Visita dal podiatra per riparare le unghie degli alluci.
Dopo i preliminari d'uso attacca con un:
"Che fa il vostro Berlusconi, quello che va con le minorenni? E' in carcere?"
Allora uno deve spiegargli controvoglia che in Italia i gradi di giudizio sono tre. E con quel processo siamo solo al primo.
Non sembra molto convinto e aggiunge: "Qui in America ci sono molti 'predators', quelli che sono a caccia di minorenni. Ma abbiamo anche dele solide organizzazioni che si impegnano con la polizia per stanarli. Addirittura, una rete via cavo, MSNBC, ha organizzato delle trappole con finte ragazzine per beccarli.."
Mentre parla mi pratica l'anestesia con una serie di microiniezioni.
Vedo di spostare il discorso dal Cavaliere all'Italia in generale.
"L'Italia...",risponde. "L'ultima volta che ci sono stato, a Napoli mi sono trovato in pieno sciopero di quelli che raccolgono il trash. Ho giurato che non ci torno piu'."
E finalmente si dedica ai miei alluci.
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Se lei non è in grado di rispondere per le rime ad un
riparatore di unghie americano, e' un problema suo.
La dignità e l'orgoglio o uno li ha o non li ha.
Mi dispiace per lei
Guido Vallauri (g.vallauri@inadv.com)
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A me dispiace per lei perchè acciecato da
fondamentalismo che le impedisce persino di sorridere.
Comunque, le piaccia o no, questa e' l'immagine di cui godiamo in America grazie ad un certo personaggio.
Stia bene.
Oscar
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Caro Oscar,
Non ho atteso certamente che scoppiasse lo “scandalo” della Ruby per
manifestare il mio dissenso a Berlusconi, che risale già al momento in cui ha
deciso di entrare in politica per salvare le sue Aziende che stavano andando in
malora. Tuttavia, ritengo che la messa in scena di quel processo, che ha visto
condannato a 7 anni (dico sette) il leader di Forza Italia, una vergogna per
questo pur malmesso Paese. E’ significativo l’ennesimo articolo scritto stamani
sul “Corriere” da Ostellino, giornalista al di sopra di ogni sospetto.
Gianni Celletti
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Tralasciando il caso Berlusconi, quello che mi ha colpito è come
il tribunale ha inflitto una pena di ben 7 anni ad una persona sulla base di
ipotesi accusatorie non basate su prove o denunce dell'interessata, di come
abbia invitato i procuratori ad indagare per falsa testimonianza ben 37
testimoni (tra i quali molti pubblici funzionari) e, nel contempo, infligga
nemmeno un settimo della pena ai pirati della strada che travolgono ed uccidono
volutamente un pubblico ufficiale (vigile urbano) scappando.
Daniele Panizza
Caro Oscar,
come sempre, oltre che in gamba, sei simpatico. Il
problema che tu non hai piu' risposte per gli americani. Ma neanche noi
siamo piu' capaci di parlare di questo
tizio. Dopo venti anni, gli italioti ancora non hanno capito. Come possiamo
convincere gli italioti che quello, insieme alla sua banda, ha affossato
l'Italia che oggi si chiama italietta???
Un abbraccio e a presto.
Giammarco Gatti
