Abbiamo ricevuto decine di messaggi dai nostri Lettori che ci chiedono un commento sulla farsa che si e' consumata nel Parlamento italiano, con la dichiarazione del presidente del Partito della Liberta', l'ex premier Silvio Berlusconi. Mister B si e' rimangiato tutto quello che aveva vomitato nei giorni scorsi, compreso il dictat rivolto ai cinque ministri del PDL che avrebbero dovuto rassegnare le dimissioni dal governo Letta.
Non deve essere stato facile per un biscazziere come Berlusoni, abituato ai rilanci astronomici che non possono essere coperti dagli altri giocatori del tavolo. Berlusconi nella sua carriera professionale e in quella politica ha dimostrato di essere un eccellentte esperto di bluff.
Percio' ci dispiace di deludere chi ci chiede un commento perche' basta scorrere la stampa mondiale per rendersi conto di qual e' l'immagine di Mr.B e il sollievo per il momentaneo rinculo del Cavaliere.
Ma a B. abbiamo pensato nei giorni scorsi quando ci trovavamo a Las Vegas per un importante impegno professionale. Passando nei vari casinos dei piu' celebri hotels diretti verso i teatri dove si tengono i tradizionali supershow, ci siamo imbattuti nella solita umanita'. Un genere umano fatto in prevalenza di persone avanti negli anni, impegnate per ore e ore di fronte ad una slot machine che divora la loro pensione o qualche risparmio faticosamente messo da parte.
Certo: esiste ancora la Las Vegas fatta non solo di giuoco, ma di alcool, sesso e droghe. Ma l'aspetto dominante di queste popolazioni intente a bruciare migliaia di dollari alle macchine mangiasoldi ci ha ricordato quanto dichiarato da un noto esperto di questa capitale del gioco d'azzardo, fondata dai piu' brutali gangsters americani.
Il nostro conoscente ci ha detto: "Sai qual e' il piu' grosso problema dei grandi complessi alberghieri di Vegas?"
Abbiamo azzardato una risposta memori dei tanti films visti in alcuni decenni: "Mah, certamente la sicurezza, i bari, le contraffazioni, le eventuali rapine, quelli che muoiono d'infarto per un trattamento superlativo fatto da qualche escort, eccetera.."
"Niente di tutto questo", ci ha chiuso la bocca il nostro interlocutore. "Il problema degli alberghi sono gli anziani che giocano per ore e ore attaccati alle macchine e se la fanno addosso. Poi vanno in bagno puzzolenti e pieni di merda. Si liberano del pannolone e lo gettano nel WC intasandolo. Questo e' il vero problema di Las Vegas."
Ecco: abbiamo seguito da migliaia di chilometri di distanza le 'contorsioni' di Mr. B (si fa per dire).
Il suo attaccamento alla poltrona nonostante l'andamento delle sue vicende giudiziarie, la sua libidine di restare un leader anche se ha completamente perduto ogni smalto, ci hanno ricordato quei vecchietti di Vegas attaccati alle slot machines nella speranza di moltiplicare il denaro.
Anziani che intasano con il pannolone il sistema sanitario degli alberghi.
