avere votato per Javier Milei non in approvazione dei suoi programmi, ma come reazione ad un progressivo degrado che, nell’ultimo anno, ha portato il livello di inflazione al 140%, ha ridotto in povertà oltre il 40% della popolazione, ha aumentato la già impressionante differenza fra ricchi e poveri e ha totalmente svuotato le casse dello Stato, indebitando il paese in modo sostanzialmente irrimediabile.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Javier_Milei.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Javier_Milei-300x200.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Una situazione che, facendo perdere ogni credibilità al governo esistente, rendeva quasi fatale il prevalere di un voto in favore di tesi radicali, anche se quasi impossibili da realizzare.<br /><br />Da domenica scorsa, giorno dell’insediamento, sono iniziate le difficoltà e i cambiamenti della politica governativa, anche perché il nuovo presidente, pur avendo estesi poteri, non può governare senza l’appoggio del Parlamento. Il suo partito (La Libertad Avanza) conta solo 39 deputati sui 129 necessari per formare la maggioranza e 7 senatori sui 72 componenti del Senato.<br /><br />Tutto questo ha obbligato Javier Milei a stringere un’alleanza con il partito conservatore dell’ex presidente Macri e altre forze politiche meno radicali ma, soprattutto, a scegliere un ministro dell’economia che già aveva ricoperto questo ruolo nello stesso governo Macri e che viene perciò ritenuto in grado di dialogare positivamente con il mondo produttivo argentino, con il Fondo Monetario e con la finanza internazionale.<br /><br />Il <a href="https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/milei-la-rivoluzione-dargentina-148880">programma</a> del “matto” ha quindi presto abbandonato la “dollarizzazione” dell’economia e gli altri estremismi e si sta rapidamente trasformando in un progetto di liberalizzazione e di austerità, progetto certamente meno dirompente ma ugualmente di difficilissima attuazione in un paese come l’Argentina.<br /><br />Per mettere in ordine tutte le situazioni dissestate, sono infatti necessari anni di duri sacrifici. Nello stesso tempo, tuttavia, per adempiere alle promesse elettorali e per conquistare la risposta positiva da parte dei mercati internazionali, bisogna agire in tempi rapidissimi.<br /><br />Per dare un esempio della ricerca di un faticoso compromesso e con l’obiettivo di non provocare immediate reazioni sindacali e popolari, l’insediamento del presidente è stato accompagnato, oltre che dalla inevitabile svalutazione della moneta nazionale, dalla promessa di tagliare sussidi alle provincie e ai trasporti pubblici.<a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/ArgentinaDebito.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/ArgentinaDebito-300x300.jpg" /></a><br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Milei-Javier.jpeg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Milei-Javier-300x200.jpeg" /></a></div><div><br /></div><div>Come decisione concreta è stato ridotto il numero dei Ministeri da diciannove a otto, misura di forte significato emotivo, ma certamente meno dirompente delle molte decine di migliaia di licenziamenti del settore pubblico preannunciati nella campagna elettorale.<br /><br />Come possa poi operare in modo efficiente un ministero che comprende in una sola persona la competenza sulla Pubblica Istruzione, la Sanità, il Lavoro, la Sicurezza Sociale, i Trasporti, l’Energia e le Telecomunicazioni è un teorema tutto da dimostrare, ma è un messaggio certamente forte e popolare nell’immediato.<br /><br />I problemi che il nuovo presidente argentino dovrà affrontare fanno quindi tremare le vene ai polsi, anche perché si dovranno rivedere tutti i <a href="https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/ATAG/2023/754610/EPRS_ATA(2023)754610_EN.pdf">rapporti internazionali</a> che l’irruente campagna elettorale aveva compromesso.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/ArgentinaInflazione.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/ArgentinaInflazione-300x300.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>In primo luogo le relazioni con il Brasile, paese gigante del Sud America, non saranno facili da riaggiustare dopo i ripetuti insulti lanciati al presidente brasiliano Luiz Inacio Lula, insulti resi più pesanti dalle relazioni quasi fraterne tenute da Milei con Bolsonaro, predecessore e avversario mortale di Lula.<br /><br />Appena concluso il conteggio dei voti, è inoltre iniziato un veloce <a href="https://www.state.gov/election-results-in-argentina/">avvicinamento</a> verso i collaboratori di Joe Biden per tentare di riequilibrare i numerosi e calorosi scambi di reciproca vicinanza politica con Donald Trump.<br /><br />Allo stesso modo è subito iniziato l’ammorbidimento delle relazioni con la Cina. Con l’Europa i nodi da sciogliere non saranno pochi.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/InfograficaCSC_Mercosur_170220_Confindustria_.png"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/InfograficaCSC_Mercosur_170220_Confindustria_-138x300.png" /></a></div><div><br /></div><div>E’ infatti significativo che l’unico primo ministro dell’Unione Europea presente al giuramento di Milei sia stato Viktor Orban, non certamente l’uomo <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/se-litalia-seguira-orban-leuropa-ci-emarginera_19155.html">più popolare</a> a Bruxelles.<br /><br />A questo punto dovremmo però aprire un capitolo assai delicato perché ormai da troppo tempo l’Europa non dedica all’Argentina (e a tutta l’America Latina) l’attenzione che essa merita.<br /><br />Dopo vent’anni di trattative non è ancora entrato in vigore il <a href="https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:21996A0319(02)&from=EN">trattato commerciale</a> fra Unione Europea e Mercosur.<br /><br />Anche i rapporti culturali si sono via via affievoliti. Fino a trent’anni fa i leader politici latino-americani (fossero essi democristiani o socialisti) erano, nella quasi totalità, strettamente legati alle loro radici europee.<br /><br />Oggi il loro riferimento è il mondo degli affari, della politica e delle Università degli Stati Uniti. Insieme al “potere duro” noi europei stiamo perdendo anche il “potere dolce”.</div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-23133730652938414452023-12-10T02:56:00.010-06:002023-12-10T13:39:31.003-06:00Quella maledetta 'vis grata puellae' di Publio Ovidio Nasone<p><span style="font-family: arial;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhfnEWK6yBL5417hC_q8kx5UeIVYo3OSdfUH5ims1I_5IeAWAfmotN0hfX8htIm3IFEjaI9_OUgxcfw_xuH4y7NbzeF4SFdibwo54PS-Yddf19ZV5varWp3jC6Jl1BhK4LaPEvakQxvDmY_og9iHmetTDxtnrgQosXI0BAlrNQQ0W4J-IziO_IhaDccRpkj" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="318" data-original-width="318" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhfnEWK6yBL5417hC_q8kx5UeIVYo3OSdfUH5ims1I_5IeAWAfmotN0hfX8htIm3IFEjaI9_OUgxcfw_xuH4y7NbzeF4SFdibwo54PS-Yddf19ZV5varWp3jC6Jl1BhK4LaPEvakQxvDmY_og9iHmetTDxtnrgQosXI0BAlrNQQ0W4J-IziO_IhaDccRpkj" width="240" /></a></span></div><span style="font-family: arial;">Io sono cresciuto nel clima e nella cultura del patriarcato.</span><p></p><p><span style="font-family: arial;">Anche se in pratica mio padre non l'ho conosciuto perche' era in guerra e poi per sei anni in prigionia.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Ho vissuto in una famiglia di donne che mi hanno assistito, curato e salvato dalle funeste peripezie della guerra e mi hanno dato un futuro.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Oggi che sono super anziano ripenso ogni tanto ai numerosi incontri femminili che ho avuto, specialmente quando facevo (nonostante la laurea in giurisprudenza) come mestiere principale il cantante, chitarrista nei night clubs, balere, radio e TV.</span></p><p><span style="font-family: arial;">E devo ammettere, che provo molta vergogna, perche' i miei comportamenti nei confronti delle ragazze che volevano stare con me erano intrisi di aridita', solo interesse personale, talvolta violenza verbale al limite di quella fisica, scarsa considerazione per l'affetto (vero o fasullo) che mi veniva manifestato.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Come tanti maschi della mia generazione vivevo in una cultura che divideva il mondo femminile in due grandi categorie: quelle 'sante' come la mamma da esaltare e quelle da considerare poco piu' che un bene fungibile con rare eccezioni.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Una pseudocultura che, noi ragazzi di allora, respiravamo cercando di districarci e orientarci verso qualche modello di riferimento dopo essere sopravvissuti alla tragedia della Seconda Guerra Mondiale, ai bombardamenti, alla guerra civile, alla caduta di ogni principio di comportamento morale. </span></p><p><span style="font-family: arial;">Sapevamo delle oltre diecimila donne che affollavano la pineta di Tombolo per la soddisfazione delle truppe americane di colore e del fatto che per mangiare e dare da mangiare tante, troppe donne dovevano svendere il proprio corpo.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Ci dicevano e leggevamo che la fame del dopoguerra giustifica tutto. La donna come cosa, da usare e gettare.</span></p><p><span style="font-family: arial;">Ma tutto questo aveva radici nel tempo, un tempo di oltre duemila anni prima e un nome; Publio Ovidio Nasone (43 aC- 18 dC).</span></p><p><span style="font-family: arial;">A venti anni Ovidio diventa famoso nella Roma Augustea per la sua Ars amatoria. una sorta di vademecum in terzine in cui descrive la molteplicita' dei rapporti sessuali tra uomo e donna avventurandosi in una ricerca dell'atteggiamento psicologico maschile e femminile.</span></p><p><span style="font-family: arial;">La fama di questo poeta non e' solo dovuta a questo giovanile successo.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">Fu autore di molte opere, il cui <i>corpus</i> è tradizionalmente suddiviso in tre sezioni. La prima sezione, che si colloca tra il <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/23_a.C." style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="23 a.C.">23 a.C.</a> e il <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/2" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="2">2 d.C.</a>, è rappresentata dalle opere elegiache di argomento amoroso e comprende gli <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Amores" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Amores">Amores</a></i>, le <i><a class="mw-redirect" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Heroides" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Heroides">Heroides</a></i> (<i>Epistulae heroidum</i>) e il ciclo delle elegie a carattere erotico-didascalico.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;"><br />La seconda sezione, tra il <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/2" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="2">2 d.C.</a> e l'<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/8" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="8">8 d.C</a>, è caratterizzata dalle <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Le_metamorfosi_(Ovidio)" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Le metamorfosi (Ovidio)">Metamorfosi</a></i> (<i>Metamorphōses</i> o <i>Metamorphosěon libri</i>) e dai <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Fasti_(Ovidio)" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Fasti (Ovidio)">Fasti</a></i>, di intonazione religiosa, mitologica e politica.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;"><br />La terza e ultima sezione, compresa tra l'<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/8" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="8">8 d.C.</a> e la morte (<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/17" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="17">17</a> o <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/18" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="18">18 d.C.</a>), include le elegie dell'invettiva e del rimpianto: <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Tristia" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Tristia">Tristia</a></i> (<i>Tristezze</i>), <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Epistulae_ex_Ponto" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Epistulae ex Ponto">Epistulae ex Ponto</a></i> (<i>Lettere dal Ponto</i><sup class="reference" id="cite_ref-POvidioN_3-5" style="line-height: 1; text-wrap: nowrap; unicode-bidi: isolate;"><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Publio_Ovidio_Nasone#cite_note-POvidioN-3" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;">[3]</a></sup>), <i><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Ibis_(Ovidio)" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Ibis (Ovidio)">Ibis</a></i>. </span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">Fu autore anche di altre opere, andate oggi perdute, tra cui una <i>Gigantomachia</i> e una <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Tragedia" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Tragedia">tragedia</a>, la <i>Medea</i>. Di grande importanza sono le odi, di cui oggi ci restano solo piccoli frammenti.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">La fama di Ovidio fu grande in vita quanto nelle epoche successive alla sua morte: ne riprendono i temi o ne imitano lo stile, tra gli altri, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Dante_Alighieri" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Dante Alighieri">Dante Alighieri</a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Petrarca" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Francesco Petrarca">Francesco Petrarca</a>, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Boccaccio" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Giovanni Boccaccio">Giovanni Boccaccio</a>, Ludovico Ariosto, <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/William_Shakespeare" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="William Shakespeare">William Shakespeare</a>, <a class="mw-redirect" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Giambattista_Marino" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Giambattista Marino">Giambattista Marino</a> e <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele_D%27Annunzio" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Gabriele D'Annunzio">Gabriele D'Annunzio</a>. </span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">Inoltre, innumerevoli sono gli spunti che le <i>Metamorfosi</i> hanno fornito a pittori e scultori italiani ed europei.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">Nell'<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/8" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="8">8 d.C.</a> Ovidio cade in disgrazia presso l'imperatore <a class="mw-redirect" href="https://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_(imperatore)" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Augusto (imperatore)">Augusto</a> e viene relegato nella lontana <i>Tomis</i> (oggi <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Costanza_(Romania)" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Costanza (Romania)">Costanza</a>), un piccolo centro portuale sul <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Mar_Nero" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Mar Nero">mar Nero</a>, nell'attuale <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Romania" style="background: none; color: #0645ad; overflow-wrap: break-word; text-decoration-line: none;" title="Romania">Romania</a> Nel 18 Dc muore ancora in esilio.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">Ma la storia di questo poeta va al di là della sua immensa produzione letteraria.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;"> La sua prima opera Ars amatoria ha plasmato I comportamenti sessuali delle generazioni successive per migliaia di anni.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;"> A cominciare da quella frase entrata nella coscienza popolare secondo cui: "illa vis grata puellis" in cui vis deve intendersi non come violenza ma come comportamento forzoso del maschio nei confronti della femmina che gradisce.</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;">Terribile per la nostra cultura, alla luce di tragici eventi molto recenti, la spiegazione di Ovidio della sua affermazione,</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="color: #303030; font-family: arial;">«Tu la chiami violenza? Ma se è questo che vuol la donna! Ciò che piace a loro è dar per forza ciò che vogliono dare. Colei che assali in impeto d’amore, chiunque ella sia, ne gode, e la violenza è per lei come un dono; [poiché] il pudore vieta alla fanciulla di agir per prima. Può darsi si rifiuti, e allora i baci prendili a forza. Se reagirà, se per la prima volta ti dirà che sei sfacciato, credi, non vuol altro che resistendo, essere vinta insieme»</span></p><p style="background-color: white; color: #202122; margin: 0.5em 0px;"><span style="font-family: arial;"><span style="color: #303030;">Significativo quanto scritto da Graziella Priulla ( Vitamine Vaganti): </span><span style="color: #303030;">«</span><span style="color: #303030;">Per secoli il procedimento classico è stato che lui dovesse chiedere e lei dovesse dire no. Sembra un gioco, quel mercanteggiare; ma ha avuto conseguenze tragiche.</span></span></p><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;">Alla base c’è la tradizione della passività femminile nel campo della seduzione: anche se innamorata la donna non poteva prendere l’iniziativa ma doveva presentarsi come pudica e ritrosa, predisponendosi, in virtù delle sue passività, a “sottostare” al desiderio del maschio in modo da non sembrare sfacciata. Il presupposto che lei non avesse desideri (“non lo fo per piacer mio …”) reggeva tutto il copione, l’ignoranza in campo sessuale completava il quadro.</span><div><span style="font-family: arial;"><br style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;" /><span style="background-color: white; color: #303030;">Alla base ci sono i comodi equivoci maschili sul tema del consenso: vocabolo che in ogni rapporto umano — pensiamo ad esempio, per quanto sia triste il paragone, ai contratti commerciali — non significa “non dire di no”, bensì “dire esplicitamente di sì”.</span></span></div><div><span style="color: #303030; font-family: arial;"><br /></span><div><span style="color: #303030;"><span style="font-family: arial;">Una cultura questa tramandata dal poeta romano, che ha impregnato tanta giurisprudenza e le sentenze della giustizia.</span></span></div><div><span style="color: #303030;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;">Per fare sesso bisogna essere certi che la persona con cui si desidera farlo voglia la stessa cosa. Sembra ovvio, eppure esistono molti equivoci sul significato della parola ‘consenso’.</span></div><div><span style="font-family: arial;"><br style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;" /><span style="background-color: white; color: #303030;">Per dare l’idea dell’arretratezza in materia che caratterizzò la giurisprudenza italiana anche nel secondo dopoguerra basta riportare una sentenza della Cassazione datata 20 febbraio 1967: «Non può raffigurarsi violenza in quella necessaria a vincere la naturale ritrosia femminile, destinata a crollare al primo squillo di tromba come le mura di Gerico».</span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><br style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;" /><span style="background-color: white; color: #303030;">Concordava ancor più di recente (1982) il Tribunale di Bolzano, coniugando sessismo e classismo: «Qualche iniziale atto di forza o di violenza da parte dell’uomo non costituisce violenza vera e propria, dato che la donna soprattutto fra la popolazione di bassa estrazione sociale e scarso livello culturale vuole essere conquistata anche con le maniere rudi, magari per crearsi una sorta di alibi al cedimento ai desideri dell’uomo».</span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><br style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;" /><span style="background-color: white; color: #303030;">Correva l’anno 1999 quando uscì un’altra sentenza della Cassazione: ribaltando la sentenza d’Appello che lo aveva condannato a due anni e mezzo di carcere, i giudici assolsero un 40enne istruttore di guida dall’accusa di stupro ai danni di un’allieva 18enne. </span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><br /></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;">La ragazza indossava un paio di jeans, indumento che per la Suprema Corte risulta — per «dato di comune esperienza — quasi impossibile sfilare anche in parte dalle gambe di una persona senza la sua fattiva collaborazione, poiché trattasi di una operazione che è già assai difficoltosa per chi li indossa».</span></div><div><span style="font-family: arial;"><br style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;" /><span style="background-color: white; color: #303030;">Leggiamo identica sostanza nell’articolo di Massimo Fini pubblicato sul </span><em style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;">Fatto Quotidiano</em><span style="background-color: white; color: #303030;"> del 17 ottobre 2017 col titolo elegante “Fica Power colpisce ancora”: «A complicare le cose c’è l’eterna ambiguità della donna. Perché i suoi primi no possono essere di pura parata e nascondere un sostanziale sì».</span></span></div><div><span style="font-family: arial;"><br style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #303030;" /><span style="background-color: white; color: #303030;">Non hai colpa se la tua vittima non si oppone abbastanza allo stupro: questo quanto stabilito nello stesso anno dai giudici torinesi, che hanno assolto «perché il fatto non sussiste» un dipendente della Croce Rossa accusato nel 2011 da una giovane collega precaria poiché la donna non ha gridato, non ha chiesto aiuto e non ha «tradito quella emotività che pur doveva </span><span style="background-color: white; color: #303030;">suscitare in lei la violazione della sua persona». (Vitamine Vaganti).</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><br /></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;">Di strada ne aveva fatta quel "Vis grata puellae" del poeta romano che fu 'relegato' in uno sperduto villaggio della Romania fino alla morte perche' aveva tradito la fiducia dell'imperatore. Tra le varie ipotesi sembra ci fosse la figlia Giulia di cui Ovidio avrebbe abusato.</span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><br /></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;">Oggi in Italia si vive nella psicosi determinata dalla tragica morte di Giulia Cecchettin, al punto che il direttore di un quotidiano nazionale ha dichiarato in TV di non sentirsi colpevole perche' uomo.</span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><br /></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="background-color: rgba(80, 151, 255, 0.18); color: #040c28;">Circa 150 casi di femminicidio all'anno in Italia [157 nel 2012, 179 nel 2013, 152 nel 2014, 141 nel 2015, 145 nel 2016], un totale di circa 600 omicidi negli ultimi quattro anni</span><span style="color: #202124;">. </span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">110 nel momento in cui scriviamo. Significa che in Italia ogni due giorni (circa) viene uccisa una donna. Se ne contano migliaia nel mondo. </span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Negli Stati Uniti, paese nel quale il femminismo si e' sviluppato con il massimo potere, al punto di mettere a rischio la convivenza di genere sul luogo di lavoro, una donna e' assassinata ogni cinque ore.</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Nel mondo occidentale la donna è una antagonista. Perché sia sul piano intellettivo che della sopravvivenza la donna e' superiore all'uomo, mettendo a rischio la presunta supremazia fisica e intellettuale del maschio.</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: arial;"><br /></span></div><div><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: arial;">Che viene a trovarsi immerso in una cultura, quella derivata dalla Ars amatoria di Ovidio, che non funziona piu' e lascia disorientato l'uomo, convinto che la soluzione di questa grottesca situazione sia far contare la sua prevalenza fisica.</span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Soluzione questa che ad esempio negli USA comincia a valere poco vista la diffusione delle armi anche tra le donne.</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Come uscirne? Si parla molto in Italia della istituzione sin dalle prime classi delle scuole elementari di corsi orientati alla conoscenza affettiva dei maschi nei confronti delle femmine. </span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Un programma di largo respiro e di grande impegno temporale che non potrà certo comprimere le pulsioni adolescenziali dei giovani e che potra' avere qualche effetto di qui a venti anni.</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Siamo 8 miliardi su questo pianeta.</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">4 miliardi sono donne.</span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;"><br /></span></span></div><div><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: arial;"><span style="color: #202124;">Circa 3 Miliardi vivono in aree del globo che sono avvolte da culture basate in prevalenza su credi religiosi che considerano la donna un essere inferiore sottoposto all'autorita' maschile.</span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;">Nel mondo occidentale (fatto di 450 milioni di europei, 323 milioni di americani, 150 milioni Messico e America centrale, 423 milioni dell'America del sud, 38 milioni del Canada), grazie ai movimenti femministi la donna ha raggiunto una posizione di larga autonomia (con l'eccezione del Messico e America del centro sud dove il machismo la fa da padrone con alte punte di femminicidio).</span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;">Si perpetua anche nel mondo occidentale la cultura della donna come macchina da procreazione, badante tutto fare non retribuita.</span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;">Mentre se si ha la fortuna di condividere la nostra vita con una compagna che ci comprende, nonostante i tortuosi percorsi della psiche del maschio, che allevia la tensione del vivere in una societa' "homo homini lupus", che ci da' vero affetto, la figura della donna risalta in tutta la sua meravigliosa dimensione.</span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;">Oscar</span></span></div></div><div><span style="color: #202124; font-family: arial;"><span style="background-color: white;">_________________________________________________________<br /><br /></span></span></div><div><div class="gE iv gt" style="background-color: white; color: #222222; cursor: auto; font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 0.875rem; padding: 20px 0px 0px;"><table cellpadding="0" class="cf gJ" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; border-collapse: collapse; display: block; font-size: 0.875rem; margin-top: 0px; width: auto;"><tbody style="display: block;"><tr class="acZ" style="display: flex; height: auto;"><td class="gF gK" style="display: block; line-height: 20px; margin: 0px; max-height: 20px; padding: 0px; text-wrap: nowrap; vertical-align: top; width: 695.062px;"><table cellpadding="0" class="cf ix" style="border-collapse: collapse; table-layout: fixed; width: 695.062px;"><tbody><tr><td class="c2" style="display: flex; margin: 0px;"><h3 class="iw" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5f6368; font-size: 0.75rem; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: inherit; max-width: calc(100% - 8px); overflow: hidden; text-overflow: ellipsis; text-wrap: nowrap;"><span class="qu" role="gridcell" tabindex="-1" translate="no"><span class="gD" data-hovercard-id="rpaolieri@gmail.com" email="rpaolieri@gmail.com" name="rpaolieri" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: #1f1f1f; display: inline; font-size: 0.875rem; font-weight: bold; line-height: 20px; vertical-align: top;"><span style="position: relative; vertical-align: top;">rpaolieri</span></span><span class="cfXrwd"></span></span></h3></td></tr></tbody></table></td><td class="gH bAk" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div class="gK" style="align-items: center; display: flex; padding: 0px;"><span alt="Dec 10, 2023, 5:10 PM" class="g3" id=":8p" role="gridcell" style="-webkit-font-smoothing: auto; color: #5e5e5e; display: block; font-size: 0.75rem; line-height: 20px; margin: 0px; vertical-align: top;" tabindex="-1" title="Dec 10, 2023, 5:10 PM">5:10 PM (3 hours ago)</span><div aria-checked="false" aria-label="Not starred" class="zd bi4" data-tooltip="Not starred" jslog="20511; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc4NDkxMTkwMTU1OTM0NjMyN3xtc2ctZjoxNzg0OTExOTAxNTU5MzQ2MzI3Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc4NDkxMTkwMTU1OTM0NjMyNyJd" role="checkbox" style="cursor: pointer; display: inline-block; height: 20px; margin-left: 20px; outline: 0px; user-select: none;" tabindex="0"><span class="T-KT" style="align-items: center; border: none; display: inline-flex; height: 20px; justify-content: center; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; top: 0px; transition: opacity 0.15s cubic-bezier(0.4, 0, 0.2, 1) 0s; width: 20px; z-index: 0;"></span></div></div></td><td class="gH" style="align-items: center; color: #222222; display: flex; margin: 0px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"></td><td class="gH acX bAm" rowspan="2" style="align-items: center; color: #222222; display: block; margin: 0px; max-height: 20px; text-align: right; text-wrap: nowrap; vertical-align: top;"><div aria-label="Add reaction" class="T-I J-J5-Ji T-I-Js-IF R1Zuwf T-I-ax7 L3" data-tooltip="Add reaction" jslog="190355; u014N:cOuCgd,Kr2w4b; 67:WzFd" role="button" style="-webkit-user-drag: none; align-items: center; background: transparent; border-radius: 2px 0px 0px 2px; border: none; box-shadow: none; color: #444444; cursor: pointer; display: inline-flex; font-size: 0.875rem; height: 20px; justify-content: center; line-height: 18px; margin: 0px 0px 0px 20px; min-width: auto; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: center; user-select: none; z-index: 0;" tabindex="0"><img alt="" class="qfynfc T-I-J3 " role="button" src="https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif" style="background-image: url("//ssl.gstatic.com/ui/v1/icons/mail/gm3/1x/mood_baseline_nv700_20dp.png"); 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font-family: "Google Sans", Roboto, RobotoDraft, Helvetica, Arial, sans-serif;"><div class="aHl" style="margin-left: -38px;"></div><div id=":8x" tabindex="-1"></div><div class="ii gt" id=":8n" jslog="20277; u014N:xr6bB; 1:WyIjdGhyZWFkLWY6MTc4NDkxMTkwMTU1OTM0NjMyN3xtc2ctZjoxNzg0OTExOTAxNTU5MzQ2MzI3Il0.; 4:WyIjbXNnLWY6MTc4NDkxMTkwMTU1OTM0NjMyNyJd" style="direction: ltr; font-size: 0.875rem; margin: 8px 0px 0px; overflow-x: hidden; padding: 0px; position: relative;"><div class="a3s aiL " id=":8m" style="direction: initial; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size: small; font-stretch: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: 1.5; overflow: auto hidden; position: relative;"><div dir="ltr"><div><b>erudita, ben detta, bravo Oscar</b></div><div><b>Te lo dice un vecchio amico estremamente fortunato; ne ho viste tante. </b></div><div><b>Molte persone si sono rovinate la vita per non aver avuto le occasioni e la fortuna di capire quanto valga la liberta' di decidere e pensare di una donna.</b></div></div></div></div></div></div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7154506055364461503.post-26367368236907046942023-12-09T11:04:00.004-06:002023-12-09T11:04:32.160-06:00 Paesi in guerra: l’instabilità che favorisce i mercanti di armi<br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/US_Nuclear-Warhead.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/US_Nuclear-Warhead-300x183.jpg" /></a><div><br /></div><div>Paesi in guerra – L’instabilità che favorisce i mercanti di armi<br /><br /><br />Articolo di <b><span style="font-size: large;">Romano Prodi</span></b> su <a href="https://www.ilmessaggero.it/editoriali/primopiano/guerra_instabilita_mercanti_armi_romano_prodi-7804984.html">Il Messaggero</a> <br /><br />Siamo sempre più angosciati dalle tensioni della politica mondiale e dal crescente numero dei conflitti che oggi trovano, nella <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/russia-ucraina-diplomazia-e-dialogo-per-un-percorso-di-pace_19483.html">guerra di Ucraina</a>, la loro espressione più lunga nel tempo. Il conflitto russo ucraino sta infatti entrando nel suo terzo inverno e lascia <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/non-solo-energia-limpatto-della-guerra-sulla-fame-nel-mondo_18655.html">alle sue spalle</a> centinaia di migliaia di morti e distruzioni inimmaginabili. E non se ne vede ancora <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/una-finestra-per-la-pace-esiste-parlarne-non-e-un-patto-col-diavolo_20189.html">la fine</a>.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/China_Nuclear_Warhead.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/China_Nuclear_Warhead-300x225.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Questa pur esile prospettiva si è dissolta da oltre un quinquennio e, come riferisce il <a href="https://www.sipri.org/publications/2023/sipri-fact-sheets/sipri-top-100-arms-producing-and-military-services-companies-2022">rapporto annuale del SIPRI</a> (l’Istituto Svedese che fornisce i dati più autorevoli e credibili in materia di armamenti) nello scorso anno si è verificata un’<a href="https://www.sipri.org/visualizations/2023/sipri-top-100-arms-producing-and-military-services-companies-world-2022">impennata nella vendita</a> delle armi e ancora più negli ordinativi per gli anni futuri.<br /><br />Pur con una capacità produttiva ancora limitata dagli esiti del Covid, nel 2022 le spese militari mondiali hanno infatti raggiunto i 2240 miliardi di dollari, con un aumento del 3.7% rispetto all’anno precedente, superando per la prima volta la spesa militare dell’ultimo anno di guerra fredda.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Russia_Nuclear_Warhead.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Russia_Nuclear_Warhead-300x203.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Una spesa che si va sempre più orientando verso una crescente intensità di ricerca per produrre armi sempre più raffinate, pur tenendo conto che la guerra di Ucraina ha aumentato anche la richiesta di armi e di munizioni in uso da parecchi anni.<br /><br />Suscita certamente grande impressione constatare che è persino aumentato il numero delle <a href="https://www.sipri.org/sites/default/files/YB23%2007%20WNF.pdf">testate nucleari</a> che ammontano a oltre le 12.000.<br /><br />Di queste almeno 2000, equamente divise fra Stati Uniti e Russia, sono ritenute pronte per la “massima allerta operativa”.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/World_Nuclear_Forces.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/World_Nuclear_Forces-300x167.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Il che significa che sono montate sui missili e hanno solo bisogno di un ordine per esercitare la loro potenza distruttiva che, nelle ultime loro edizioni, è stimata essere venti volte superiore rispetto alla bomba sganciata su Hiroshima.<br /><br />Tutto questo a dispetto del trattato sulla proibizione delle armi nucleari, visto come una speranza da tanti popoli, ma che non ha trovato alcuna accoglienza da parte dei tredici paesi che posseggono un armamento atomico.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Iran_Nuclear_Warhead.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Iran_Nuclear_Warhead-300x201.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Le spese militari sono naturalmente correlate al livello economico e al <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/la-guerra-alla-russia-in-ucraina-e-i-danni-per-biden-e-xi_19268.html">ruolo politico</a> dei diversi paesi. Non ci sorprendiamo quindi che il bilancio della difesa degli Stati Uniti abbia raggiunto, nell’ultimo quinquennio, il 40% del totale mondiale e che il secondo posto sia ricoperto dalla Cina.<br /><br />Essa, pur spendendo in termini nominali un terzo rispetto agli Stati Uniti, ha aumentato ininterrottamente il proprio impegno per la difesa durante tutti gli ultimi ventotto anni e non sembra avere progetti di un cambiamento di linea per il futuro.<br /><br />Anche se partendo da livelli quantitativi più modesti, la crescita maggiore dell’impegno militare si è verificato in Europa, dove nell’ultimo anno, soprattutto per effetto della guerra di Ucraina, la spesa è cresciuta del 13%.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Pakistan_Nuclear_Warhead.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/Pakistan_Nuclear_Warhead-300x175.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>A questo bisogna aggiungere che le previsioni per i prossimi anni sono di un’ulteriore lievitazione, soprattutto in conseguenza dell’ingente aumento del bilancio della difesa della Germania e dei paesi confinanti con la Russia.<br /><br />Siamo arrivati all’assurdo che, pur avendo raggiunto una spesa di 480 miliardi, quindi oltre la metà degli Stati Uniti e ben oltre i 292 miliardi della Cina, la capacità militare europea viene ritenuta fragilissima, in quanto frammentata e <a href="https://www.romanoprodi.it/interviste/leuropa-al-bivio-o-si-scioglie-o-politica-estera-e-esercito-comune-entro-20-anni_11309.html">senza una vera strategia</a> comune sotto <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/economia-e-politica-linerzia-delleuropa-e-la-spinta-degli-usa_20067.html">l’aspetto produttivo</a> e di efficacia in caso di conflitto.<br /><br />Da parte americana la pressione per un aumento dell’<a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/rifondare-leuropa-cominciando-dallesercito_14006.html">impegno militare europeo</a> viene abitualmente accompagnata da una pesante, ma giustificata, ironia sulla <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/il-sostegno-alle-nostre-imprese-per-affrontare-la-concorrenza-usa_19803.html">nostra efficienza</a>.<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/India_Nuclear_Warhead.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/India_Nuclear_Warhead-300x190.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Tutto questo ci obbliga a concludere che un eventuale crescente aumento delle spese militari europee dovrebbe essere preceduto, o almeno accompagnato, da una <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/politica-estera-ed-esercito-comune-europeo-per-decidere-e-difenderci-insieme_16254.html">politica estera e di difesa</a> comune.<br /><br />Quanto alle esportazioni delle armi, esse vedono evidentemente gli Stati Uniti in posizione di leadership, con una quota crescente e con un forte bilancio attivo nei confronti dell’Europa, mentre è progressivamente diminuito l’export della Russia, essendo la sua industria militare indirizzata a produrre soprattutto in funzione del rafforzamento dell’esercito nazionale, impegnato prima in Crimea e poi in Ucraina.<br /><br />Riguardo all’importazione, fa certamente riflettere che, tra i maggiori importatori di sistemi d’arma, troviamo in primo luogo l’India, seguita dall’Arabia Saudita e dal Qatar.<br /><br />Questo è lo stato del presente, analiticamente descritto dal SIPRI (a cui in Italia collabora il <a href="https://www.twai.it/wp-content/uploads/2023/09/SIPRI-YB-2023-Summary-ITA-1.pdf">Torino World Affairs Institute</a>).<br /><br /><a href="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/North_Korea_Nuclear_Warhead-1.jpg"><img src="http://www.romanoprodi.it/wp-content/uploads/2023/12/North_Korea_Nuclear_Warhead-1-300x300.jpg" /></a></div><div><br /></div><div>Sul futuro possiamo solo constatare che le difficoltà del bilancio pubblico e le conseguenze negative sugli altri capitoli di spesa, a partire dalla spesa sociale, stanno creando ovunque una sempre maggiore resistenza alla dilatazione degli impegni per la difesa.<br /><br />Non è facile prevedere quale tendenza finirà per prevalere, anche perché negli Stati Uniti, che ancora hanno <a href="https://www.sipri.org/visualizations/2023/change-arms-revenue-sipri-top-100-country-2021-22">il maggiore peso</a> e la maggiore responsabilità in materia, si sta aprendo una <a href="https://www.romanoprodi.it/articoli/biden-e-xi-un-primo-passo-avanti-ma-il-cammino-e-ancora-lungo_20457.html">campagna elettorale</a> nella quale il capitolo delle spese militari (e dell’impegno in Ucraina e in Israele) verrà usato nella ristretta prospettiva della politica interna e non nel quadro di una strategia globale.</div>Oscar Bartolihttp://www.blogger.com/profile/08985332638954390573noreply@blogger.com0