Gli Indiani vivono piu’ a
lungo secondo uno studio pubblicato dall’autorevole rivista Lancet. La
vita media di un uomo indiano arriva a 63 anni mentre quella delle donne a 68,
comunque inferiore rispetto a quella cinese e americana ((Quella di un italiano
supera gli 82 anni). Una delle cause di mortalita’ in India e’ l’abitudine di
cucinare all’interno delle case situate nelle zone rurali, bruciando legna
mista a escrementi animali. A questo deve essere aggiunto l’inquinamento
nei grandi centri urbani dovuto al traffico e le condizioni tremende
determinate dalle fogne a cielo aperto. Gli indiani sono un miliardo e
200milioni. Di questi, 300 milioni hanno un reddito paragonabile a quello dei
paesi sviluppati. E sono concentrati nelle grandi aree urbane. Gli altri
sopravvivono. Ha fatto scandalo l’affermazione di Sheila Dikshit, chief
minister, secondo cui le 600 rupie al mese di sussidio (pari a 12 dollari) date
ai piu’ poveri sono sufficienti per sfamare una famiglia di cinque persone. Ed
anche questa e’ India.