Da La Stampa
Un incidente tra Roma e Washington nato da una intervista di Guido Bertolaso nella quale il capo della Protezione civile aveva ruvidamente criticato l’amministrazione Obama per la gestione "muscolare" dei soccorsi ad Haiti. «Sono profondamente ferita dalle critiche», ha detto oggi senza mezzi termini il segretario di Stato Hillary Clinton pur non citando espressamente l’Italia. Poco dopo la precisazione del presidente del Consiglio: un intervento sofferto quello del premier, pesato in ogni parola ma ormai necessario con il quale, dopo aver lodato la «generosità » degli Stati Uniti, ha di fatto ribaltato l’analisi sugli errori commessi ad Haiti elaborata da Bertolaso, uno degli uomini a lui più vicini e che per palazzo Chigi ha gestito tutta la complessa fase dell’emergenza-terremoto all’Aquila.
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Un conoscente che lavora al Dipartimento di Stato, durante una cena da comuni amici, e' uscito col solito risolino ironico di cui noi residenti nella Capitale degli Stati Uniti siamo gratificati da qualche anno a questa parte grazie alle gaffes del premier Silvio Berlusconi. E ci ha detto: " Complimenti: anche questa volta siete riusciti a creare un forte imbarazzo diplomatico con la Casa Bianca. Non bastava la definizione di 'abbronzato' fatta al presidente Obama (e mai dimenticata), non bastava l'incontro con la coppia presidenziale e l'ammirazione pubica di Michelle Obama da parte del primo ministro italiano. Adesso ci si e' messo di mezzo anche questo Bertolaso della Protezione Civile che ha fatto infuriare il mio ministro Clinton. Ma non si e' reso conto questo personaggio dell'ampiezza dei problemi e delle tragedie create dal terremoto di 14 giorni fa a Port au Prince? E' facile criticare quando si tratta di coordinare centinaia di migliaia di persone sofferenti, recuperare centomila morti dalle macerie, proteggere i bambini dai mercanti di organi e dai pedofili scatenati, distribuire gli aiuti, coordinare le migliaia di soccorittori venuti da tutto il mondo spesso a creare confusione, montare gli ospedali e farli funzionare e cosi via." Per quanto ci riguarda ci siamo limitati ad ascoltare. Che volevi rispondere?
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