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La customer satisfaction della BNL di Arzachena



A Baja Sardinia c'e' un solo supermercato. Piu' avanti uno sportello di Bancomat (ATM).

Franca, dopo una mattinata passata con le amiche a guatare i prodotti dell'artigianato sardo nella rocca di San Pantaleo, deve prendere un po' di contante.

Utilizzera' la debit card Unicredit che fa riferimento ai nostri conti correnti italiani in euro.

Introduce la carta nell'apposita fessura nello sportello Banconat di Baja Sardinia.

La macchina informa che ha deciso di non funzionare. Quanto alla carta Bancomat se la tiene stretta e non la restituisce.

Lo sportello Bancomat e' posizionato tra un verduraio e una cartolibreria.

Franca e le Amiche si slanciano in domande per sapere se qualcuno e' a conoscenza di qualche procedura per la restituzione della carta Bancomat.

Ricevono solo risposte annoiate e negative.

"Succede spesso che lo sportello si blocca" dice una commessa dell'erbivendolo. Niente di piu'.

Sullo schermo sporco e graffiato dello sportello pulsano due numeri telefonici della banca di riferimento.

Infatti lo sportello e' BNL.

Ma quei telefoni indicano solo la procedura per cancellare una carta .

BNL, ovvero Banca Nazionale del Lavoro. Amici comuni sul continente indicano che l'unica soluzione e' quella di andare ad una agenzia di questa importante banca. La piu' vicina e' a Arzachena, grosso comune da cui dipende anche Baja Sardinia.

Siamo arrivati in Sardegna con una 500 L presa in affitto. Circa venti minuti con traffico pesante dei turisti settembrini e dei locali che lamentano un forte calo di presenza in agosto anche se le autorita' negano. Si mettessero d'accordo.

Bisogna guidare velocemente nonostante le curve micidiali sulle quali si avventano numerosi incoscienti che spingono a oltre 70 all'ora.

Bisogna arrivare all'agenzia BNL prima della chiusura delle 13.

Sono le 12:45 quando entriamo nella banca dopo esserci introdotti negli appositi cilindri di sicurezza.

Il che ci riconduce con la mente alle nostre banche di Washington dove gli spazi sono liberi, ti ricevono con un sorriso e ti offrono pure un caffe' oppure un tea.

Dovremmo munirci di un biglietto di ingresso ma la macchina, ci dice una signora seduta chissa' da quanto, non funziona.

Attendiamo con una certa impazienza. Possibile parlare al direttore? Molto occupato.

Ci fiondiamo su una tipa al di la' del vetro, bruciando qualche cliente in attesa.

Che dobbiamo fare? La funzionaria BNL risponde che non lo sa.

La signora ci osserva con espressione bollita, nonostante la giovane eta' ed alla fine dell'esposizione del nostro caso, ci dice annoiata che loro non sono responsabili dello sportello Bancomat di Baja Sardinia.

Di fronte al nostro stupore afferma che quello sportello e' sotto il controllo di Mondialpol. Ci puo' dare il telefono, please? Andate su Internet.

Continua a consultare il suo schermo. Dopo qualche minuto le chiediamo se sta lavorando per noi. "No sto facendo le mie cose."

Usciamo dalla agenzia BNL visibilmente incazzati per la maleducazione che ci e' stata riservata.

Ritornati a Baja Sardinia rintracciamo su Internet il telefono della sede centrale Mondiapol a Como.

Una gentile fanciulla ci informa che dobbiamo prendere contatto con l'Agenzia Unicredit di Roma dove abbiamo i nostri soldi.

Dovranno telefonare o scrivere alla Mondialpol di Sassari (fornisce il telefono) e quelli si attiveranno nel recuperare la card Unicredit rimandandola alla nostra agenzia di Roma.

Scriviamo e telefoniamo ai romani e abbiamo la fortuna di parlare con una dirigente della nostra agenzia Unicredit che si ricorda di noi e promette che ci fara' sapere come stanno andando le cose.

BNL di Arzachena dovrebbero fare un corso di customer satisfaction.

Ed anche questa e' Italia.

Oscar