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"Altissimi muri di incomprensione"

a group of people standing in front of a store: A passenger leaving from Milan Central railway station signs a release form as two soldiers stand by, in Milan, Monday, March 9, 2020. (Claudio Furlan/LaPresse via AP)
Carissimi Lettori e Lettrici di questo blog.

Vi scrivo soprattutto perché la consapevolezza di quanto sta avvenendo nella nostra amata Patria italiana ci addolora, annebbia la nostra capacità di intendere ogni volta che, durante la giornata, riusciamo a parlare con qualche familiare, con qualcuno di Voi che ci testimonia il dramma che l'Italia sta vivendo in queste ore.

Il decreto governativo di manzoniana memoria che impedisce l'ingresso e l'uscita nelle regioni italiane funestate dal virus, e' l'ultimo e forse il penultimo tassello della incapacità umana di prevedere e poi arginare gli sconvolgimenti che Madre Natura elargisce all'improvviso cancellando in un sol colpo i titoli a più colonne che sino ad ora avevano caratterizzato le storielle sociali e politiche delle nostre gazzette.

Il metro di distanza imposto nei luoghi pubblici tra esseri umani, l'auto quarantena suggerita soprattutto per le persone anziane, l'incapacità di prevedere il termine di questa tremenda vicenda stanno modificando i nostri stili di vita.

Ma quello che è più inquietante stanno creando tra noi, alla ricerca di una minima salvaguardia, "altissimi muri di incomprensione" che rischiano di stingere nel rifiuto di collaborazione, di condivisione affettiva, di impegno sociale.

Questo è un problema che riguarda anche noi americani che viviamo in un contesto di irresponsabilita' che si va sgretolando di ora in ora rendendo evidente che chi avrebbe dovuto, ad ogni livello istituzionale, sanitario e politico prevenire e soprattutto organizzare la verifica e il censimento dei malati affetti da Corona virus, si è trincerato dietro negligenze spazzando sotto il tappeto una realtà che sarà presto analoga a quella che Voi, carissimi Fratelli italiani, state vivendo.

Il costo di un tampone da queste parti e' di 3300 dollari a carico del privato. Ecco perche' i casi denunciati sono ancora pochi.

Anche questa nottata dovrà passare come dicono i napoletani forti della millenaria saggezza che li contraddistingue.

Ma cerchiamo di non chiuderci nel nostro nocciolo duro di raffinato egoismo.

Ognuno di noi, nella sua sfera quotidiana, ha la possibilità di rendersi utile nei confronti di un prossimo dilaniato dalla preoccupazione di sopravvivere alla malattia, difendere i propri cari a cominciare dai bambini e dagli anziani.

Medici, infermieri, assistenti sociali, cittadini che hanno riscoperto un assonnato senso civico: avete gettato le vostre vite al di là dell'ostacolo della malattia profondendo il vostro impegno. Siete un esempio di altruismo e di amore cristiano.

A Chi ci legge giunga il nostro abbraccio digitale transoceanico per quel poco che vale in termini di concretezza ma per quel tanto che vale in termini di conferma del nostro volerci bene.

Viva (e' proprio il caso di dirlo) la nostra Italia.

Oscar
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Grazie! Bravo Oscar!😍

Franco B. Roma
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Caro Oscar,

Non è solo incomprensione, almeno qui in Italia, il governo può avere sbagliato nella comunicazione, però quello che stiamo vivendo è certamente un dramma sanitario, ma è ancora più grave la mancanza di responsabilità e senso civico dei giovani, che dovrebbero essere il nostro futuro. Stiamo cadendo in un baratro assurdo, oggi anche i detenuti protestano e le forze dell'ordine non sanno o forse non possono reagire!

Un triste e sconsolato abbraccio dall'Italia.
Mauro
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grazie Oscar,
abbraccio gradito e ricambiato.
Catello

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Grazie Oscar del tuo incoraggiamento!!ne abbiamo bisogno!!
Renata A. Roma
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Egregio Oscar,

vivo a SouthBeach Miami, mia figlia, genero e nipotina a Phoenix.

Non credo che a causa dell'elevato costo del tampone si nasconda una epidemia con centinaia di vittime non denunciate.

Anzi, se dovessimo fare una proporzione tra i piu' di 320 milioni di americani, e i 60 milioni nostrani, confronto ai circa 30mila tamponi fatti, ne avrebbero dovuto gia' fare 150mila .....

In questi giorni abbiamo le carceri di san vittore, poggioreale, rebibbia, modena; prato, in subbuglio, chiedendo indulto ed amnistia, con qualche evasione di extracomunitari...

Chiuse scuole, universita', stadi, cinema, teatri, piscine, palestre, cancellate fiere importanti, alberghi vuoti, trasporti pubblici, voli, e via dicendo.

In america abbiamo reazioni nello stato di NY e in California,  ma evito commenti per non aprire diatribe politiche....

E comunque a Miami e Phoenix la vita prosegue senza grandi ripercussioni sociali ed economiche come bel belpaese...

Recentemente sono arrivate circa 20 mila truppe americane ai confini europei con la russia per ripetere esercitazioni che vanno avanti da anni in Polonia insieme a truppe NATO tra cui militari italiani.

Il comando americano dice che son ragazzi forti e sani che avranno le normali precauzioni che si prendono per la normale influenza....Nessun commento dei nostri media...

Mi trovo da ieri a Nizza, arrivato da Sanremo con il Flixbus. Dopo 45 minuti

ero in un altro mondo...la Promenade des Anglais satura di italiani che qui, come il sottoscritto, hanno le seconde case, spiaggia piena.

La nuovissima metro piena di passeggeri, tutto aperto, vita regolare..

I miei vicini dicono che il Pasteur, fiore all'occhiello della sanita' nizzarda non e' assolutamente in emergenza...

Questo a qualche decina di chilometri da Sanremo dove tutto e' chiuso e gli amici che mi han visto partire per Nizza mi guardavano come partissi per Aleppo....

Nel frattempo la Sonafi francese,  che ci aveva sbolognato 24 milioni di dosi nel 2010 per il HIV1, sta preparando un vaccino che ci vendera' nel 2022 ..

E anche queste sono Francia, USA e belpaese.....

Cordiali saluti

giancarlo belluso
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Caro Oscar,

purtroppo molti non si rendono conto che questa epidemia, ma ormai possiamo dire pandemia, non risparmierà nessun Paese.

Bene ha fatto l'Italia a istituire le zone rosse e arancio, anche se con un pò di ritardo.

I Paesi che oggi non fanno prevenzione domani si pentiranno. privilegiare l'economia sulla salute si rileverà un errore.

Il messaggio fatto passare in Italia fino ad oggi che il Covid 19 è pericoloso solo per gli anziani è sbagliato sia dal punto di vista clinico che

comunicativo:  induce un senso di irresponsabilità, in particolare nei giovani. Ieri la Versilia e le piste da sci dell'Abetone erano affollate e questo facilita ovviamente

la propagazione del virus.

Su Facebook ho pubblicato le lettere di medici anestesisti di Bergamo e sono agghiaccianti:  siamo arrivati a selezionare chi mettere in Rianimazione.

Un caro abbraccio a te e Franca e arrivederci dopo la tempesta

Alessandro A.
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Carissimo Oscar,

grazie di questo tuo bellissimo e affettuoso messaggio.

Anche se qui a Roma non siamo, almeno per ora, in emergenza, stiamo molto attenti nei contatti, perfino con gli adorati nipoti, incontenibili nei loro spostamenti,  nonché con almeno un figlio, impegnato praticamente  tempo pieno nel suo ospedale come tanti altri colleghi. Da oggi qui sono comparse in giro  le persone con le ’mascherine,’ pur essendo appena finito il carnevale. Per i tanti  autoimmuni  c’è rigida consegna di sicurezza  a casa. Con Obama, negli States, non sarebbe andata come sta andando in tema  di salute in generale, e di controllo della diffusione del virus, oggi, in particolare. God bless America (so much the better  without Mr Trump!).

Abbracci

Sandro    
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Ciao Oscar,

volevo dirti che ho apprezzato molto questo tuo intervento. Condivido anche la preoccupazione di uno dei tuoi lettori per l'indifferenza di tanti giovani. Come si fa a far loro capire che mettono a rischio gli anziani, e fra questi probabilmente anche i loro genitori, nonni, zii? 

Fai un ottimo lavoro, sempre.

Anna G. 



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Grazie Oscar! 🙏
Mirella
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  Caro Oscar,
è ovvio CONDIVIDERE questa Tue osservazioni, che confermano la consolidata 'saggezza' della 'fonte'
Tutte le questioni - per governanti e governati - derivano da notevoli e dimostrate carenze di "EDUCAZIONE".
Le "disfunzioni" di oggi, costituiscano - almeno - lezioni per TUTTI in vista del 'domani' (cioè quando sarà superata l'odierna emergenza), per tornare ad "EDUCARE" nelle FAMIGLIE, nelle SCUOLE, nei PARTITI, nelle ASSOCIAZIONI  e , soprattutto, nelle ISTITUZIONI, al rispetto reciproco, oltre a quello dei DIRITTI dell'UOMO per i quali (da parte di molti in mala fede) proclamiamo (tanto solennemente) di operare.
Ti abbraccio
Renzo B.
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Ho un grande desiderio di pregare, il cuore mi detta le parole che compongono la mendicanza della sua misericordia. Gesù tu che ami il destino di tutti noi che viviamo il dramma del coronavirus vieni a liberarci dalla sua virulenza. Il tuo padre creatore ci ha fatti per volerci bene, così che stare vicini sia farsi compagnia dentro le vicende della vita. Ora dell'altro si ha paura o si sospetta che possa portare il contagio, è uno stravolgimento dei rapporti. Ti prego Gesù riporta alla natura delle cose, fa che torniamo a guardare l'altro come persona che mi contagia del tuo amore. Gesù fa a tutti noi compagnia affinché viviamo questi giorni di epidemia come occasione per fare esperienza del tuo amore che ci libera dal male e ci dona la comunione in cui abbracciare l'altro per quello che é, intercettare nel suo sguardo la tua tenerezza. AMEN
Gianni M.
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Grazie mille!!!

Un bacio
Alessandra
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Caro Oscar,

grazie per il tuo pensiero alla Patria e per aver dato spazio

alle giuste considerazioni dei tuoi lettori, di qua e di là dall’Oceano.

Mi unisco alla preghiera finale di Gianni M. perché l’incognita

di questa vicenda è enorme e ci coinvolge tutti ma ho fiducia

che i piccoli comportamenti di ognuno possano contribuire a

battere il virus per ritrovarci migliori un domani.

Un grande e affettuosissimo abbraccio, a presto

Lucilla da Roma
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Carissimo Oscar,



grazie per gli abbracci transoceanici. Siamo in Europa ma l'Europa cosa è ? La famosa e controversa frase attribuita a Klemens Wenzel Nepomuk Lothar von Metternich-Winneburg-Beilstein, (ovvero al famoso Cancelliere austriaco presidente del Congresso di Vienna, 1814, ripristinante le monarchie dopo il periodo napoleonico) secondo cui l'Italia non sarebbe stata "nicht mehr als ein geografischer Begriff", cioè "nient'altro che una mera espressione geografica" è, oggi 2020, applicabile all'Europa, dove vige la regola: ognuno a modo suo. E presto, grazie alla globalizzazione, il rischio mondiale sarà l'applicazione del detto "mors tua vita mea" che vigeva già ai tempi dell'Impero Romano, all'epoca -però- senza internet a banda larga. Ora il corona virus sta diffondendosi in Italia, facendo esplodere le carenze del sistema sanitario nazionale (ospedali con limitati posti di rianimazione con sussidi per la respirazione assistita), sovraffollamento delle carceri (dove in una cella sono costipati troppi detenuti), etc. Se poi aggiungi un governicchio litigioso a dirigere l'orchestra Italia, ti rendi conto della situazione. Ma gli italiani, anche con poca Europa attorno, stanno facendo meraviglie, specie i corpi speciali, medici, infermieri, vigili del fuoco, protezione civile, forze dell'ordine, esercito, etc.



Gli Italiani stanno abbattendo e abbatteranno gli altissimi muri di incomprensione, dando vita ad un altro Risorgimento.



Dario Seglie, Torino, Italy