Alcune piccole citta' americane stanno studiando l'esperimento della amministrazione comunale di Petah Tikva, un comune israliano, che ha adottato un programma per tenere pulite le strade dalla popo' dei cani. I padroni degli animali sono tenuti a recarsi presso l'ufficio del veterinario comunale che prende dei campioni di saliva dal cane e ne identifica il DNA. I proprietari di cani che usano le aree speciali riservate lungo le strade del centro cittadino ricevono premi e gratificazioni dalla amministrazione comunale. Gli spazzini che trovano invece delle fatte di cani le inviano ai laboratori comunali che identificano attraverso il DNA il padrone dell'animale e lo multano pesantemente. Quanto ai cani randagi non ci sono notizie al riguardo.
DNA a parte, qui negli Stati Uniti ogni persona che porta a spasso il suo cane si fa un punto di impegno nel munirsi di un sacchetto di plastica e paletta. Un po' perche' questa e' la cultura dominante in termini di educazione civica. Ma anche e soprattutto perche' se qualcuno sporca con il suo cane deve pagare una multa consistente. Insomma: e' tutta una questione di 'law enforcement', ovvero di far rispettare la legge.
Per il GR2
Oscar Bartoli
Washington DC
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