Sutop (Thriller) Capitolo 18
Leo Rasco
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale
Any Resemblance To Real Persons Or Actual Facts Is Purely Coincidental
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(Colloquio nell'appartamento privato del Presidente nella Casa Bianca).
"Dottor Kurtz, facciamo il punto sulla mia situazione idraulica…" disse Albert Smith rivolgendosi al luminare urologo della Georgetown University.
"Signor Presidente, siamo partiti da un PSA (prostate specific antigen) molto alto che ci ha insospettiti. Da qui la necessità di una biopsia che lei ha fatto in sedazione generale. Il risultato è che la sua prostata si presenta con una consistente porzione di tessuto cancerogeno."
"Dr. Kurtz, questo lo so bene. Adesso che facciamo?", chiese il Presidente. "Io devo lavorare, non posso assentarmi dei miei impegni istituzionali se non per qualche giorno…"
Il dottor Kurtz era un tipo tosto sui cinquanta allenato da qualche decennio a tentare di salvare la pelle a migliaia di pazienti di ogni ceto sociale.
Il fatto di trovarsi di nuovo di fronte al Presidente degli Stati Uniti non lo metteva in agitazione.
Anche perché in molti medici scatta un'inconscia preponderanza psicologica nei confronti del paziente chiunque egli sia.
Visto e considerato che l'unica persona che può risolvere (sperando in Dio) i problemi di quell'individuo è proprio lui, il chirurgo inguainato in un camice bianco automaticamente si pone agli occhi del paziente in un simulacro magico.
Il dottor Kurtz riprese a parlare:
"Signor Presidente le alternative possono essere molteplici. La prima è quella di lasciare stare il tutto, controllare e vedere quello che succede.
Questa ipotesi attendista in genere e' adottata per le persone vicine o oltre gli 80 anni di vita. In qualche caso un intervento chirurgico tradizionale può essere deleterio.
Il che non è certamente la sua situazione perché lei ha da poco superato i 60 anni e nonostante gli impegni gravosi della sua posizione, ha sempre dimostrato una incredibile energia psicofisica.
Le altre alternative sono: un tradizionale intervento chirurgico per l'asportazione totale della prostata che adesso può essere eseguito con il Da Vinci robot.
Oppure un trattamento radiologico che può essere fatto con applicazioni estese per almeno 18 mesi.
Io lavoro con il Cyberknife ovvero un robot estremamente sofisticato che bombarda la parte da operare messa in evidenza dall'applicazione di golden markers...
Per quanto mi riguarda, come del resto lei sa bene, da molti anni pratico questa ultima tecnica che, a parte la necessità chirurgica di inserire nella parte malata della prostata degli elementi metallici che funzionano da bersaglio, ha un trattamento radiologico che si riduce a poche sedute con il paziente sdraiato semplicemente su un lettino all'interno della camera operatoria.
Il presidente Albert Smith si mise a sfogliare una brochure con le foto del trattamento radiologico di cui parlava il medico.
"Va bene: adottiamo il Cyberknife. Preferisco farmi operare da lei anziche' andare al solito ospedale di Bethesda. Quando vuole sottopormi alla installazione dei golden marker?"
"Anche dopodomani, signor Presidente, purché segua drasticamente le disposizioni che andrò a darle…"
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Le migliaia di persone che lavorano al Georgetown Hospital, gli studenti, la gente comune capirono che qualcosa di grosso stava accadendo.
Reservoir Road era stata chiusa da auto della polizia metropolitana, una colonna di 10 macchine nere era entrata dentro il parcheggio del campus universitario.
Per agevolare gli spostamenti il Presidente Albert Smith era stato posto su una lettiga di un'ambulanza che entrata dentro il parcheggio aveva consentito a due infermieri di velocizzare gli spostamenti fino alla camera operatoria.
Albert Smith, cuffia in testa, liberato degli indumenti, con addosso la classica tunica - camicia ospedaliera venne adagiato sul letto operatorio.
Mentre gli veniva praticata l'anestesia il dottor Kurtz spiegò all'illustre paziente che il piazzamento dei golden marker sarebbe stato fatto per via perineale anziché attraverso l'ano.
Questo allo scopo di ridurre al minimo il disagio e avere una migliore garanzia che i marcatori sarebbero stati posti nell'area cancerogena.
Poi le parole del famoso medico cominciarono a svanire nella mente del Presidente che si addormentò appena i sedativi iniziarono a fare effetto.
Dopo 25 minuti il risveglio.
"Eleonora, dov'è mia moglie?"
"Ha preferito rimanere alla Casa Bianca per non aggravare ulteriormente i problemi di sicurezza. Ha seguito in videoconferenza le fasi dell'applicazione dei marcatori.…"
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"Chopin, grazie."
"Questo è il pulsante per interrompere la procedura e chiamarci. Io sarò, come dire?, in sala regia per controllare il sistema. Cerchi di trovare una posizione confortevole dalla quale sarà bene che non si muova.
Vedrà che la macchina rivolgerà verso di lei il puntatore. Non si impressioni. L'applicazione durerà circa 40 minuti."
Il noto urologo si ritirò dalla sala coibentata e andò a sedersi alla consolle della 'camera di regia' dove avrebbe seguito il bombardamento della prostata presidenziale su vari monitors.
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(White House appartamento privato)
Albert Smith abbracciato a Eleonora.
"Mi dispiace, amore mio. Dispiace proprio…"
Eleonora strinse a sé più forte il suo presidente che aveva appoggiato la testa sul suo petto stando in ginocchio di fronte a lei.
"Ma che vai dicendo Albert? Non dire e non fare così…"
Albert Smith sospirò e con un filo di voce le disse:
"Eleonora, per mesi non sarò in grado di essere un uomo vero. E forse non lo sarò più davvero…"
"Amore mio, prendiamoci una pausa di riflessione", disse sorridendo Eleonora accarezzando la testa del suo sposo, "Vedrai che dopo questo trattamento tutto tornerà come prima."
Albert Smith sussurro':
"Il dottor Kurtz è convinto che con un aiuto farmaceutico forse riuscirò ad essere ancora prestante. Ti amo infinitamente… Mio vicepresidente."