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Ci proveremo, ma non sara' facile....


Americans vote for change as Joe Biden is elected 46th President


 Jubilant Biden supporters party outside the White House and stick up signs mocking ‘loser’ Trump

 



Gentile Presidente Eletto Joe Biden:

Dalle 11:20 di questa mattina, 7 novembre 2020, un caldo sabato autunnale, la conclusione dei conteggi dei voti negli Stati incerti le ha consentito di superare la fatidica soglia dei 270 elettori rispetto ai 214 totalizzati dal suo avversario residente alla Casa Bianca.

Le televisioni continuano a mostrare l'ammassamento di folle spontanee a cominciare da quelle che fronteggiano la sua prossima dimora a Washington.

Sono soprattutto giovani pieni di energia che ballano e cantano; credo che per lei, Signor Presidente, questa sia la più bella gratificazione a conclusione (quasi) di una lunga, stressante, insopportabile campagna elettorale.

Nei suoi Twitter e discorsi Lei insiste sul fatto che il suo impegno sarà dedicato alla riappacificazione delle due Americhe che sono oggi radicalmente polarizzate, non riescono più a dialogare in maniera civile, si ammantano di odio reciproco.

Chi le scrive appartiene con orgoglio agli oltre 75 milioni di cittadini americani che hanno voluto dare la propria preferenza a Lei e alla senatrice Harris.

La sua elezione non è che ci tranquillizzi completamente perché sappiamo bene che il suo oppositore ce la metterà tutta pur di rendere impervia la sua nomina a presidente degli Stati Uniti.

Al punto che non è da escludere che si arrivi alla sua incoronazione ufficiale il 20 gennaio con un'America guidata-si fa per dire-dalla bellezza di due presidenti.

Ma riponendo nella fondina il mio insanabile pessimismo e facendo tesoro di quanto mi ha detto un caro amico conservatore ("vedrai che tutto si sanerà al più presto"), prendo atto del suo invito, Signor Presidente, a riallacciare una consuetudine di civile vita democratica con i tanti amici-conoscenti della colonia italiana-americana che hanno votato Donald Trump.

Possiamo comprendere perché lo abbiano fatto milioni di connazionali americani di scarsa cultura e innamorati di un ottimo venditore televisivo.

Ci riesce un po' difficile giustificare i milioni di latinos che nonostante il terrore e le miserie causate dal signor Trump ai migranti dal centro sud America, hanno votato a favore di Donald perché affascinati dalla sua perenne soap opera fatta di miliardi di dollari (beato lui), di femmine ultra belle anche se di incerta moralità (beato lui), ma soprattutto motivati questi latinos dal: "è meglio che i migranti se ne stiano a casa e non vengano a rompere gli zibidei a noi che già ci siamo fatti un mazzo così per vivere e lavorare negli Stati Uniti."


Non comprendiamo i milioni di donne che hanno dato il loro eccitato sostegno all'attuale inquilino della Casa Bianca, nonostante la dichiarata e dimostrata misoginia. Basterebbe ricordare la nota affermazione del signor Trump secondo cui, quando si incontra una bella fanciulla, anziché stringerle la mano è bene "Grab them by the pussy", ovvero: darle una manciata nella parte pubica.

Qualcuno forte di conoscenze psicologiche e psichiatriche mi ha detto che, in un mondo caratterizzato da un sostanziale e crescente distacco dei sessi, l'infelicità di tante donne di fronte all'incapacità e all'insicurezza del maschio ordinario, può in qualche modo anche accettare il più volgare machismo.

Siamo imbambolati nel constatare che Donald Trump ha avuto il sostegno di milioni di cristiani evangelici che pregando Gesù, hanno implorato su questo noto grande peccatore la mano divina per la conferma del suo alto incarico.

Ma restano fuori da queste considerazioni quei nostri amici-conoscenti di alto livello culturale e di sostanzioso portafoglio finanziario e monetario che noi stimiamo molto.

Gli esperti mi dicono che si tratta di manifestazioni e comportamenti determinati dalla fascinazione del mitico profeta del momento.

Mi ricordano l'amore italiano per Mussolini, mi ricordano la stima-orgoglio-dedizione a tutti i costi dei tedeschi per il loro Adolf Hitler.

In un mondo dominato dall'immagine, Donald Trump ha dimostrato per oltre quattro anni (comprendendo anche la campagna elettorale del 2016) che il linguaggio del corpo attuato da chi sa gestire la televisione può avere un grande impatto su una audience a largo spettro nella quale chiunque beve la sua immagine senza porsi alcun problema di verifica delle sue affermazioni che vengono prese come dogmi da non discutere.

Insomma, gentile zio Joe Presidente Eletto degli Stati Uniti: seguendo il suo ripetuto monito cercherò nel mio piccolo di tornare a dialogare civilmente con quei conoscenti amici sperando di trovare anche da parte loro la voglia di rintuzzare le acidità della radicalizzazione che hanno portato questa meravigliosa nazione a un livello di assoluta incomunicabilità reciproca.

Auguri, Signor Presidente, per Lei, per noi, per l'America e per le nazioni che guardano e continuano a guardare agli Stati Uniti come a un faro ineguagliabile verso il porto sicuro della vera democrazia.

Oscar 

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 Egregio Oscar, non sapevo che oltre alla chitarra suonasse cosi' bene anche il violino.......la battuta e' venuta spontanea

😄😄😄😄 just kidding ovviamente 

Cordiali saluti
Giancarlo Belluso 
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Complimenti caro Oscar, il tuo riepilogo selle elezioni di Biden è davvero completo, oltre che divertente! Tifiamo tutti per Biden, che ci fa molto sospirare… speriamo in bene! 
Marisa Brambilla 
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Carissimo Oscar, ti ringrazio, anche a nome degli Amici che (ancora per poco) rappresento, per questa lucidissima riflessione sulla realtà sociale del Paese in cui tu vivi, nella speranza che simili fermenti di consapevolezza possano trasferirsi anche in Italia. Mi sembra doveroso da parte mia condividere con i miei amici, anche profani, questa tua brillante considerazione. 
Spero che la tua salute fisica sia allineata con la freschezza del tuo pensiero e che possa continuare a trasmetterci le tue brillanti spigolature.
Un affettuoso  fraterno abbraccio!
Paolo 
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Sono contento per il popolo americano .Finalmente manda fuori dalle balle un Trump. la cui polit ica era divisoria,e contro la UE.avendo inoltre appoggiato la Brexit di JONSON ( altro maghetto della menzogna)
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Caro Oscar,
Avete scelto il male minore con Sleepy Joe. Però è incredibile che una nazione come gli USA non riescano più ad esprimere un Presidente adeguato alla potenza del paese.
Aldo Nicolosi 
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….ma che fatica! Ora c’e’ davvero da rimboccarsi le maniche!
Franco  Be. 
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Caro Oscari,
difficile pensare che si voglia tornare "a parlare civilmente" se si considerano gli avversari
" Possiamo comprendere perché lo abbiano fatto milioni di connazionali americani di scarsa cultura e innamorati di un ottimo venditore televisivo.
Ci riesce un po' difficile giustificare i milioni di latinos che nonostante il terrore e le miserie causate dal signor Trump ai migranti dal centro sud America, hanno votato a favore di Donald perché affascinati dalla sua perenne soap opera fatta di miliardi di dollari (beato lui), di femmine ultra belle anche se di incerta moralità (beato lui), ma soprattutto motivati questi latinos dal: "è meglio che i migranti se ne stiano a casa e non vengano a rompere gli zibidei a noi che già ci siamo fatti un mazzo così per vivere e lavorare negli Stati Uniti."
Non comprendiamo i milioni di donne che hanno dato il loro eccitato sostegno all'attuale inquilino della Casa Bianca, nonostante la dichiarata e dimostrata misoginia...... "
VISTO CHE LEI CONSIDERA CHI ABBIA VOTATO TRUMP UN DEFICENTE, IGNORANTE ECC.ECC.
...E SE SEMPLICEMENTE FOSSE GENTE CHE LA PENSA DIVERSAMENTE DA LEI?
Io (voto in Italia) sono di destra, ho 2 lauree, lavoro nel sociale ecc.ecc. eppure i miei amici "progressisti" con supponenza mi hanno sempre considerato un cretino, pure "pericoloso" perchè - con coerenza - ho convinto tanta gente a votarmi (dal consiglio comunale al parlamento ad essere eletto sindaco della mia città mi hanno eletto 20 volte su 20)
Finchè la sinistra considererà cretini tutti gli avversari e manterrà quella "puzza sotto il naso" per me irritante, ingiusta, supponente e - molto spesso - molto contraddittoria (visto i rapporti con discussi personaggi del mondo economico), SI DIMOSTRERA' PER QUELLO CHE E' OVVERO "DEMOCRATICA" NEL NOME E NELLA FORMA (si ricorda la DDR e il muro di Berlino?) MA NON NELLA SOSTANZA
Un cordiale saluto

Marco Zacchera
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Gentile Signor Sindaco,
Ricordi alla sua dattilografa che 'deficiente' si scrive con la 'i'.
Quanto all'accusa di essere il sottoscritto di sinistra le ricordo che mi riesce un po' difficile visto che porto su di me ancora le cicatrici delle percosse dei compagni comunisti di Firenze.
Stia bene.
Oscar

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Caro Oscar,
seguiamo ogni momento le notizie dal "fronte" delle elezioni ancora contestate da questo "golfista", che pensa solo ai suoi "affari" e all'instaurazione di una dinastia ereditaria. Ha portato il Paese verso una deriva autoritaria, suprematista e razzista e lo ha spaccato in due. Non è uno spettacolo istruttivo quello al quale stiamo assistendo: minacce ai dipendenti federali, verità contestate, comportamenti dichiarati illegali e ricorsi seriali alla magistratura, ma ancora senza uno straccio di prove . Tutto nella speranza che la Corte Suprema - "acchittata" da lui a 6 contro 3 - alla fine di tutto decida in suo favore. Comunque la lezione che si può ricavare è che il peggio non è mai morto e che il livello dei politici è in pericoloso abbassamento in tutto il mondo. Anche In Italia. Per quanto riguarda la nostra famiglia stiamo abbastanza bene e resistiamo anche alla seconda ondata del covid con attenzione, determinazione e positività. Spero che questo mio saluto - a Franca, Max, Marco e te - vi trovi tutti bene. Un abbraccio, Vincenzo

p. s. Visto che sono nato un giorno dopo zio Joe, dovrai chiamare anche me.. zio Vincenzo. 
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Lei è un tipico esempio del razzismo ideologico dì sinistra: chi non vota come voi è un bruto, un animale, un essere inferiore sul quale è lecito qualunque insulto e insinuazione perché voi siete la razza superiore, tolleranti (con chi la pensa come voi), buoni (idem) e di cultura (che spesso è fatta di luoghi comuni di dubbia verità ripetuti senza neppure comprenderli). 
Se per caso legge questa (non penso perché scritta da uno che avrebbe volentieri votato Trump, dunque bruto e ignorante) le spiego uno dei tanti motivi per cui milioni di cristiani hanno pregato per la vittoria di Trump: perché è contrario all’aborto fino a un minuto prima della nascita che consiste nell’estrarre un bambino pronto a respirare, a piangere a vivere, dalla vagina della madre, risucchiargli il cervello con una siringa o assassinarlo in altri modi, per poi estrarlo totalmente e quindi venderne organi e tessuti. A questi cristiani ciò è parso più grave di una pur pessima e condannabile frase, perché il vero cristiano non è ipocrita e tra offendere donne e uccidere i bambini sanno cosa è peggio. Trump, peraltro, non ha mai importunato bambine, ma ha risvolto le sue attenzioni ad adulte. https://youtu.be/eKJYPBNB1Yk
Ora chieda a suo Zio Joe di evitare di tornare a scatenare guerre davanti a casa nostra, come in Libia dove il terzetto Obama-Biden-H. Clinton ha provocato decine di migliaia di morti in una guerra tutt’ora in corso, centinaia di migliaia di immigrati attaverso il Mediterraneo, sul fondo del quale giacciono a migliaia. 
Abbia rispetto per i 71 milioni di americani che hanno votato per Trump e pensi ai bambini che potranno essere straziati grazie al suo voto. Un giorno gliene sarà chiesto conto. E il consenso dei media quel giorno non conterrà. Quei cristiani pregano anche per il suo pentimento.

Lucio Malan 
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Gentile Signor Malan:
Il mondo e' bello perche' e' vario (qualcuno sostiene 'avariato'). I suoi insulti mi lasciano indifferente e si ritorcono su chi li esprime con tanta sicumera. Devo dirle che le persone come Lei mi fanno paura, soprattutto quando si definiscono cristiani, perche' mettono a repentaglio la mia fede sopravvissuta a fatica nonostante i marosi della vita. Sono altrettanto convinto che Lei fa parte della accolita che sta sparando contro il Pontefice qui in America, finanziata da Steve Bannon , consigliere molto ascoltato di Trump.
Stia bene e tenga d'occhio le coronarie.
Oscar  
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On Tue, Nov 10, 2020 at 5:21 PM <lucio.malan@senato.it> wrote:
Tipica tracotanza e doppio standard: lei paragona i 71 milioni di elettori di Trump ai seguaci di Hitler ma se uno glielo fa notare sono “insulti”. Quanto alle sue “cicatrici” della lotta al comunismo credo che siano guarite durante la sua brillante carriera all’IRI dell’esperto di sedute spiritiche Prodi. 
La mia famiglia non ha particolari simpatie per i papi da almeno 800 anni essendo valdesi. 
Il suo “simpatico” augurio di un infarto è finora infondato: quando sono stato operato al cuore 10 anni fa mi hanno tenuto 29 sotto i ferri, ma le coronarie erano e sono in ottimo stato è così spero le sue. Non così si può dire dei neonati uccisi da Planned Parenthood, che ha impiegato 45 milioni per la campagna di Biden.
Lucio Malan
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Gentile Sig. Malan:
Se vogliamo riferirci ai trascorsi professionali, Lei per molti anni ha servito, in qualità' di responsabile della comunicazione, un noto puttaniere, condannato , fondatore di un partito azienda, creatore di un modello di comportamento che ha avvelenato un'intera generazione.
Questo spiega il suo apprezzamento per un altro puttaniere, biscazziere, pluri bancarottiere, bugiardo patologico.
L'invito a tenere conto delle coronarie e' una sincera manifestazione di affetto del sottoscritto reduce da un triplo bypass.
Le ripeto: stia bene.
Oscar
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