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Dialogo platonico elettorale


Platone: Immarcescibilile allievo Fedone. Ti incontro di nuovo qui al Lavazza bar dell'Olimpo e sono felice di constatare la tua splendida forma…

Fedone: Illustre e Venerabilissimo Maestro di ogni virtù morale e filosofica. Sono qui nell'Olimpo dopo aver percorso una infinità di kilometri sia in Italia che in America.

Platone: Che cosa facesti in questi mesi di svaccamento all'estero?

Fedone: Ho cercato di farmi un'idea di quello che sta succedendo sia in Italia che negli Stati Uniti.

Platone: Sono interessato ad ascoltare quanto stai per dirmi, mio carissimo virgulto…

Fedone: Splendida sorgente di provocazioni intellettuali, cominciamo dall'Italia…

Platone: Sei autorizzato a farlo.

Fedone: Continuo a darvi del voi, esimio grande maestro, anche se mi hanno detto che a Messina il voi era destinato solo ai cocchieri delle carrozzelle.. Dunque, come vi dicevo, si vota in Europa il 26 maggio. Dovranno votare anche gli inglesi perché la loro Brexit è per il momento naufragata sulle scogliere della incompatibilità parlamentare. Ed è tutto dire trattandosi della Madre Inghilterra. In Italia tutti i media e le ricerche di mercato danno per certa l'affermazione di quel Matteo Salvini che ha ricostruito la Lega dandole una connotazione nazionale che fa prevedere un suo enorme successo a queste elezioni europee, ma molto di più italiane.

Platone: Grande uomo quel Capitano, una delle figure più promettenti dello scenario politico internazionale. Devo dire che guardandolo nelle tante passate televisive che gli vengono concesse, trovo estremamente valido il giudizio della maggioranza delle donne che voteranno le quali dichiarano che Matteo è molto sexy e ci andrebbero a letto insieme. Ed anche a me un certo formicolio nella parte bassa del bacino me lo sta determinando.

Fedone: Eccoci al dunque. Le accuse di fascismo lanciate contro Salvini hanno ancora di più leso il corpo elettorale italiano, ammesso che in qualche momento della sua recente storia fosse mai stato unito. Resta da dire che Matteo Salvini è un tipo che sa bene come diventare un oracolo per gran parte della popolazione italiana che aspira solo a che i treni viaggino in orario, sia possibile sparare a chiunque entri in casa nostra di soppiatto,  respingere i negri che arrivano a migliaia sul territorio della penisola e mettono a rischio la verginità delle nostre pulzelle…

Platone: Ma questi sentimenti sono non solo italiani ma riconosciuti anche da altri paesi della Unione Europea per non parlare poi degli Stati Uniti di Donald Trump.

Fedone: Avete perfettamente ragione, Gran Maestro, parlare alla pancia della gente con argomentazioni false o distorte da' sempre visibilità al politico di turno. Al di là degli infiniti comizi e passaggi televisivi di Matteo Salvini si deve dire che l'altro partner dell'attuale governo italiano, i Cinque Stelle, ce l'hanno messa tutta nel rinfocolare quotidianamente una sequela di invettive e ostruzioni che impediscono di mandare avanti in consiglio dei ministri importanti file.

Platone: Sono delle 'baruffe chiozzotte' alla maniera del Goldoni, fatte solo per cementare la presa sul corpo elettorale vicino. Il 27 maggio il governo andrà avanti tranquillamente e il prossimo presidente del consiglio, dopo una sicura crisi, sarà Salvini che nell'interesse generale darà finalmente un taglio alle garanzie costituzionali. Perché in Italia, grazie a Giove, la maggioranza è pronta a fare a meno della propria libertà in cambio di una solida gestione degli interessi nazionali e personali.

Fedone: Ed è proprio qui che vi volevo. Voi mi state facendo capire che il futuro dell'Italia, ma anche quello degli Stati Uniti, e' nelle mani dei sovranisti. Tutti pronti a barattare la propria libertà con un "dispotismo attenuato", come il grande Alexis de Tocqueville scrisse nel suo "La democrazia in America" al termine di tre mesi di uno straordinario viaggio negli Stati Uniti. Era il 1838, alla vigilia della guerra civile.

Platone: troppa libertà spesso stroppia, come dice il giardiniere dell'Olimpo. Parlami dell'America…

Fedone: Siamo in campagna elettorale dall'inizio dell'anno per le elezioni presidenziali che saranno nel novembre del 2020. Al momento ci sono 21 candidati per le primarie del partito democratico. Ma se l'economia dovesse continuare a tirare alla grande, (pensate che il livello di disoccupazione è sceso al quasi fisiologico 3.6) e' molto probabile che questo super discusso presidente degli Stati Uniti possa essere riconfermato per altri quattro anni alla Casa Bianca. Il radicalismo dell'opinione pubblica è ogni giorno sempre di più rinforzato al punto che ci si confida solo tra amici e conoscenti che hanno lo stesso orientamento politico, mentre è escluso ogni confronto con persone dell'altro lato della luna. Ma il cammino da qui al novembre del prossimo anno sarà pieno di incognite. Che cosa succederà se alla fine i membri democratici del congresso riusciranno ad ottenere la copia non cancellata del rapporto di Robert Mueller se ve ne fossero elementi sufficienti per mettere in stato di accusa l'attuale inquilino della Casa Bianca?

Platone: Fantascienza!  Donald Trump continuera' ancora per un bel po' di tempo ad essere presidente degli Stati Uniti gestendo la sua politica ispirata all' isolazionismo economico e politico.

Fedone: Siccome la politica è fatta di slogan e body language, voi mi fate capire che nel novembre del 2020 gli americani confermeranno il presidente Trump perché il "Is the economy stupid!" e' sempre dietro l'angolo. I miei conoscenti americani di impostazione democratica sono avviliti e terrorizzati dalle iniziative improvvise di Trump, prese come si dice a Firenze a "bischero sciolto", che hanno ridotto l'immagine degli Stati Uniti a quella di un manicomio gestito da personaggi con gravi problemi di tenuta psichica.

Platone: Fedone mio, tu insisti nel criticare questo meraviglioso presidente biondo chiomato, ma non è giusto, sei fuori dalla realtà. Il mondo sta andando a destra, sempre più a destra…

Fedone: In Italia sempre più a destra perché la sinistra ormai non esiste più. Il PD è angosciato da un travaglio senza fine e tirato per la giacca dall'ex componente comunista. Matteo Renzi è sparito. O meglio: gira il mondo come conferenziere super pagato e fa proprio bene. Una persona del ceto medio di centro a chi potrà dare il suo voto? Non esiste più il partito liberale la cui ideologia è stata assorbita e mal masticata da Berlusconi, il cui ultimo e principale scopo della scesa in politica è stato ed è tuttora quello di garantirsi la sopravvivenza del suo impero televisivo. Se poi, per quanto riguarda l'America, ci riferiamo a quanto accaduto in Alabama ed altri Stati della federazione americana che hanno abolito le leggi sull'aborto, a quel punto il quadro è pressoché composto. L'America ha voglia, almeno per quanto riguarda il suo 40%, di una dittatura mascherata da populismo.

Platone: caro il mio giovane letterato, queste sono rimasticature di quanto leggi sulle gazzette di sinistra. Spostati sui media di destra e avrai una diversa opinione di quanto sta succedendo nel mondo. Grazie a Giove, le nazioni stanno riportandosi a destra a vantaggio delle proprie popolazioni. Per quanto riguarda il voto sull'Europa del prossimo 26 maggio un risultato a sorpresa che dovesse premiare le nazioni che hanno partiti e movimenti sovranisti metterebbe in crisi l'intera Unione Europea. Il che farebbe molto piacere non solo a Donald Trump, ma anche a Putin ed alla Cina. Adesso paga tu il conto e lasciami solo a questo tavolino a sorbire la mia limonata contemplando il panorama al di là delle nuvole.

(per c/c Oscar)
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8 Sempre arguto, divertente e..."abbastanza" politicamente bilanciato il dialogo platonico

Mi piace molto il Lavazza bar dell'Olimpo anche se penso che Platone avrebbe gustato piu' un caffe' che una limonata...

Secondo me Fedone sbaglia sul radicalismo.....ho una nipotina nel 3rd grade e posso dire che gli insegnanti son per la maggior parte radicalizzati a sinistra, vedi "Red for Ed", le han fatto scrivere la frase su un foglio e raccomandato di esporlo sul lunotto posteriore.....

Per Obama han fatto scrivere la letterina di Natale, per Trump neanche per sogno.

Comincia il brain wash fin dalle elementari.....

Fedone forse questo non lo sa......

Comunque complimenti, un dialogo azzeccatissimo

Grazie saluti

Giancarlo Belluso
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Sempre interessante e arguto! Bravo Oscar!👏

Franco
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Ancora profondamente attuale...
https://www.linkiesta.it/it/article/2015/06/11/lintervista-a-berlinguer-sulla-questione-morale/26267/
Clark Misul
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Che vergogna, nel 2019 c'è ancora qualcuno che utilizza in maniera dispreggiativa il termine "negro". Meno male che lei sciorina titoli a piacimento però le manca quella qualità divina del carattere che è tanto difficile coltivare quanto facile perdere, la dignità umana cioè quella fiamma che tra i suoi amici brilla sempre più fioca. Lei l'ha persa utilizzando il termine "negro".
Domenico Silvestri

Oscar risponde
Gentile Sig.  Silvestri,
prima di scrivere ingiurie sarebbe opportuno che Lei leggesse bene quanto poi vorra' criticare.
Il termine 'negro" e' messo in bocca di proposito a Fedone che lo attribuisce a Salvini.
Distinti saluti.
OB