Caro Oscar,
Siamo in una povera Europa da piatto futuro. Purtroppo,ogni paese che ne fa parte è sovranista, a prescindere da chi lo governa!. I Tedeschi, persa la loro guerra Hitleriana, hanno vinto quella economico-finanziaria rendendo suddita l'Europa. Macron, il grande bluff europeo, parla bene e razzola male: ci accusa di inumanità e chiude le frontiere, continua a fare shopping nel ns. paese, si allea con i Crucchi per dominare l'Europa, ma ha la rivolta in casa! Ogni Paese cura i propri interessi in modo smaccato (soprattutto la Germania, coi suoi accordi diretti con la Cina, a prescindere da cosa facciano gli altri Paesi) a discapito dagli altri. La Comunità Europea, nata ai tempi degli accordi del carbone e dell'acciaio per esprimere una politica economica comune, avrebbe dovuto imporre tale politica a tutti i settori per un'Europa unita, invece di blindare soltanto la parte finanziaria per i propri interessi. Il futuro europeo è triste, a prescindere da chi s'imporrà in Europa. La disarmonia, il prevalere della linea dei Crucchi appoggiati dai Franciosi, non farà altro che continuare a curare gli interessi dei dominatori, a scapito degli altri che continueranno nelle loro marginali politiche sovraniste per sopravvivere, anche se tutti si diranno europeisti. Se poi noi italici presentiamo la peggiore classe politica dalla costituzione della Repubblica, non possiamo che chinare la schiena a chi tiene il bastone e continuare a parlare di migranti e reddito di cittadinanza. coi partner europei che ogni giorno ci indicano le ricette per uscire dalla crisi dello spread. Povera Europa!
Un abbraccio
Aldo N.