Yamashiro Hollywood e' un famoso ristorante giapponese sulla collina di Hollywood.
Le leggende metropolitane dicono che molte delle attrici più note e meno note della capitale del cinema americano accettassero inviti molto privati in questo locale con produttori e registi per assicurarsi delle parti consistenti nei film.
Marylin Monroe icona della bellezza femminile degli anni 60, oltre che essersi sprecata con il presidente degli Stati Uniti, suo fratello e molti altri, affermava che si era stancata da giovane di "doversi sbucciare le ginocchia" negli uffici dei vari produttori e uomini super potenti di Hollywood.
In un mondo in cui tutto si compra e tutto si vende (a cominciare dal proprio corpo) desta una certa meraviglia e speranza la reazione di molte star di Hollywood che a distanza di 20 anni accusano il produttore Weinnstein di violenze sessuali.
Che Weinnstein fosse un porco lo si sapeva a Hollywood da decenni. Il che non giustifica questi comportamenti.
Il potere è un afrodisiaco molto potente per i maschi. Se poi ci aggiungi anche una patologia sessuale il prodotto finale non può che essere deprimente.
Da sempre il maniaco sessuale ha avuto la possibilità di nascondere i propri eccessi dietro la cultura del "il maschio e' cacciatore".
Ma che si tratti di una malattia non vi sono dubbi.
Nella nostra lunga esperienza professionale c'è capitato diverse volte di dover gestire situazioni incresciose determinate dal comportamento di questi personaggi.
Ricordiamo un party organizzato con decine di ospiti. Un collega giornalista di una nota testata romana ci avvicina e ci dice che avrebbe spaccato la faccia a quel direttore generale di ministero che da più di mezz'ora stava facendo profferte oscene alla sua deliziosa consorte, sbavandole addosso mentre ballavano.
Lo scandalo hollywoodiano del signor Weinstein probabilmente cambierà la procedura di approccio delle giovani aspiranti attrici nei confronti dei produttori e registi.
Ma il mondo continuerà a funzionare sulla base del fondamentale principio di seduzione.
Da sempre il rapporto maschio femmina si basa sulla logica della domanda e offerta nella quale da millenni la capacità di attrazione-seduzione della donna ha sempre avuto un ruolo oggettivamente primario.
Il maschio, succubo del fascino della donna, reagisce con l'unica arma che gli è propria secondo natura, ovvero l'imposizione del proprio ruolo, fino ad arrivare alla violenza ed all'annullamento del partner-avversario. Basti pensare ai milioni di donne considerate esseri inferiori da culture religiose aberranti ed al femminicidio.
Aggiungi poi che in un mondo in cui anche le ragazzine di 14 anni si fanno un titolo di merito nell'utilizzare la propria bellezza giovanile per averne un consistente guadagno, diventa sempre più difficile stabilire e rispettare un codice di comportamento corretto tra i due sessi per quanto riguarda la nostra societa' occidentale..
Senza parlare poi di quegli anziani laidi che favoleggiano ancora sulle loro presunte conquiste.
Oscar
_________________________________________________
Bello!
Studio Gianfranco Zanetti
_________________________________________________
BEN SCRITTO !
marco zacchera
_________________________________________________
_________________________________________________
Deprimente, direi
Lou Giacchino