L'arresto di centinaia di Mafiosi è stata la ciliegina che ha coronato l’immagine negativa che l’Italia ha sui media americani. Si potrà dire che i mafiosi americani non sono italiani, così come i 25 milioni di ItaloAmericani non si considerano italiani a pieno titolo anche se negli ultimi anni per molti è scattato un orgoglioso ritorno alle origini, nonostante venga mantenuto il rifiuto di imparare la lingua dei loro progenitori.
L’Italia occupa spazio sui quotidiani, periodici televisioni e radio solo quando vengono fuori storie scollacciate che stuzzicano il prurito da tabloid dei lettori – ascoltatori.
Noi italiani residenti in America siamo oggetto di curiosità che stinge nell’ammirazione spontanea quando gli dici che vieni da Firenze o Roma.
Gli italiani in America sono sempre associati a ristoranti e trattorie e alla capacità, vera o presunta, di sapere godere la vita.
Quanto al Premier italiano vi è la massima indifferenza nella maggior parte degli Stati della federazione. Molti non sanno esattamente dove posizionare sulla mappa geografica la Penisola e qualcuno la chiama Aitalia, così come Airak e via citando.
Quanto a noi che viviamo all’interno della Beltway, la tangenziale che circonda la Greater Washington, l’imbarazzo per le gaffes del Cavaliere si trascina ormai da anni.Siamo fatti oggetto del sarcasmo dei diplomatici di altri paesi che non tralasciano occasione sia in privato che in pubblico per fare battutine acidule sulle imprese di Mr. Berlusconi.
La definizione di ‘abbronzato’ (che in Italia è stata accolta con una spallata e un sorrisetto) qui ha suscitato molto sconcerto a livello di Istituzioni, perché si tratta di un’offesa gratuita riservata al Presidente degli Stati Uniti. Ma in Italia milioni di cittadini ancora non sanno realizzare che non si parla di orientamenti sessuali, età e appartenza culturale (ovvero razza) quando si allude a qualche persona. Questo fa parte del patrimonio di una società permeata dal rispetto protestante per la sfera privata degli altri.
E sono molti a ricordarti e rinfacciarti le foto (pubblicate in tutto il mondo) che ritraevano il Capo del Governo italiano ricevuto dalla coppia presidenziale ad un G20 e immortalato mentre puntava il grembo della First Lady con espressione di grande compiaciuto apprezzamento.
Per non parlare del discorso a Capitol Hill del Sig. Berlusconi, ampiamente reclamizzato dai media italiani come un incredibile successo. Tacendo ovviamente che per riempire la sala si era dovuto ricorrere agli stagisti e a un sacco di gente imprestata.
In questo Paese non è che non ci siano scandali sessuali. Figurarsi. Ma se un deputato fa piedino in un gabinetto pubblico al vicino e per sua disgrazia si tratta di un poliziotto, quell’onorevole poco onorevole perde il suo posto.
Per non parlare di John Edwards, il quasi candidato al posto di vicepresidente nella competizione elettorale, scoperto da un tabloid mentre usciva da un hotel dove si era intrattenuto con l’amante, lui che non tralasciava occasione di fustigare i costumi scandalosi, lui che aveva una moglie ammalata terminale di cancro (morta pochi mesi fa). Il senatore Edwards è sparito dalla circolazione.
Qualcuno potrà obiettare che l’America non può ergersi a giudice di un Berlusconi, visto quello che ha combinato quello sciupafemmine chiamato Bill Clinton. Vero: tuttavia Clinton ha dovuto subire per mesi un processo mediatico e parlamentare durissimo, è stato fatto oggetto di ‘impeachment’ da un ramo del parlamento. Ma viene ricordato soprattutto per avere lasciato, alla fine del secondo mandato, un surplus economico notevole che è stato poi velocemente sperperato dal suo successore dislettico e alcolista dichiarato.
Molti cordiali saluti.
Oscar Bartoli
Washingrton DC
L’Italia occupa spazio sui quotidiani, periodici televisioni e radio solo quando vengono fuori storie scollacciate che stuzzicano il prurito da tabloid dei lettori – ascoltatori.
Noi italiani residenti in America siamo oggetto di curiosità che stinge nell’ammirazione spontanea quando gli dici che vieni da Firenze o Roma.
Gli italiani in America sono sempre associati a ristoranti e trattorie e alla capacità, vera o presunta, di sapere godere la vita.
Quanto al Premier italiano vi è la massima indifferenza nella maggior parte degli Stati della federazione. Molti non sanno esattamente dove posizionare sulla mappa geografica la Penisola e qualcuno la chiama Aitalia, così come Airak e via citando.
Quanto a noi che viviamo all’interno della Beltway, la tangenziale che circonda la Greater Washington, l’imbarazzo per le gaffes del Cavaliere si trascina ormai da anni.Siamo fatti oggetto del sarcasmo dei diplomatici di altri paesi che non tralasciano occasione sia in privato che in pubblico per fare battutine acidule sulle imprese di Mr. Berlusconi.
La definizione di ‘abbronzato’ (che in Italia è stata accolta con una spallata e un sorrisetto) qui ha suscitato molto sconcerto a livello di Istituzioni, perché si tratta di un’offesa gratuita riservata al Presidente degli Stati Uniti. Ma in Italia milioni di cittadini ancora non sanno realizzare che non si parla di orientamenti sessuali, età e appartenza culturale (ovvero razza) quando si allude a qualche persona. Questo fa parte del patrimonio di una società permeata dal rispetto protestante per la sfera privata degli altri.
E sono molti a ricordarti e rinfacciarti le foto (pubblicate in tutto il mondo) che ritraevano il Capo del Governo italiano ricevuto dalla coppia presidenziale ad un G20 e immortalato mentre puntava il grembo della First Lady con espressione di grande compiaciuto apprezzamento.
Per non parlare del discorso a Capitol Hill del Sig. Berlusconi, ampiamente reclamizzato dai media italiani come un incredibile successo. Tacendo ovviamente che per riempire la sala si era dovuto ricorrere agli stagisti e a un sacco di gente imprestata.
In questo Paese non è che non ci siano scandali sessuali. Figurarsi. Ma se un deputato fa piedino in un gabinetto pubblico al vicino e per sua disgrazia si tratta di un poliziotto, quell’onorevole poco onorevole perde il suo posto.
Per non parlare di John Edwards, il quasi candidato al posto di vicepresidente nella competizione elettorale, scoperto da un tabloid mentre usciva da un hotel dove si era intrattenuto con l’amante, lui che non tralasciava occasione di fustigare i costumi scandalosi, lui che aveva una moglie ammalata terminale di cancro (morta pochi mesi fa). Il senatore Edwards è sparito dalla circolazione.
Qualcuno potrà obiettare che l’America non può ergersi a giudice di un Berlusconi, visto quello che ha combinato quello sciupafemmine chiamato Bill Clinton. Vero: tuttavia Clinton ha dovuto subire per mesi un processo mediatico e parlamentare durissimo, è stato fatto oggetto di ‘impeachment’ da un ramo del parlamento. Ma viene ricordato soprattutto per avere lasciato, alla fine del secondo mandato, un surplus economico notevole che è stato poi velocemente sperperato dal suo successore dislettico e alcolista dichiarato.
Molti cordiali saluti.
Oscar Bartoli
Washingrton DC
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Ci scrivono:
Io credo a Berlusconi, solo pensando a cosa potrebbe fare per la comunita' se lui sarebbe lasciato libero da tutte le calugne che annecessariamente prendono posto al suo fare giornalmente.
Fermatevi di discudere isuoi affari privati ,bensi' discudete insieme cosa fare per ottenere un'Italia piu efficente e meno costosa per viverci. Quando ascolto i programmi come porta a porta ed altri e ascoltando tutti icommenti e' le accuse fatte una verso l'atro riesco a capire il motivo per cui la nostra nazione non gode benessere come veramente merita .
Un consiglio per tutti:LEVITTORIE NON VENGONO MISURATE SUI DISCORSI BENSI'DAI RISULTATI PRATICI DI QUANDO OTTENUTO PER IL BENEFICIO DELLA MAGGIORANZA.
Mario Daniele
Honorary Vice Consul of Italy
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Del Berlusca non ci importa piu’ nulla, tanto e’ alla fine, ma perche’ non c’era quella gelateria a Malibu quando mio figlio studiava alla Pepperdine?
Hai letto il lungo articolo su Nicki Vendola sul Post oggi?
A&B
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Caro Oscar,
buon Anno Nuovo!,
e grazie per il tuo serio impegno. Ma not tutti i media Americani parlano sulle vergogne dell'Italia..., basta vedere The Washington Post propio d'ieri, sezione Style, dove danno una pagina all "Obama Italiano": Nichi Vendola. Forse questo puo' essere anche notizia nel tuo blog.
Con i miei piu' cordiali saluti.
Pedro Kanof
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Beh, un pagliaccio..
Ma ricordiamo il feretro di Mitterrand seguito da DUE famiglie in Lutto (nel paese che ci ha insegnato il cerimoniale)
Giscard e Bokassa
Lula e il suo ridicolo, molto peggio di Berlusconi (ma con i media a favore)
L'incredibile Yeltsin
Le telefonate del principe alla all'imperdonabile Parker-Bowles
Gerald Ford
Clinton, Lewinsky, Poor credit Act (la radice della crisi mondiale, altro che "bustarelle" e "appalti truccati")
E la colpa va a Bush!
E via discorrendo. L'talia merita di meglio, ma non c'é dubbio che l'uomo é stato scelto per essere demonizzato
Saluti dal suddito di... Dilma Roussef (mai sentita parlare
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Gentile Sig. Oscar
cosa ne penso di Berlusconi, dico solo che dopo averlo votato per due volte, non ci sará una terza!
Ha tradito nella maniera piú stupida possibile il desiderio di rinnovamento della politica italiana, sarebbe meglio che si presenti alla giustizia e poi si ritiri dalla politica.
Qui in Brasile gli italiani che hanno votato Berlusconi sono presi in giro come degli stupidi e l'immagine dell'Italia é quella di una repubblica decadente. Ne provo vergogna!
Cordiali saluti. Giovanni Castagna
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Bravo Oscar.
Paolo
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-----Original Message-----
From: Guido Basaldella [mailto:bslgdu@libero.it]
Sent: Friday, January 21, 2011 3:31 AM
To: Oscar Bartoli
Subject: Sarebbe corretta una smentita!
Buongiorno sig. Bartoli da Guido Basaldella, veneziano doc.
Nel suo"Letter from Washington" di Gennaio 2011 Lei scrive: "L'editoriale
prosegue avvertendo tuttavia del pericolo che la sentenza della Corte, messa
insieme all'indagine giudiziaria che accusa Berlusconi di avere fatto
pressioni per far liberare di prigione una "ballerina di night-club" 17enne"
(la giovane marocchina per la quale Berlusconi è anche accusato di sesso con
una prostituta minorenne) può giocare a favore del premier, permettendogli
di continuare a sostenere di essere vittima di una cospirazione di giudici
di sinistra contro di lui", e di protrarre tale giustificazione fino alle
prossime elezioni, che "avranno luogo probabilmente in primavera".
Soltanto per amor del vero la informo che è poi risultato che quella ragazza
ha 24 anni suonati.
Altro che minorenne! Lei riporta, chiaramente e senza colpa, una notizia
risultata poi falsa ma sarebbe onestà professionale pubblicare anche la
smentita di quanto riportato sopra. O no?
Non è che io sia innamorato del Berlusca ma, purtroppo, in tutta la classe
politica italiana attuale non si vede una persona nuova su cui riporre la
fiducia. Sono sul mercato e si propongono testardamente i soliti cadaveri
della prima repubblica. Tutta gente buona a nulla ma capace di tutto. Buon
lavoro.
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Rispondiamo:
Caro Mr. Basadella:
Le sottolineo che mi sono limitato a riportare l'editoriale dell'Economist.
Resta da dire che la ragazza era minorenne quando introdotta nella casa del Premier a sua insaputa come da lui stesso dichiarato.
Grazie per la collaborazione.
Molti cordiali saluti.
OB
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Tutto il male possibile. E non potrebbe essere diversamente. Berlusconi infanga l'Italia e gli italiani che vivono all'estero non possono non soffrirne.
Romano Papas
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He,is number one!!!!!
americanautocenter@alice.it
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Gentile sig: Bartoli,
le riporto tale e quale una parte di quanto è stato pubblicato sul "Corriere" di ieri - a pag. 6 - sull'argomento Berlusconi e titolato "Il Cavaliere in affanno regge nei sondaggi. Non è stato punito perché manca un'alternativa"
e così prosegue . (omissis) ."non c'è dubbio che il <
alternativa>> attualmente
disponibile è fatta da una maggioranza - non tutti certamente ma molti - di trombati, di zombi della politica incapaci di rassegnarsi ad essere emarginati, di fare tutt'altro per portare a casa la pagnotta, di pregiudicati, di disonesti, di pervertiti, indegni del ruolo di onorevoli, di persone che trasudano odio senza il dovuto rispetto della vita privata verso l'avversario politico. Ed è per questo che io voterò ancora per il PDL. Infine, al Berlusca piace la gnocca? Evviva, finalmente sul mercato un maschio vero e un uomo tanto ricco di suo che non si occupa di rubare. La ringrazio per l'attenzione. Guido Basaldella - veneziano doc.
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Berlusconi continua pedissequamente a spendere il suo tempo tra
intrallazzi e ginnastiche sessuali invece di partecipare alla res
pubblica ma le statistiche continuano a ribadire che il popolo italiano
lo preferisce questo Berlusconi alle alternative politiche.
Domanda: Questo accade perche la percezione da parte del popolo dei
fatti raccontati dalle cronache e nettamente opposta alla esplicita
condanna delle autorita' civili e morali per il "turbamento di fronte ad
alcuni comportamento" o perche gli italiani sono o ambiscono essere
come lui?
Saverio Gentile.
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