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19 aprile 2013

Chi ha affondato la candidatura di Prodi al Quirinale

E’ la sera del 19 aprile 2013, e dopo la bocciatura di Franco Marini avvenuta alla prima votazione, Romano Prodi subisce una clamorosa sconfitta al quarto scrutinio. L’ex presidente del Consiglio ottiene solo 395 voti, ben 101 in meno rispetto ai 496 grandi elettori del centrosinistra, che al mattino si erano schierati all’unanimità per la sua candidatura a presidente della Repubblica.
Una delle pagine piu' tristi della nostra recente cronaca politica italiana.
Romano Prodi fa finta di nulla e continua a dire che 'ha gia' dato'. Impegnato a insegnare in America e in Cina e ad assolvere il compito di rappresentante per l'Africa del Segretario Generale delle Nazioni Unite.
Ma al di la' del suo sorriso bonario e della facile battuta emiliana, questa vicenda ha toccato molto il Professore, anche se e' la conferma che in politica non bisogna fidarsi di alcuno. Tanto meno dei compagni di partito, quelli che si alzano in piedi in una commossa standing ovation quando viene annunciato nella direzione del PD il nome di Prodi.  Ma in questa politica desertificata priva di morale e riferimenti etici ci sara' ancora qualcuno che merita stima ed amicizia?
Oscar