Ma quale Buona Pasqua?!

 Mentre ci affanniamo ad acquistare a caro prezzo le ultime colombe e le uova di cioccolato (truffa legalizzata, ma al pupo bisogna dare qualcosa), mentre i ristoranti preparano quintali di abbacchio, regolarmente decapitato, per far fronte al tutto esaurito del pranzo di Pasqua e Pasquetta, mentre nelle case le donne che ancora sanno muoversi in cucina tirano la sfoglia per i tortellini, mentre cominciano a tintinnare i calici di prosecco tanto per creare un po' di atmosfera, mentre la  nostra attenzione e' rivolta alla nota attricetta che con il ganzo di turno si fa fotografare tette al vento su spiagge tropicali, mentre non ce ne frega niente dell'accordo tra Iran e cinque potenze tra le quali gli Stati Uniti, mentre ci accingiamo a fare atto di presenza alla messa di Pasqua che  sara' anche la piu' importante per un cattolico ma tu vedi che calca troveremo, mentre ci lamentiamo anche di questo governo perche' non risolve subito i calcificati problemi italiani, mentre non riusciamo a capire perche' i musulmani se si odiano da secoli tra sciiti e sunniti devono poi venire a rompere a noi cristiani che non c'entriamo niente, mentre si legge che stiamo uscendo dalla crisi ma quindicimila persone si fiondano a Milano per partecipare ad un concorso per venticinque posti di infermiere (tanto per fare un esempio), mentre sulle autostrade ci sono ancora tanti imbecilli che ti viaggiano sul culo a 180 all'ora, mentre l'educazione civica e' materia scomparsa dalla scuola e tanti italiani primeggiano ormai per scortesia, arroganza e maleducazione, mentre l'Italia, che non riesce a tirare fuori la testa dallo stagno putrido delle sue malefatte, continua ad impensierire gli opinionisti internazionali, mentre succede questo e molto altro ancora,

la Pasqua di Resurrezione e' irrorata dal sangue di centinaia di Fratelli sgozzati, crocifissi, torturati, violentati dalle armate di Satana foraggiate dal petrolio arabo che serve tanto a noi occidentali per far funzionare il condizionatore, il frigo e la TV.

Difficile dire...Buona Pasqua!!! ai nostri Lettori.

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Caro Oscar,
il tema che sollevi ed esamini, con lucidissimo senso della globalità, è la situazione in cui oggi tutto il mondo naviga, dalle steppe della Siberia al deserto del Namib passando per Charlie Hebdo a Parigi, barbarie e arretramento colossale della Civiltà, quella sognata dagli Illuministi: Liberté, Fraternité, Egalité.
In un mondo che continua a perpetrare carneficine mascherandosi dietro segni religiosi di contrapposizione e di divisione, tra i quali il dio denaro, occorre una riflessione, la più ampia possibile, sul nuovo ruolo che deve assumere la società civile, e quindi agire per far trionfare cultura, giustizia ed equità in questo mondo ed in questa epoca.

In passato l'azione rivoluzionaria ci fu cantando e ballando:

Madam' Veto avait promis
De faire égorger tout Paris
Mais son coup a manqué
Grâce à nos canonniers
Dansons la carmagnole
Vive le son, vive le son
Dansons la carmagnole
Vive le son du canon !

La Carmagnole è una canzone rivoluzionaria anonima e molto popolare creata nel 1792, quando l'Assemblea nazionale votò la Convenzione e decretò l'arresto del Re dopo la presa delle Tuileries. Ballo originario del Piemonte (Carmagnola, vicina a Torino), questa canzone arriva nella regione di Marsiglia prima di raggiungere Parigi. Divenne popolare in tutta la Francia, dopo la caduta del Trono, quale inno dei sanculotti.

Credo che la via sia quella dei sans-culottes anche oggi !

Buona Pasqua ?!

Dario Seglie, Torino, Italy
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Risponde Oscar:
Carissimo Dario;
a giudicare da tutti i video delle nostre attricette senza mutande direi che l'Italia e' davvero sulla buona strada.