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Va a fuoco il decongelatore del vetro del Boeing

Foto scattata da una passeggera e pubblicata da The Huffington Post. Si vede un vigile del fuoco subito dopo l'atterraggio di emergenza al Dulles Airport di Washington.
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Alle 21: 36 di domenica il volo United n. 27, New York - Los Angeles ha fatto un atterraggio di emergenza all'aeroporto Foster Dulles di Washington. A bordo nella prima classe tre star di Hollywood, un dirigente di una societa di PR e dietro in economica un centinaio di passeggeri. Dice una delle attrici: "Dopo una mezz'ora di volo si e' sentito un odore di bruciato proveniente dalla cabina di pilotaggio. Poi la porta si e' aperta ed il comandante e' apparso chiedendo con calma un estintore ad uno steward. Quando siamo atterrati a Washington siamo stati invitati a rimanere ai nostri posti, mentre una squadra di vigili del fuoco irrmpeva nell'aereo. Ma le fiamme erano ormai spente."
Questa storia ha interessato un Boeing 757 dell United. E adesso si viene a scoprire che il sistema di riscaldamento del parabrezza degli aerei di questa azienda, compresi i 747, ha spesso manifestato inconvenienti del genere. Tanto da indurre l'Agenzia per la Sicurezza del Volo a emanare una disposizione che imponeva a tutte le linee aeree che utilizzavano i Boeing di provvedere alla sostituzione dei cavi difettosi che potevano entrare in corto e bruciare. Ma le linee aeree hanno cominciato a protestare sostenendo che si trattava di una misura eccessiva e costosa per piccoli inconvenienti verificatisi su aerei di una certa eta', mentre sui nuovi modelli il problema sembra essere stato risolto.
Stando alle dichiarazioni dei passeggeri che hanno potuto dare un'occhiata all'interno della cabina di pilotaggio prima di uscire, pare che i vetri fossero completamente rovinati dal fuoco che era divampato. Per fortuna di tutti, i piloti hanno potuto effettuare un atterraggio automatico perche' i comandi fondamentali dell'aereo non erano stati danneggiati.

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