Non si organizza un attentato plurimo in aeroporto e metropolitana in poche ore come rappresaglia per l'arresto del 'regista' Salah. Non ci prendiamo in giro.
Tutto era stato organizzato prima a ridosso della Pasqua.
Semmai perche' non hanno fatto 'cantare' Salah?
Si dice che i servizi belgi non collaborano con quelli francesi e di altri paesi. Se e' vero siamo alla frutta. Povera Europa!
Sembra evidente che questi terroristi sono allevati e coperti nei quartieri musulmani delle grandi citta' europee che sono off limits per le stesse forze di polizia locali.
Se vi sono tanti problemi di integrazione forse sarebbe opportuno seguire l'insegnamento degli americani che, nella seconda guerra mondiale, crearono dei campi di 'sicurezza' nei quali ammassarono decine di migliaia di giapponesi.
Quanto agli aeroporti europei vi si entra ed esce con la massima facilita'.
Per entrare nell'aeroporto di Bangalore e negli altri scali indiani, bisogna presentare agli ingressi il biglietto e il passaporto a dei militari di guardia. E si tratta solo del primo check point. Una volta entrati nell'aeroporto si devono passare altri severi controlli addirittura prima di raggiungere la biglietteria.
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Caro Oscar,
puntualmente vai al cuore del problema. Invece di coordinarsi e prendere decisioni strategiche e tattiche che puntino a contrastare efficacemente l'orda dei nuovi barbari assassini che infestano il globo, i vari premier, ministri e sotto-ministri europei cercano principalmente di ricavarsi pubblicità mediatica, spesso con esternazioni che invece di facilitare le intelligence agencies nel loro difficilissimo lavoro, le disturbano, addirittura provocando ulteriori disastri, dando informazioni riservatissime.
Manca la capacità, manca l'intelligenza, mancano veri statisti del calibro di quelli che sono all'origine dell'Unione Europea ? Forse è un mix di mediocrità che ci lascia perplessi su un' Europa incerta ed indecisa, dal problema profughi e rifugiati fino al terrorismo estremo.
Ci resta la speranza e la voglia di continuare ad affermare i valori irrinunciabili della Carta dei Diritti dell'Umanità promulgata dall'ONU nell'ormai lontano 10 Dicembre 1948. Buona Pasqua.
Dario Seglie
Torino, Italy
