News and comments from the Capital of the United States (and other places in the World) in English and Italian. Video, pictures, Music (pop and classic). Premio internazionale "Amerigo".
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Le balle di un famoso giornalista della NBC
Giornalisti e politici sono all'ultimo posto anche nella considerazione degli americani. Come del resto degli italiani.
Nelle facolta' di giornalismo si insegna che questo mestiere deve essere sempre fatto con la mano suil cuore e l'altra che regge penna o registratore pronta a costruire obiettiva informazione, tralsasciando i filtri personali costituiti dalle simpatie politiche, sessuali, o peggio ancora dall'auto censura perche' ognuno tiene famiglia .
Sono pochi i manuali di giornalismo che citano le celebri frasi dei capiredattori nei confronti dei praticanti. "Swim or sink" (nuota o affonda); "If i does not bleed does not fit" (Se non c'e' sangue non funziona).
E' vero che noi giornalisti ci consideriamo e atteggiamo a sacerdoti della parola. Ma e' atrettanto vero che spesso ci facciamo prendere dall'istinto personale, nonostante tutto quello che ci e' stato insegnato nelle scuole di giornalismo. Ammesso che uno le abbia frequentate.
Tutto questo cappello per dire che non sorprende piu' di tanto quanto accaduto nei giorni scorsi alla NBC dove il suo anchor di punta, Brian Williams e' stato costretto a scusarsi con il suo pubblico perche' per anni ha sostenuto di essere stato a bordo di un elicottero colpito in Irak da proiettili e costretto a atterrare nel deserto.
Invece lui volava su un altro elicottero ed e' atterrato un'ora dopo con la sua troupe in quell'area.
Questa storia Brian Williams l'ha sostenuta per anni e in diverse occasioni pubbliche, interviste e dichiarazioni.
Fino a che uno dei piloti di quell'elicottero ha scritto su Facebok "Ehi, bellezza: guarda che sul mio elicottero tu proprio non c'eri", dando la stura ad analoghe dichiarazioni di altri commilitoni che erano sullo stesso apparecchio.
Brian Williams ha dovuto ammettere che si trattava di una bugia, ma la rete ha cominciato a spulciare i suoi servizi scoprendo, per esempio, che durante l'alluvione generata a New Orleans dall'uragano Katrina, Williams aveva dichiarato di avere visto cadaveri galleggiare sotto la sua finestra. Ma dato che questo giornalista stava rintanato nel quartiere francese sopraelevato rispetto al resto della citta' era impossibile che avesse visto dei cadaveri galleggiare perche' l'acqua non era arrivata da quelle parti.
Brian Williams, pagato dieci milioni di dollari all'anno e icona dell'informazione NBC, ha dovuto uscire dal video per non si sa quanto tempo. Si parla ovviamente di un suo siluramento, ma non ci sono giornalisti del suo calibro per rimpiazzarlo.
Vizio antico questo del fare reportage dalla stanza di un albergo.Di cui venne accusato persino Montanelli nelle sue corrispondenze di guerra.
Poi ci sono quelle centinaia di giornalisti che per documentare quanto sta accadendo nel mondo vengono presi da terroristi, torturati ed uccisi o perdono la vita sui teatri di guerra. Ma di questi la gente fa in fretta a dimenticare facce e nomi.
Quanto ai colleghi si stringono nelle spalle e dicono: "Ma chi gliel'ha fatto fare?"