Il crollo del viadotto sul fiume Polcevera nella periferia di Ponente di Genova occupa le prime pagine di tutti i media americani.
Abbiamo percorso decine di volte quella ardita costruzione architettonica inaugurata nel 1964.
Le agenzie parlano di collasso strutturale di questo ponte che consentiva di imboccare l'autostrada per la Francia.
Si parla di decine di morti e presto cominceranno le polemiche.
Al momento non è chiaro sapere se il viadotto fosse stato lesionato dall'incessante
passaggio di mezzi pesanti, spesso sovraccarichi rispetto alla portata consentita.
Ricordiamo al nostro Lettore che per 10 anni la Società Autostrade (allora appartenente allo IRI) ha dovuto riabilitare i bellissimi viadotti della A1 tra Firenze e Bologna nei quali l'armatura del cemento si era polverizzata a causa del sale sparso sulla superficie di contatto aggravata dal passaggio dei mezzi pesanti fuori limite.
Qui in America lungo le autostrade sono frequenti le stazioni di pesa che impongono ai Tir soste forzate per la verifica del carico.
Quando il tratto della Autostrada del Sole tra Bologna e Firenze fu inaugurato, gli esperti americani invitati per l'evento dissero che si trattava di un'opera monumentale da un punto di vista architettonico per la ardita bellezza dei viadotti, ma che comunque loro avrebbero preferito sviluppare quel tragitto sul fondo valle.
Cosa che dopo molti anni è stata fatta con il completamento della Variante di Valico.
Oscar