News and comments from the Capital of the United States (and other places in the World) in English and Italian. Video, pictures, Music (pop and classic). Premio internazionale "Amerigo".
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Il ministro della difesa americano ci ama
Mini conferenza stampa all'inpiedi nel salone di villa Firenze residenza dell'ambasciatore Armando Varricchio.
La signora ministro Roberta Pinotti ci illustra i risultati del lungo incontro appena avuto al Pentagono con il ministro della difesa James Mattis, uno dei pochi personaggi dell'amministrazione Donald Trump apprezzati a 360°.
La signora ministro Pinotti ha consapevolmente un fascino intellettuale che si coniuga con un personale fascino estetico, il che non guasta nella società dell'immagine.
Il nostro ministro della difesa ha riferito brevemente che:
il collega generale Mattis è uno che a differenza di tanti altri ministri di qualsiasi nazione, prende personalmente appunti con una precisione ed un puntiglio che gli derivano da decenni di grandi responsabilità militari.
L'incontro con la rappresentante del governo italiano si è svolto non solo all'insegna della cordialità, ma anche all'insegna di una grande stima del ministro della difesa americano nei confronti dei militari italiani presenti sui teatri di guerra e sulla base della sua personale esperienza fatta in Afghanistan e Iraq.
L'Italia, dunque, a quanto riferisce la ministro Pinotti, gode di un largo apprezzamento anche in questa amministrazione americana e continua ad essere il punto di riferimento per gli americani per quanto riguarda la Libia.
Grande la soddisfazione da parte americana per la riconquista di Mosul per troppo tempo capitale dello ISIS.
Al termine del veloce incontro con la rappresentante della governo Gentiloni in ambasciata abbiamo chiesto se i due ministri della difesa avessero toccato il tema degli aerei per addestramento militare.
In questo settore l'Italia primeggia grazie allo M.346 costruito dalla Macchi, società del gruppo Finmeccanica - Leonardo..
Abbiamo ricordato alla signora ministro che, grazie alla pressione esercitata dall'allora amministratore delegato Moretti, Barack Obama sembrava propenso a dare una commessa alla azienda italiana per l'acquisto di un aereo le cui qualità e i relativi costi di gestione sono conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
La dottoressa Pinotti ha detto che l'argomento non era nella agenda dell'incontro con il collega americano e che comunque l'attuale amministrazione Donald Trump dovrà scegliere sulla base della eccellenza industriale. Ha aggiunto comunque che i competitori del M. 346 sono la Boeing, Lokheed Martin, etc.
A questo punto ci siamo permessi di ricordare quanto avvenuto, anni fa, con il rinnovamento della flotta di elicotteri della Casa Bianca che Finmeccanica si era aggiudicato con una sua società e che fu cancellato per ragioni politiche americane.
Gli elicotteri della Casa Bianca tornarono agli americani, grazie anche alla pressione esercitata dal senatore repubblicano McCain.
Proprio quel John McCain, eroe della guerra del Vietnam, definito da Donald Trump un 'fasullo' durante la campagna elettorale per la presidenza.
Piacevolezze tra esponenti dello stesso partito.
Ed anche questa America.
Oscar