Caro Oscar,
Il tuo dialogo nell'Olimpo è eccezionale!
Comunque, le sanzioni, di qualunque natura esse siano,
servono ad emancipare un paese che ha orgoglio e forza di fare. La Russia,
sotto sanzioni, ora produce (tra le altre cose) mozzarella e parmigiano: tolte
le sanzioni, non ne importeranno più. Iran, sotto sanzioni, ora è completamente
indipendente nella sua capacità d'impiantistica e di tecnologia (e non
compreranno più da noi). Anche la Corea del Nord sta crescendo nel suo
isolamento. Così l'Europa, sotto prossime sanzioni o restrizioni USA, si dovrà svegliare.
Se abbiamo sempre demandato agli USA la ns. politica estera, la protezione
contro il nemico dell'Est e quanto altro, adesso (se abbiamo gambe) dobbiamo
correre (e certo quelle della Mogherini non ci aiutano). Si prefigura
nuovamente il momento del "Quarto Reich" e, come disse Hegel, la sua
bandiera correrà per l'Europa.
Un abbraccio
Aldo