Plato:
Carissimo amatissimo Fedone, ci rivediamo dopo molti mesi qui al bar dell'Olimpo a sorseggiare un cappuccino all'italiana. Ti vedo triste, teso, invecchiato e vagamente abbrutito...
Fedone:
Venerabilissimo maestro, fulgida luce dello scibile: sono preoccupato per quanto sta succedendo in Italia, ma non solo.
Plato:
Quello che non mi piace in te, caro esempio di nascoste virtù, sono questi scatti umorali che ritengo eccessivi rispetto a quanto effettivamente sta accadendo…
Fedone:
Scatti umorali? Il tentativo di dare l'assalto ai palazzi della politica nel centro di Roma, rinfocolando l'atroce immagine di quanto successo il 6 gennaio nell'aggressione di Capitol Hill a Washington DC è un dato di fatto e non certo una mia elucubrazione soggettiva. Una esigua minoranza pretende di avere il diritto di rompere le pudenda alla stragrande maggioranza dei cittadini che si sono vaccinati.
Plato:
Fenomeni passeggeri di esuberanza popolare…
Fedone:
Ma quali fenomeni passeggeri? Qui stiamo assistendo all'agonia del sistema democratico in tutto il mondo…
Plato:
"Panta Rei" diceva il mio caro maestro Eraclito un paio di secoli prima di me. Tutto scorre, tutto si cambia, e l'acqua del ruscello dove affondi il tuo piede non è mai la stessa…
Fedone:
Allora, indistruttibile esempio di preclare virtù, dove vogliamo andare a parare? Sono in tanti a sostenere che il sistema democratico, inventato da noi greci, non ce la fa più a reggere con i sommovimenti culturali e fisici degli oltre 7 miliardi di abitanti del pianeta chiamato Terra.
Plato:
Eccoci al dunque, amatissimo Fedone. Anziché strapparti i pochi capelli che ancora rimangono suggerisco di prendere in considerazione un fatto reale che ti sta accadendo intorno e che tu invece cerchi in ogni modo di rifiutare…
Fedone:
Sarebbe?
Plato:
Lo aveva ipotizzato nel suo 'De America' quel grande giovane diplomatico, Alexis de Tocqueville, quando ipotizzò due secoli fa che l'America inesorabilmente si sarebbe trasformata in un "dispotismo addolcito" modificando profondamente il quadro democratico che aveva costruito grazie alla guerra d'indipendenza.
Quanto agli scontri popolari in Italia si è parlato di un riflusso dovuto alla gastrite fascista. Ma non sono completamente sicuro…
Fedone:
Perché mai Gran Maestro?
Plato:
Non si può continuare a discettare con il collo girato all'indietro. Bisogna guardare avanti perché negli ultimi 20 anni il pianeta ha subito delle modiificazioni radicali che hanno influenzato miliardi di persone. Ad esempio Internet e il mondo del sociale hanno dato voce a moltitudini che nell'arco dei secoli passati non avevano titolo a esprimere il proprio dissenso, ma dovevano abbassare la testa essendo carne da cannone e parco buoi.
Oggi questi miliardi di individui riscattati dalla tecnologia vogliono contare ma non si fidano delle regole del sistema democratico che è farraginoso, dispendioso, con un meccanismo di selezione che spesso dimostra di essere inceppato almeno facendo riferimento al personale politico che riesce ad arrivare al vertice della gestione degli Stati.
Fare democrazia è molto faticoso e costoso con risultati insoddisfacenti. Da qui un larvato rifiuto del sistema democratico che esplode con sempre maggiore frequenza nei contrasti popolari alimentati dal divisionismo delle razze e delle culture. E poi…
Fedone:
Fulgido e Venerabilissimo Gran Maestro, spiegatemi-vi prego-dove volete andare con questo "e poi"…
Plato:
C'è il problema dell'incombente 'contagio' cinese.
Bada bene, non equivocare: non mi riferisco solo al fatto che quasi sicuramente la pandemia scatenata dal Covid 19 ha avuto origine in un laboratorio di Wuhan.
Tu non puoi immaginare quanta gente a livello planetario si stia chiedendo se il sistema politico amministrativo del partito comunista cinese non sia quello giusto per gestire senza tanti problemi e turbolenze la cosa pubblica, garantendo nello stesso tempo ai privati, ai singoli che vogliono affermare i propri talenti lo spazio sufficiente per avere successo, sempre che siano rispettati i limiti imposti dal partito. Quanto alle liberta' fondamentali garantite dalle Costituzioni democratiche ma chi se ne importa?
Fedone:
Niente di nuovo sotto il sole. Basta pensare al "panem et circenses" di Nerone, che è poi quello che la gente chiede al potente di turno.
Plato:
Mio ancora grazioso allievo di un tempo vedo che cominci a capire…
(Oscar)
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Vedo che cominciamo a capire...
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