Washington
DC (3 giugno 2015) – Circa 2mila ospiti hanno affollato ieri l’Ambasciata
d’Italia a Washington per celebrare il 2 giugno, 69 anni dopo la nascita della
Repubblica. Anniversario che segna “il ritrovamento della libertà e della
democrazia” e il primo voto delle italiane, ha sottolineato l’Ambasciatore
Claudio Bisogniero, citando il Presidente della Repubblica Mattarella e
ricordando come questa fosse la prima festa nazionale presieduta dal nuovo Capo
dello Stato.
L’amicizia
con gli Stati Uniti, l’impegno comune per la stabilità internazionale e contro
il terrorismo, la straordinaria opportunità di Expo Milano 2015 e l’auspicio
per la conclusione del TTIP, area di libero scambio UE-USA, sono stati
evidenziati dall’Ambasciatore. Al centro del suo discorso, il ruolo degli
italiani in America che hanno appena rinnovato i loro rappresentanti e dei 25
milioni di italo-americani fieri delle loro radici, ma anche ricorrenze
quali il centenario della nostra entrata nella Grande Guerra che consentì
di completare la riunificazione nazionale e i 70 anni della fine del Secondo
Conflitto Mondiale, significativamente commemorati dal Presidente Renzi al
cimitero militare americano di Firenze.
Alla
realizzazione dell’evento hanno contribuito numerose imprese italiane:
Alcantara, B Cube, Beretta, Bracco, Calligaris, ENEL GP, Expert System, FCA,
Ferrero, IGT, Lamborghini, Pirelli, Lights of Venice, Banfi, Bauli, Dallara,
Prosciutto di Parma, Vini di Lombardia, Zonin. Ad accogliere gli invitati, nel
piazzale dell’Ambasciata, moto Ducati, modelli Fiat, Ferrari, Lamborghini e le
auto della formula Indy costruite dall’italianissima Dallara.