Erano le otto e mezza di sera. La ragazza di ventidue anni (non e' stato reso noto il suo nome) stava percorrendo con la sua auto il Chesapeake Bridge che unisce le due sponde del grande estuario che spacca la costa orientale del continente americano insinuandosi nell'entroterra per 300 chilometri.
Un articolato ha cominciato a sbandare, poi ha investito due auto. Quella della giovane e' stata colpita e scagliata dalla violenza dell'urto oltre le paratie di protezione laterale del ponte.
Una caduta di quaranta piedi. Centinaia le persone che hanno lasciato le auto precipitandosi a guardare.
Giu' in fondo la giovane, miracolosamente uscita dalla vettura che si era inabissata, stava nuotando. Ha raggiunto la riva.
E' stata soccorsa da un gommone della polizia e trasportata da un elicottero per il ricovero in un centro traumatologico di Baltimora.
