Sutop (Thriller) Capitolo 25
Leo Rasco
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale
Any Resemblance To Real Persons Or Actual Facts Is Purely Coincidental
"Non voglio i servizi segreti dietro di me. Venga solo lei, colonnello…!"
John Warren dette disposizioni con il suo walkie-talkie agli agenti che aspettavano ordini.
"Possiamo andare, Madam Vicepresident. Quella è la direzione per un percorso facile."
Eleonora spronò il suo irrequieto cavallo e prese la direzione che il colonnello John Warren aveva indicato.
La giornata era perfetta con una temperatura tiepida e il sole alto sull'orizzonte.
Eleonora staccò un trotto leggero.
Il contatto con quel cavallo, splendido esemplare dalle forme aggraziate, stava dandole di nuovo energia e fiducia in se stessa.
"Mi racconti un po' di sé", disse al colonnello Warren che la stava seguendo.
John Warren, mentre sui teatri di battaglia era animato da un sacro fuoco, quando si trattava invece di parlare con una donna, soprattutto molto bella e soprattutto vicepresidente degli Stati Uniti, si sentiva in grande imbarazzo e gli mancavano le parole.
"Madam Vicepresident, che devo dirle? La mia è una vita come quella di tanti milioni… Niente di speciale…"
Eleonora assecondava con le ginocchia l'andatura del suo destriero.
"La smetta di chiamarmi vicepresidente. A cavallo sono Eleonora e lei è John… Mi racconti della sua vita così ordinaria…"
"Tra accademia militare e missioni sui campi di battaglia non ho avuto molto tempo da dedicare a me stesso negli ultimi venti anni."
"Ho visto, leggendo il suo bio, che lei non si è mai sposato. Posso chiederle se e' gay?"
John Warren si era portato con il suo cavallo al fianco di quello montato da Eleonora e stavano procedendo al passo su un percorso pianeggiante.
"No, non sono gay, sono singolo anche se un paio di volte ho rischiato di dare l'anello a qualche signorina. Una forte delusione mi ha convinto che il matrimonio non fa per me."
"Perdoni la domanda molto diretta: per quale ragione un eroe di guerra super medagliato, dopo essere ritornato in patria non ha pensato di intraprendere la carriera politica? Sono sicura che lei deve aver ricevuto forti pressioni da ogni schieramento politico…"
"Per fare politica bisogna avere dei talenti particolari che io non ho. Sono un soldato abituato a considerare la realtà nella quale mi trovo con grande concretezza. E questa non è certamente la via migliore per intraprendere un percorso di natura politica… Spero di non essere stato maleducato nel rispondere alla sua domanda, Eleonora."
Erano arrivati vicino ad una cabina fatta di tronchi di legno, che serviva da appoggio quando ospiti illustri di Camp David si avventuravano in un percorso a cavallo abbastanza lontano dalla Aspen Lodge.
"Fermiamoci qui per una mezz'ora" disse Eleonora Barberini Smith. "Ho bisogno di riposarmi un poco perché non monto da molto tempo e non sono allenata…"
Il colonnello John Warren scese da cavallo e assicurate le briglie ad un palo orizzontale, si diresse verso l'ingresso della cabina e, trovata la chiave in una piccola scatola di legno, aprì l'unica porta.
Si affrettò ad aiutare la sua vicepresidente a scendere dal cavallo le cui redini furono annodate accanto a quelle del suo baio.
Eleonora sentiva le gambe un po' incerte per quell'esercizio fisico prolungato.
Entrò dentro la casa di tronchi che era composta da un'unica stanza con un letto in un angolo rivestito di coperte e cuscini multicolori. In un lato c'era una piccola struttura con frigorifero, forno a microonde, bollitore per il tè e il caffè. Una porta introduceva in un bagno dotato di una doccia che funzionava con uno scalda acqua a gas propano.
Mentre Eleonora si era rinchiusa in bagno, John Warren aveva acceso il riscaldatore a gas liquido e il generatore elettrico fuori della casa e si era messo a preparare un caffè.
Poi aveva dato fuoco a dei tronchetti dentro il camino perché non è che facesse caldo dentro la casetta di legno rimasta chiusa per chi sa quanto tempo.
Erano passati almeno 20 minuti quando la porta del bagno si aprì e Eleonora apparve vestita solo della camicia.
"John, non mi guardare in quel modo a bocca semiaperta… Non hai mai visto una donna nuda o quasi… Ho bisogno di molto affetto, John, puoi aiutarmi? Mi vergogno a chiedertelo, ma te lo chiedo lo stesso. Posso levarti da dosso questa uniforme strapiena di medaglie…? Che palle!"
Eleonora Barberini Smith, vicepresidente degli Stati Uniti d'America, si era avvinghiata al gigante e cercava la sua bocca.
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Poi aveva dato fuoco a dei tronchetti dentro il camino perché non è che facesse caldo dentro la casetta di legno rimasta chiusa per chi sa quanto tempo.
Erano passati almeno 20 minuti quando la porta del bagno si aprì e Eleonora apparve vestita solo della camicia.
"John, non mi guardare in quel modo a bocca semiaperta… Non hai mai visto una donna nuda o quasi… Ho bisogno di molto affetto, John, puoi aiutarmi? Mi vergogno a chiedertelo, ma te lo chiedo lo stesso. Posso levarti da dosso questa uniforme strapiena di medaglie…? Che palle!"
Eleonora Barberini Smith, vicepresidente degli Stati Uniti d'America, si era avvinghiata al gigante e cercava la sua bocca.
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