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Domenico, detto Nino, un sardo con i super attributi



A Santa Teresa di Gallura ho incontrato Nino per due volte presidente di un importante Rotary Club, noto commercialista con studio avviato da anni nel capoluogo della Gallura. Di fronte ad un long drink sono riuscito a fargli raccontare la sua storia.
Figlio di contadini di una frazione di Santa Teresa, Domenico, detto Nino, a sei anni per frequentare le elementari andava a scuola e si faceva sei chilometri all'andata e sei al ritorno. A piedi ovviamente, da solo perche' i genitori dovevano lavorare nei campi.
"Oggi i figli e nipoti li accompagnamo in auto con zaini e quaderni firmati, altrimenti poverini si sentono esclusi dalla societa'."
Dopo le elementari frequenta una scuola commerciale che non gli dava un diploma equivalente di scuola media per il quale piu' tardi ha dovuto dare un esame di adeguamento.
Nino ha il sacro fuoco della voglia di imparare, ma soldi non ce ne sono. Quando decide di andare  a Tempio per il corso di ragioneria i suoi gli pagano a fatica 25mila lire al mese per una casa famiglia. E Nino si mette a lavorare in un albergo, dodici ore al giorno, studia la notte.
Due anni a Siena all'universita', ma non ce la fa a andare avanti.
Torna nell'isola, sposa una ragazza solida dal nome Rosa conosciuta quando lavorava per una societa' di investimenti. Il sindaco di S. Teresa gli fa la spola perche' vuole che partecipi al concorso per il posto di segretario generale del comune. Ci rimane trenta anni. Poi crea il suo studio nel quale impiega anche i figli. Ma siccome l'insuccesso di Siena gli era rimasto sul gozzo in eta' matura si laurea a  Sassari in giurisprudenza.
Nino ha partecipato al meeting del Rotary International che si e' tenuto a Sidney e quando puo' prende un aereo e va a scoprire nuove realta' in giro per il mondo.
Abbiamo scambiato i gagliardetti dei nostri club in segno di amicizia. Gli ho dato quello del Rotary Club Washington e lui mi ha consegnato il flag del RC Tempio (Pausania) Distretto 2080, Italia.
Lo attendiamo a Washington DC.
Domenico, detto Nino uno dei tanti sardi che con ostinazione, voglia di competere e di proiettarsi in un mondo migliore sono un esempio per i tanti debosciati che vivono all'ombra del campanile nel continente, buoni soltanto a lamentarsi perche' il 'deus ex machina' non arriva in loro soccorso.